Chi è il compagno di viaggio ideale? Ecco come scegliere quello giusto


Tutti sogniamo la vacanza perfetta: spiagge bianche, cocktail al tramonto, itinerari mozzafiato. Ma la verità è che un dettaglio sbagliato può rovinare tutto.
No, non stiamo parlando del meteo o del ritardo del volo, ma della persona con cui decidiamo di partire. Scegliere il compagno di viaggio ideale è una delle decisioni più sottovalutate quando si organizza una vacanza, eppure è quella che fa davvero la differenza tra un’esperienza memorabile e una da dimenticare.
Secondo un’indagine condotta da eDreams su oltre 9000 viaggiatori in Europa e negli Stati Uniti, la scelta della compagnia è un fattore cruciale per la buona riuscita del viaggio.
E noi italiani, in particolare, sembriamo avere le idee piuttosto chiare su chi vorremmo accanto durante una fuga dalla routine.
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Chi scegliere per le vacanze: partner, amiche, sorelle?
Quando si tratta di partire, per gli italiani l’amore vince su tutto. Il 51% degli intervistati da eDreams ha dichiarato che il compagno di viaggio ideale è il proprio partner, seguito da familiari (44%) e amici (40%).
La notizia non sorprende: condividere un viaggio con chi si ama (o conosce bene) offre sicurezza, complicità e meno probabilità di litigi.
Il dato interessante, però, è che ben l’81% degli italiani preferisce viaggiare con qualcuno affine alla propria personalità. In altre parole: anche in vacanza “chi si somiglia, si piglia”.
Solo il 14% sceglierebbe deliberatamente di uscire dalla propria comfort zone viaggiando con una persona molto diversa da sé. Il motivo? Il viaggio è ancora vissuto come un’esperienza emotiva e rigenerante, e pochi sono disposti a trasformarlo in una sfida continua.
I “no” categorici: ex, capi e… caratteri troppo opposti
Se partner, amici e familiari sono i più gettonati, ci sono anche compagni di viaggio da cui è meglio tenersi alla larga. In cima alla lista dei “mai più” ci sono le ex fiamme e i capi: il 26% degli intervistati non vorrebbe mai condividere una stanza d’albergo o una cena con loro. E non solo per ragioni sentimentali o professionali, ma perché il rischio di tensioni e incomprensioni è altissimo.
Altra grande red flag? Le persone troppo diverse da noi. Le divergenze sull’itinerario (macinare chilometri vs relax totale) sono la causa principale dei litigi secondo il 31% degli intervistati, seguite dai conflitti legati al budget (24%) e allo stress da viaggio (17%). Un compagno con gusti e ritmi troppo distanti dai nostri può trasformare una semplice giornata di vacanza in un campo di battaglia.

Come capire se una persona è davvero adatta a viaggiare con voi
La domanda, allora, è solo una: come si riconosce il compagno di viaggio ideale prima di partire?
Il primo indizio utile è chiedersi come quella persona gestisce lo stress. Se perde la pazienza alla prima difficoltà o diventa irascibile per un piccolo contrattempo, forse non è la scelta giusta. Altro elemento rivelatore: è flessibile o ha bisogno di pianificare ogni dettaglio? Viaggia leggero o con tre valigie? Ama improvvisare o si blocca senza itinerario?
In fondo, scegliere il compagno di viaggio ideale non significa trovare qualcuno identico a noi, ma qualcuno con cui sia facile adattarsi, condividere ritmi e imprevisti. Che si tratti del partner, dell’amica del cuore o del fratello, la vera intesa si misura proprio lì: tra un ritardo all’aeroporto, una mappa sbagliata e una risata sotto il sole.
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