Cosa vedere a Londra? Dipende da cosa cercate (vi diamo tutte le alternative)
Spesso mi viene chiesto da italiana che ha vissuto a Londra per molto tempo, dove sia meglio soggiornare in città. Sarebbe come rispondere a: “che tempo farà a Londra?”, missione impossibile, perchè Londra è molto grande e la zona che sceglierete per dormire impronterà un po’ tutto il soggiorno e i vostri spostamenti giornalieri e notturni.
Per ovviare alle incertezze ho messo a punto negli anni un test: dimmi cosa cerchi (o che intenzioni hai) e ti dirò che zona di Londra sei.
** 3 cose da vedere a Londra (e dintorni) se siete fan di Kate, William & co **
** 10 cose da fare a Londra almeno una volta nella vita *
Cosa vedere nei più bei quartieri di Londra
(Continua sotto la foto)
West End
Perfetto se ti piacciono le certezze e/o non sei mai stat* a Londra (succede) e vuoi partire dalle basi
Tra le vie di Soho, Covent Garden e Mayfair il “centro” di Londra è la base perfetta per iniziare a scoprire la città partendo dalle tappe “obbligatorie” dal Big Ben a Trafalgar Square, per poi godersi una zona che pulsa tutta la vita di questa città sempre in movimento.
Da Carnaby Street e le sue famose luminarie, passando per Soho e i suoi negozi di dischi e di design fino a Covent Garden e i suoi artisti di strada, poi Chinatown, i musical e i famosi teatri, qui non ci si annoia mai.
West End, gli indirizzi da non perdere
Neal’s Yard, un piccolo “segreto” accanto a Covent Garden, una corte colorata piacevolissima per gli occhi (e instagram) e per il palato.
Bar Italia, dopo qualche giorno a Londra un buon caffè ci vuole e magari anche sedersi al tavolino e vedere Soho che scorre e non si ferma mai.
Royal Opera House, e la sua Floral Hall in vetro e ferro battuto - stupenda la vista dal bar Amphitheatre, con la sua splendida terrazza che affaccia sulla piazza. Da qui è un attimo perdersi tra le vie dei teatri, luccicanti e imponenti come la loro storia, fino a risalire e raggiungere China Town per un po’ di street food (da provare il bun d’asporto in qualsiasi bancarella e il gelato in cono fatto a sirena alla pasticceria cinese di fronte all’hotel W).
Per respirare poi la “vecchia” Londra via verso Mayfair con la sua atmosfera sofisticata ed elegante, proprio come il mitico Fortum and Mason, forse meno famoso del suo “cugino” Harrods ma ugualmente suggestivo.
Dopo una giornata nella Londra più Londra, si può “volare” in India per la cena, da Dishoom, oltre ai deliziosi piatti speziati, da non perdere il loro Espresso Martini piccante.
Oriental, per provare i famosi dim sum, ravioli cinesi di ogni forma e dimensione, qui il menu ne conta infiniti gusti, fatti freschi ogni giorno. Niente parla di questa città come i mille sapori che la rendono irresistibile.
Dove dormire
Broadwick Soho praticamente un distillato di Soho, appena "sbarcato" in città, ha aperto le sue porte nel 2023 ed è già punto di riferimento per la Soho creativa ed eccentrica proprio come i suoi interni. Perfetto per una notte nel West End o anche solo per un drink in terrazza.
City
Per chi guarda le email prima del caffè e se sente la parola borsa non pensa (solo) a Prada
Centro nevralgico della finanza inglese e non, casa di uffici e grattacieli ma non solo.
Zona strategica per muoversi (Liverpool Street Station con collegamenti per aeroporti e metropolitane è proprio qui).
Una zona cambiata dalla pandemia, che tuttora rivede i suoi spazi e i suoi orari, dove si percepisce un ritmo diverso.
Qui nella city bisogna guardare in alto, perché i migliori ristoranti, bar, club e addirittura i giardini sono tutti sospesi lassù e aspettano soltanto di essere scoperti.
Gli indirizzi della City da non perdere
Da qui sono facilmente raggiungibili il Tower Bridge (sapevate che si può camminare sul pavimento di vetro e magari anche guardare giù?), il Tamigi e la zona sud di Londra con l’immancabile Tate Modern, Borough Market e una camminata a South Bank.
Spitafield: grande mercato coperto che offre street food e memorabilia. Ogni giorno un’offerta diversa, tra vintage, vinili, libri e ovviamente l’immancabile street food.
Sky Garden - il giardino più alto di Europa, da vedere anche solo per gustarsi una delle viste migliori della città a costo zero. Basta prenotare l’orario e poi ci si può godere un caffè vista cielo e Tamigi.
Sushi Samba, cucina fusion di sushi e sapori brasiliani, indimenticabile come la vista dal suo ultimo piano.
Dove dormire nella City di Londra
Recentissima new entry, Pan Pacific: un angolo di pace, relax e opulenza tra i grattacieli della city. Una vista impareggiabile ed un vero gioiello con piscina a vista grattacieli.
Un regalo di relax e pace mentre sotto di noi tutto scorre veloce e qui invece tutto sembra fermarsi. Piccolo gioiello: cocktail bar “segreto” e uno dei ristoranti asiatici più acclamati del momento. Tante gioie sotto un unico tetto.
King’s Cross
Per chi è così organizzato che stai facendo tabelle excel con questi suggerimenti e ha un solo credo: attenersi al programma serrato
Centro di Londra ed epicentro della metropolitana, non c’è linea che non passi di qui (perfino Parigi dista solo poche ore).
Un tempo area difficile, King’s Cross ha da tempo abbandonato la vecchia nomea per trasformarsi in un’area creativa ed in divenire.
Complice il nuovo quartiere generale Google (apertura prevista 2024) e l’arrivo di tanti nomi del design mondiale a ridisegnare la zona, è sicuramente una delle zone più comode per raggiungere ogni punto della città.
Gli indirizzi da non perdere a King’s Cross
Una camminata sul Regents Canal fino a Camden Town, storico mercato che vale la pena visitare anche se purtroppo ormai spogliato di quell’atmosfera maleducata e grintosa che lo avevano reso mitologico per tante generazioni. Insomma e più facile ritrovare Amy Winehouse in uno dei tanti graffiti che nell’animo della buona vecchia Camden.
Ma con questa constatazione nostalgica si può proseguire costeggiando il canale e godendo di una Londra poco conosciuta e davvero incantata. Immersi nel verde si può proseguire fino a Regent’s Park e se si ha ancora energia si può proseguire fino a Little Venice che ripaghera’ della fatica (tip: se preferite pedalare ci sono moltissimi punti per noleggio bici).
Coal Drops Yard: quartiere generale di Tom Dixon, designer inglese di fama mondiale, che ha deciso di aprire proprio sul canale una town house showroom che insieme ad altri nomi conosciuti ed emergenti ha dato vita a questa nuova destinazione per shopping e ristorazione.
British Library, vedendola dall’alto (bella la vista dal negozio Samsung di Coal Drops Yard) sembra una navicella spaziale atterrata nel mezzo di Londra. Invece e’ solamente il luogo che contiene 130 milioni di libri oltre alla più grande collezione di manoscritti dei Beatles, un po’ spaziale lo è.
Words on the water, dalla più’ grande alla più’ piccola e magica libreria di Londra. Una barca sul canale, profumo di parole e jazz che risuona nell’aria.
Coal Office un parco giochi di cibo e design, nato dalla collaborazione tra Tom Dixon e lo chef Assaf Granit, ricco di materiali, stile ed aromi. Un duo inedito come i piatti medio orientali che si spingono oltre i confini.
Dove dormire
The Standard, ospitato in un edificio in stile brutalista del 1974, (vecchia sede del municipio di Camden) questo hotel dal design inconfondibile racchiude al suo interno una biblioteca, tre ristoranti, un rooftop bar e uno studio audio con musica dal vivo. Per niente "standard" a differenza del nome.
East London
Per chi non perde un concerto e ha già segnato ogni mercatino
Tra negozi vintage unici, boutique di designers emergenti, mercatini infiniti e pub storici, in una parola: Hackney, con la sua costellazione di aree cool, multiculturali e in perenne cambiamento. Tutta da vivere e scoprire.
Gli indirizzi da non perdere a East London
Mercato di Brick Lane: mecca del vintage domenicale, bancarelle di tutti i tipi tra vintage, piccoli brands indipendenti e street-food da ogni angolo del mondo.
London Fields: polmone verde della zona est, perfetto per camminate e per una fresca birra al Pub in the Park e poi una visita al Broadway Market, meno famoso del suo vicino di casa, si tiene ogni sabato e vale una visita per scoprire nuovi brand emergenti, godersi musica dal vivo e l’immancabile street-food.
Columbia Flower Market per perdersi in mezzo ad ortensie ed english roses e terminare la giornata al mitico The Nags Head per un buon Fish and Chips (amanti di Guy Ritchie lo riconoscerete, spoiler: inizia con Lock e finisce con Stock ).
Cafe Oto, caffè durante il giorno e istituzione per musica sperimentale durante la notte, qui si va sopratutto per respirare musica (e per incontrare Thurston Moore, amanti dei Sonic Youth prendete appunti).
The Bistroteque, piccolo gioiello amato dai locals, cocktails e buona cucina fusion con buone proposte vegane. Fantastico brunch della domenica con pianista live.
Dove dormire
Mama Shelter - new entry nella scene londinese, condivide con la zona il senso di libertà, accoglienza e calore.
Un hotel ma non solo, oltre alle aree comuni open space dal design impeccabile e le stanze curate in ogni particolare non può mancare il palco per musica dal vivo. Perfetto per bere un cocktail in giardino accompagnato dalle note di qualche band emergente, per dormire c’è sempre tempo.
The One Hundred, nel pieno dell'azione con vista diretta su Shoreditch High Street, questo hotel dal design minimal e ricercato offre un porto sicuro nel fantastico "caos" dell'East London con camere comodissime, uno spazio co-working funzionale e un rooftop con vista spettacolare su Shoreditch High Street. Per una sosta nella città che non si ferma mai.
West London
Per chi ha visto infinte volte il film Notting Hill e/o per chi ma ama Vivienne Westwood (disclaimer: le due personalità a volte possono convivere)
Patria della Swinging London, la zona che confina con Hide Park abbandona i grattacieli e il design e si distingue per case vittoriane colorate e curate in quella perfezione fiorita che difficilemente non farà sbocciare il colpo di fulmine.
Indirizzi da non perdere a West London
Nothing Hill con il suo Portobello Road Market - grande mercato dove si può trovare di tutto, dalla frutta e la verdura, all’abbigliamento e agli oggetti d’antiquariato. Ma non fermatevi alla parte più gettonata (e non appostatevi fuori dalla famosa libreria, gli avvistamenti di Hugh Grant sono molto rari), proseguite verso nord e raggiungete Landroke Grove. Qui bancarelle di abbigliamento vintage si dividono lo spazio con ceramiche marocchine e ristoranti portoghesi. Una zona tutta da scoprire.
The Churchill Arms, il pub per eccellenza, con il suo esterno ricoperto di fiori e i suoi interni affascinanti ed eccentrici, per gustare una pinta circondati da cimeli di Winston Churchill in uno dei pub più iconici di Londra.
Per chi cerca lo shopping più esclusivo la direzione giusta è sempre una: Kings Road, non ci sarà più Mary Quant con il suo atelier dove lanciò la minigonna, ma troverete alcuni nomi molto interessanti, uno tra tutte Rixo, un marchio 100% inglese, amato e rinomato a Londra e non solo.
Finito con lo shopping, via con l'arte, partendo dalla meno nota Saatchy Gallery alla famosissima “Museum Mile” di Kensington, ossia “il miglio” dei musei, dal Victoria & Albert Museum al Museo di Storia Naturale, e poi finire in bellezza con un tradizionale "afternoon tea" (il te del pomeriggio accompagnato da dolcetti e tramezzini) a Kensington Palace per sentirsi dentro a una puntata di The Crown.
Dove dormire
Ember Locke glamour come Chelsea e colorato come i fiori di Notting Hill, questo nuovissimo aparthotel (le unità sono dotate di cucina) rispecchia in pieno lo stile di questo angolo di Londra. Tra art-deco e ispirazioni retro-futuristiche, questo hotel è una gioia per gli occhi e per il cuore e in un attimo è di nuovo swinging London.
Tutto pronto per partire, non dimenticate il passaporto!
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