Chi ritarda la sveglia (o ne imposta più di una) ha migliori capacità mentali: lo dice la scienza
Il mondo si divide in due categorie: le persone che al mattino si alzano non appena suona la prima sveglia e quelle che invece continuano a ritardarla, impostandone come minimo una dozzina nell'arco temporale di 20 minuti.
Se anche voi fate parte della seconda categoria, potete smetterla di sentirvi in colpa per posticipare il risveglio letteralmente ogni mattina.
Un nuovo studio, infatti, suggerisce che avere più di una sveglia aiuta effettivamente a diventare più vigili dopo essersi alzati dal letto.
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Ritardare la sveglia migliora le capacità mentali: la ricerca
La ricerca, pubblicata sul Journal of Sleep Research, è divisa in due parti.
La prima parte dello studio è un sondaggio su oltre 1.700 adulti in tutto il mondo, dove è emerso che il 69% di essi ritarda o di impostata più sveglie con costanza quasi quotidiana.
Successivamente, tramite una serie di esperimenti, gli autori della ricerca hanno scoperto ritardare la sveglia ha migliorato le prestazioni di alcuni degli "snoozer abituali" nei test cognitivi.
Inoltre, questa pratica non sembra avere avuto alcun impatto sul loro umore, sul loro livello di sonnolenza mattutina o sul normale aumento del cortisolo, l’ormone dello stress, che si verifica entro la prima ora dal risveglio e aiuta a preparare il corpo per la giornata a venire.
I risultati suggeriscono quindi che ritardare la sveglia di una mezz’oretta al mattino potrebbe non avere effetti negativi sulla qualità del sonno e anzi potrebbe avere alcuni effetti positivi sulle capacità cognitive e mentali che servono per affrontare la giornata.
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«Continuare a dormire anche dopo la prima sveglia non ha alcun effetto negativo importante sul sonno o sulla stanchezza che si sente al risveglio», ha detto a Tina Sundelin, autrice principale dello studio e psicologa dell'Università di Stoccolma in Svezia.
«Per coloro che fanno fatica a svegliarsi al mattino, lo studio mostra che potrebbero effettivamente essere più oggettivamente vigili [nel senso che hanno ottenuto risultati migliori nei test cognitivi] dopo aver ritardato la sveglia per circa una mezz'ora».
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