Regali di natale per le amiche: idee regalo originali per tutte

I regali di Natale per le amiche sono senza dubbio i più divertenti da comprare: ecco un sacco di idee regalo originali da scegliere a seconda del tipo di amica
I regali di Natale per le amiche sono quelli su cui ci si può sbizzarrire di più - perché ci si conosce a fondo e si riesce ad azzeccare la passione che arriva al cuore, e un po' anche perché ci si può prendere in giro con idee regalo spiritose e pensate ad hoc.
Per farle contente tutte, ma proprio tutte, abbiamo selezionato una selezione di oggetti e regali pensati ognuno per un tipo di amica - da quella che odia il freddo a quella che ha appena traslocato, passando per viaggiatrici incallite e ipocondriache autoironiche.
Cretedeci: sarà impossibile non trovare uno spunto.
Anche perché finché voi sarete in tempo utile per comprare, noi aggiorneremo l'articolo con le ultime novità.
Più in basso, anche una gallery dedicata ai regali economici da comprare online.
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Per le viaggiatrici, un kit da aereo
L'unico modo per rendere sopportabili i lunghi viaggi è dormire, quindi se la vostra amica viaggia spesso per piacere o per lavoro, rendetele i tragitti meno noiosi con qualche gadget da aereo - che sia un kit divertente (e assemblato da voi apposta per lei) con mascherina, spazzolino, crema contorno occhi e calzini o un cuscino da viaggio.
Quelli che vendono negli aeroporti sono noiosissimi: trovategliene uno carino come quello a tronco.
Per quelle della schiscetta, una lunch box
La schiscetta è uno stile di vita. Fate in modo che la vostra amica dia il meglio di sé anche quando sfodera il pranzo in ufficio regalandole una Lunch Box bella o spiritosa, a seconda dei suoi gusti e personalità.
La nostra preferita è quella di Pusheen Cat, ma solo perché siamo delle gattare incallite da queste parti.
Per quelle che amano i ricordi, Instax Mini 9
Colleziona calamite dei suoi viaggi sul frigorifero?
Se volete farla impazzire mettetele sotto l'albero una Instax Mini 9, così a ogni calamita potrà abbinare anche la sua foto preferita scattata mentre era via.
Disponibile in cinque colori (Flamingo Pink, Green Lime, Cobalt Blue, Smoky White e Iced Blue) è dotata di specchietto vicino all'obiettivo e lente close-up per riuscire a scattarsi anche i selfie.
Per l'amica che ama il cioccolato sopra ogni cosa, la Xmas edition Nutella
Se per lei l'unica cosa migliore dell'amicizia è Nutella, non fatele perdere l'edizione natalizia 2017: formato gigante con fiocco o pupazzo di neve, albero di Natale o barattolo di Nutella stilizzato, sleeve da 800 grammi con la renna, bicchieri con i fiocchi di neve in quattro colori tra cui scegliere (rosso, oro, verde e bianco).
Tutti da finire, lavare, collezionare e riutilizzare ovviamente.
Per quella in grado di sferruzzare, un kit We are Knitters
Un hobby rilassante e che permette di creare delle piccole meraviglie a proprio gusto - con in più la soddisfazione di poter dire «L'ho fatto io!» a chi lo chiedesse.
We Are Knitters vende kit completi per tutti i gusti e abilità: si sceglie cosa realizzare e il livello di difficoltà, e nella confezione c'è già tutto quello che serve, che si tratti di maglia o uncinetto, di dar vita ad abiti o ad accessori contro il freddo.
Ogni kit infatti arriva a casa in una busta di carta ecologica e riutilizzabile e contiene gomitoli, ferri di legno di faggio realizzati a mano, pattern e ago da lana, pronto per essere regalato.
In caso di difficoltà, chi riceve il regalo può accedere ai video tutoriale ai post del blog o scrivere direttamente a We Are Knitters per farsi aiutare e risolvere ogni problema.
Per la selfie addicted, una Selfie Case
Se avete un'amica che ama fotografarsi e tutte le volte deve ingegnarsi per incastrare il cellulare su supporti più o meno improbabili, fatele sapere (impacchettandogliene una per Natale) che le custodie Selfie Case di Cellularline (oltre a una cornice anti-urto) hanno una superficie grip che aderisce perfettamente a vetri e specchi incollando (per modo di dire) il cellulare a qualunque superficie si presti.
La tenuta è massima, per staccarlo basta prenderlo in mano.
Per quella ordinata, un'agenda per il 2018
Per l'amica che si scrive sempre tutto e per quella appassionata di cartoleria (ne abbiamo tutti una), l'agenda è uno degli accessori più importanti dell'anno.
Regalategliene una solo se trovate quella perfetta: studiate quella che usa, se preferisce un giorno per pagina o la settimana su due, se è per gli anelli da ricaricare, il tipo che usa solo Moleskine nere, o se usa ancora le agende come se fossero i vecchi diari di scuola e ama sceglierne ogni anno una diversa e sempre più strana e divertente.
Una bella limited edition in vista del 2018 è la Denim Collection di Moleskine, con la copertina jeans.
Per la cultrice del caffè, la limited edition Nespresso
Senza caffè non parlerebbe nemmeno a voi? Ha a casa una Nespresso? Rifornitela!
Ma non di miscele a caso, delle limited edition dell'inverno, tutte da degustare: Variations Snowball, dolci note di cocco con un tocco di vaniglia, Orangette, il gusto agrodolce della scorza d’arancia e una nota appena accennata di cioccolato, e Liquorice, una gustosa combinazione di spezie con le note dolci della liquirizia.
Per l'amica sportiva, le cuffie per il fitness Fitbit Flyer
Fitbit Flyer sono dei nuovissimi auricolari wireless per il fitness resistenti al sudore e con vestibilità regolabile, progettati per assicurare suono cristallino e bassi potenti.
Disponibili in due colori, Lunar Grey e Blu Notte, sono rivestiti con un materiale idrorepellente a prova di pioggia e degli allenamenti più intensi mentre una serie di gommini, alette e inserti personalizzabili consentono di personalizzare la vestibilità delle cuffie per ottenere il massimo del comfort e fissarle in tutta sicurezza all'orecchio durante qualsiasi tipo di attività.
Autonomia di sei ore per la riproduzione musicale e, se occorre ancora più batteria, la ricarica rapida di 15 minuti di Flyer garantisce un’ora di musica in più.
Per l'ipocondriaca, Il grande libro illustrato delle fobie
Ombre, calvizie, capelli e peli, cose asimmetriche, cose simmetriche, piante, uccelli, cose grandi, attraversare i ponti, vedere doppio o cose doppie, scale, sedersi, buio, notte, aria contaminata, toccare o essere toccati, essere avvelenati, vuoto, parenti, dormire, cose piccole, microbi e batteri, onde o movimenti ondulatori, clown, essere guardati o fissati, specchi, spazio, Luna.
Ognuno ha la sua paura e basta una rapida sfogliata a questo libro (scritto da Gianluca Bavagnoli e illustrato da Andrea Q) per scoprire che esistono fobie davvero assurde e iniziare a riderci su.
Si sa mai che nel mal comune...
Per quella che ha appena traslocato, una macchina per il caffè
Colors è la nuova macchina per il caffè Nescafé® Dolce Gusto® ed personalizzabile con tante cover colorate in modo da integrarsi in qualsiasi ambiente.
Giallo, arancio e rosso per chi sceglie la versione black della macchina; verde, rosso e blu per la variante white.
Design compatto e stile minimal, è in grado di preparare 34 bevande diverse, sia calde che fredde, e grazie a un sistema di capsule intelligenti abbinate a una tecnologia in grado di regolare la pressione a seconda della capsula utilizzata, garantisce l'erogazione di un caffè perfetto e cremoso o di qualsiasi altra bevanda.
Per l'amica che ha davvero bisogno di rilassarsi, un pacchetto benessere
A Natale si arriva esausti, se pensate che la vostra amica abbia bisogno di un po' di coccole non c'è niente di meglio che mettergliene un po' sotto l'albero.
(Anche perché potete sempre offrirvi di accompagnarla)
QC Terme propone sette cassetti dei desideri tra cui scegliere per regalare altrettante esperienze, tra fughe di benessere in location da sogno con giornate di percorso spa incluse, cene gourmet, massaggi o trattamenti benessere.
Per quella che è andata a vivere da sola, iRobot
Piccolo e carino, finirà per volergli più bene che a un animaletto domestico, visto che iRobot Braava Jet è un puliscipavimenti che fa tutto da solo, lavando tutti i tipi di superfici, dal legno alle piastrelle.
Grazie a tre panni diversi, infatti, è in grado di eseguire tre operazioni di pulitura pavimenti: spolverare a secco, lavare, inumidire.
Tutto mentre lei sarà a lavoro o a godersi un meritato aperitivo.
Per l'amica in carenza d'affetto, super fornitura di cioccolato
È dimostrato che il cioccolato faccia bene all'umore, e dunque perché non regalarle dell'ottimo umore da sgranocchiare?
La maxi tavoletta Tablò di Perugina, contiene cinque diversi gusti di tavolette di cioccolato, per ogni esigenza: fondente extra, latte cremoso, fondente extra 70%, morbido gianduia e bianco vaniglia naturale.
Per quelle che lavorano da casa, un mouse di design
Se si lavora da casa, la scrivania non può essere una disordinata accozzaglia di fogli e oggetti.
Il Mouse 3510Plus di Rapoo, rivestito in tessuto, oltre a lavorare benissimo (connessione wireless da 2,4 GHz, sensore ottico per il miglior controllo e una durata della batteria di ben 12 mesi) è bellissimo da vedere e comodo da usare in quanto risulta defaticante per le mani.
Per quella sempre impegnata, un panettone a domicilio
Troppo freddo per uscire? Troppi impegni per riuscire a vedersi prima delle feste?
Il regalo mandateglielo a domicilio, con l'iniziativa di Deliveroo che in vista del Natale quest'anno ha stretto una collaborazione con ristoranti partner in tutta Italia per la spedizione di una selezione di panettoni artigianali uno più goloso e ricercato dell'altro e disponibili solo online.
L'iniziativa è presente a Milano, Roma, Firenze, Torino, Monza e Bologna e comprende, tra gli altri, da un panettone ripieno di cremoso mascarpone, a quello cosparso di cubetti di arancia piccante e cioccolato fondente fino a quello più tradizionale con uvette e canditi.
Per l'amica ambientalista, un albero
O anche solo se quest'anno volete fare un regalo davvero utile.
Con la limited edition per questo Natale di Treedom si può scegliere tra quattro alberi da regalare, ognuno dei quali possiede un significato speciale e verrà piantato in un preciso Paese: l’Arancio (Italia, € 34,90) che rappresenta fiducia, ottimismo e buonumore, il Cacao (Camerun, € 9,90) che è il simbolo della dolcezza, il Caffè (Nepal, € 16,90) che è sinonimo di energia e, infine, la Moringa (Haiti, € 24,90) che è di buon auspicio per la fortuna.
Se invece quello che vi serve è un pensiero, ecco tante idee economiche (da comprare online) per amiche e colleghe.
Sfogliate la gallery!
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Pandoro o panettone? La psicologia spiega cosa c'è dietro la scelta

C’è una scelta che, durante le feste, ritorna con puntualità quasi rituale sulle nostre tavole: pandoro o panettone?
Apparentemente banale, questa preferenza divide gusti e abitudini familiari da generazioni, ma può essere letta anche come un piccolo segnale del nostro modo di vivere il Natale.
Al di là delle mode e delle infinite varianti artigianali, il dolce delle feste resta un simbolo potente; legato all’idea di comfort, tradizione e piacere condiviso.
Senza voler trasformare una scelta gastronomica in un test di personalità, è interessante osservare come la psicologia attribuisca al cibo un valore emotivo e identitario.
Preferire il pandoro o il panettone non svela i nostri segreti più nascosti, ma può raccontare qualcosa del nostro rapporto con la semplicità, la complessità e il bisogno di rassicurazione o di varietà, proprio nel periodo dell’anno in cui queste dinamiche emergono con più forza.
**Le 5 personalità che si trovano durante le vacanze di Natale: quale siete?**
Pandoro o panettone? La psicologia spiega cosa c'è dietro la vostra scelta
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Se siete team pandoro
Chi è team pandoro spesso cerca nel Natale (e nel cibo) una forma di rassicurazione.
Il pandoro è lineare e senza sorprese: stesso sapore, stessa consistenza, stesso rituale ogni anno. Psicologicamente, questa scelta può riflettere una personalità che ama le cose chiare, riconoscibili, che funzionano senza troppe complicazioni.
Il pandoro piace a chi tende a preferire il comfort emotivo alla sperimentazione, a chi trova benessere nella ripetizione e nelle tradizioni così come sono. Non è una chiusura al nuovo, ma un bisogno di stabilità: in un periodo già carico di stimoli, impegni e aspettative, scegliere qualcosa di semplice diventa un modo per alleggerire.
È la scelta di chi nel Natale cerca una pausa dal rumore, più che un’esperienza da esplorare. Un dolce che non chiede di essere interpretato, ma solo gustato.
Se siete team panettone
Chi invece è team panettone tende ad avere un rapporto più fluido con la varietà e l’imprevisto.
Il panettone è stratificato, imperfetto, pieno di elementi diversi che convivono insieme: dolcezza, acidità, consistenze differenti. Non è mai identico a sé stesso, e forse è proprio questo il suo fascino.
Dal punto di vista psicologico, chi lo preferisce è spesso più aperto al cambiamento, meno infastidito dalle sfumature della vita e più attratto dalle esperienze complesse. Scegliere il panettone significa anche accettare ciò che non piace a tutti (uvetta e canditi) ma che fa parte del “pacchetto”. Un atteggiamento che racconta tolleranza, adattabilità e curiosità.
Il panettone è il dolce di chi vive le feste come un momento di convivialità vera, fatta di differenze che si incontrano. Di chi ama mescolare, provare, cambiare versione ogni anno. È la scelta di chi non cerca solo conforto, ma anche stimoli, storie, contaminazioni.
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Questi comportamenti quotidiani (apparentemente normali) peggiorano l'ansia senza che ce ne accorgiamo

Ci sono giornate in cui non sappiamo spiegare bene perché ci sentiamo irritabili, sotto pressione, come se il corpo corresse più veloce della testa. Spesso diamo la colpa al lavoro, ai ritmi frenetici della vita, ai colleghi anticipatici, al meteo o semplicemente al periodo dell’anno.
Può essere però che a contribuire a questa sensazione ci siano abitudini minuscole, talmente automatiche da non farci più caso.
Secondo diversi terapeuti, molte delle nostre routine quotidiane (dal modo in cui iniziamo la nostra gioranta al modo in cui usiamo lo smartphone) attivano il sistema nervoso senza che ce ne rendiamo conto. E così un po’ alla volta, giorno dopo giorno, contribuiscono a rafforzare quell'ansia, quella tensione di fondo costante che sembra arrivare “dal nulla” ma che in realtà ha radici molto concrete.
Niente allarmismi: la buona notizia è che, una volta identificate, queste micro-abitudini si possono correggere con piccoli cambiamenti sostenibili. E gli effetti sul benessere mentale possono essere sorprendenti.
**5 frasi da non dire mai a una persona ansiosa (e cosa dire invece)**
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Il telefono al risveglio, il multitasking continuo e quelle “micro-scosse” che attivano il sistema nervoso
Molti comportamenti che ci sembrano innocui sono, in realtà, tra i principali responsabili dell’ansia quotidiana.
Il primo della lista? Guardare il telefono appena svegli. Quello che sembra un gesto normale, controllare notifiche, messaggi, social, non dà al cervello il tempo di passare gradualmente dal sonno alla veglia. Al contrario, lo espone immediatamente a un flusso di informazioni, stimoli e richieste che attivano la risposta allo stress già dal primo minuto della giornata.
A questo si aggiunge il nostro stile di vita iper-veloce: multitasking costante, pause saltate, pasti mangiati in fretta o direttamente rimandati, riunioni che si accavallano, email che arrivano a raffica. Corpo e mente non hanno mai un vero momento per rallentare e ricalibrarsi. È la condizione perfetta per alimentare ansia, stress e irritabilità.
Anche i micro-stress ripetuti, come le notifiche del telefono o l’email che lampeggia sullo schermo del pc, hanno un impatto maggiore di quanto pensiamo. Funzionano come piccole scosse al cervello; brevi, ma continue. Il risultato? Il sistema nervoso resta in iper-attivazione, come se fosse sempre pronto a reagire a una minaccia, anche quando in realtà non c’è.
Non è un caso che molte persone raccontino di “non riuscire più a rilassarsi davvero”: il corpo rimane in modalità fight or flight anche mentre siamo seduti sul divano. Una condizione sottile, invisibile, ma che alimenta anisao a lungo termine.
Poco sonno, troppi schermi e una routine che non rispetta i ritmi naturali
Un altro fattore chiave è il sonno. Quando dormiamo troppo poco (o male) le aree del cervello che regolano le emozioni diventano più reattive. E così, ciò che in un giorno normale sarebbe un piccolo fastidio (una mail urgente, un imprevisto, una discussione) diventa un detonatore emotivo. Siamo più suscettibili, più stanchi, più vulnerabili allo stress.
Il problema è amplificato dal tempo passato davanti agli schermi, soprattutto nelle ore serali. La luce intensa del computer o della televisione comunica al cervello che “non è ancora ora di dormire”, interferendo con la produzione di melatonina e con la capacità di disattivare gradualmente il sistema nervoso. E quando andiamo a letto con lo smartphone in mano, portiamo con noi anche tutte le sue notifiche, informazioni e stimoli non elaborati. Il risultato? Un sonno meno profondo, più risvegli notturni e maggiore anisao al mattino.
Infine, c’è un elemento spesso sottovalutato: il sovraccarico decisionale. Tra lavoro, messaggi, social, email, appuntamenti, scadenze e notifiche, ogni giorno prendiamo centinaia di micro-decisioni. Questo crea un affaticamento mentale che il nostro sistema non è progettato per sostenere a lungo senza pause. E quando il cervello si sente “sovraccarico”, l'ansia trova terreno fertile.
Cosa possiamo fare per controllare e ridurre l'ansia
La buona notizia è che per ridurre l'ansia non servono cambiamenti drastici: spesso bastano piccoli aggiustamenti inseriti nella routine quotidiana.
Gli psicologi suggeriscono, ad esempio, di evitare di iniziare la giornata con il telefono in mano. Concedersi anche solo dieci o quindici minuti di “risveglio lento”, senza notifiche né stimoli digitali, aiuta il sistema nervoso a non attivarsi subito in modalità allerta.
Allo stesso modo, introdurre brevi pause durante la giornata (anche solo una manciata di secondi per fare stretching, chiudere gli occhi e fare un paio di respiri profondi) permette al corpo di ritrovare un ritmo più regolare e meno reattivo.
Un altro accorgimento utile riguarda le notifiche: limitarle significa ridurre quel flusso costante di micro-sollecitazioni che mantiene la mente in tensione.
Anche la gestione degli schermi serali può fare una grande differenza: tenere il telefono lontano dal viso o ridurre il tempo trascorso online prima di dormire aiuta il cervello a produrre melatonina e a prepararsi al riposo.
Infine, muoversi un po’ ogni giorno, anche per pochi minuti, contribuisce a sciogliere la tensione accumulata e a rimettere in circolo energie più equilibrate. È un modo semplice per ricordare al corpo che non deve restare sempre in modalità emergenza: può rallentare, respirare, ritrovare il proprio centro.
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Ecco il segreto per impacchettare i regali di Natale in 4 mosse

Impacchettare i regali di Natale per molti è un task più difficile e impegnativo che scegliere e comprare un pensiero per tutti.
Nonostante la sua apparente semplicità, l’idea di carta stropicciata, scotch visibile e fiocchi sbilenchi può mettere in crisi tutti, ma soprattutto gli amanti della precisione con poca dimestichezza coi lavoretti manuali.
La buona notizia però è impacchettare i regali di Natale in modo ordinato ed elegante non richiede talento artistico né materiali costosi, ma solo un po’ di metodo e qualche accorgimento pratico.
Con pochi passaggi mirati e un approccio più attento ai dettagli, anche il pacchetto più semplice può trasformarsi in una confezione curata e armoniosa, capace di valorizzare il regalo e di fare la una bellissima figura sotto l’albero, senza l’effetto improvvisato dell’ultimo minuto.
**5 trucchi per scrivere bigliettini di auguri di Natale originali (senza chiedere a ChatGPT)**
Come impacchettare i regali di Natale: i consigli da seguire passo dopo passo
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1. Scegliere carta e materiali (pochi, ma giusti)
Il primo errore quando si cerca di capire come impacchettare i regali è pensare che servano mille decorazioni. In realtà, meno materiali si usano, più il pacchetto risulta elegante.
La scelta della carta è fondamentale: meglio una carta leggermente più spessa, facile da piegare e meno soggetta a strapparsi. Le carte troppo sottili o lucide, invece, tendono a segnarsi subito e a rendere le pieghe imprecise.
Per andare sul sicuro, puntate su colori neutri o naturali (come carta kraft, bianco, verde bosco, rosso scuro) e abbinate un solo elemento decorativo: uno spago, un nastro in tessuto, un filo dorato. Anche materiali semplici come carta da pacchi e spago da cucina possono diventare molto chic se usati con coerenza.
2. Tagliare e piegare con precisione (il passaggio che fa la differenza)
Uno dei segreti di come impacchettare i regali bene è la precisione. Prima di tutto, misurate la carta appoggiando il regalo al centro e assicurandovi che i lati coprano completamente l’oggetto senza eccessi. Troppa carta rende difficile gestire le pieghe, mentre troppo poca vi costringerà a rattoppare all’ultimo minuto.
Quando piegate, fatelo con calma: passate il dito lungo i bordi per segnare le pieghe e ottenere linee nette. Anche i lati corti vanno chiusi con ordine, piegando prima verso l’interno e poi verso il centro.
Questo passaggio, spesso sottovalutato, è quello che trasforma un pacchetto “fatto in fretta” in uno visivamente pulito.
3. Chiudere bene (e nascondere lo scotch)
Un altro punto chiave di per impacchettare i regali di Natale alla perfezione è la chiusura. Lo scotch serve, ma non deve mai essere protagonista. Usatelo solo dove serve davvero e cercate di nasconderlo all’interno del pacchetto o sotto le pieghe. Se la carta è stata tagliata correttamente, basteranno pochissimi pezzetti.
Il resto del lavoro può farlo il nastro o lo spago: un giro semplice, un nodo ben stretto e magari un doppio passaggio intorno al pacchetto sono più che sufficienti.
Evitate fiocchi troppo grandi o complessi se non siete pratiche: un nodo pulito risulta sempre più elegante di un fiocco sproporzionato.
4. Il dettaglio finale che personalizza davvero il regalo
L’ultimo passaggio è quello che rende il pacchetto unico. Non serve esagerare: un solo dettaglio basta. Un bigliettino scritto a mano, un rametto di pino, una fettina d’arancia essiccata, un’etichetta in carta riciclata.
Il consiglio è di scegliere un dettaglio coerente con il resto del pacchetto e ripeterlo su tutti i regali: questo crea un effetto armonioso sotto l’albero e dà subito l’idea di cura e attenzione.
Alla fine, imparare come impacchettare i regali di Natale non significa puntare alla perfezione, ma dedicare qualche minuto in più a un gesto che parla di tempo e presenza. Ed è proprio questo, spesso, il regalo più bello da ricevere.
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Nuovo SUV C5 Aircross: più spazio, più comfort, più tecnologia

Chi è al volante, guida rilassato. I passeggeri a bordo, intanto, si godono il viaggio in classe extra-comfort. Un’alchimia perfetta, frutto delle qualità distintive del Nuovo SUV C5 Aircross: più spazio, comfort, tecnologia, sostenibilità e accessibilità, il tutto made in Europe, a Rennes, in Francia, nello storico stabilimento del marchio.
Se nel sovraffollato mercato dei SUV farsi notare non è facile, la nuova ammiraglia Citroën non passa di certo inosservata. Non è solo per il restyling estetico, è anche per quell’evoluzione di sostanza che ha portato la vettura verso un’idea di funzionalità e di utilizzo superiore. In un mercato dove spesso ci si concentra solo sulle prestazioni o sul design delle linee, infatti, Citroën punta sull'ergonomia.
Il risultato? Un SUV diverso da tutti gli altri, progettato per chi vive l’auto come un’estensione della propria casa, per chi affronta il traffico quotidiano o lunghi trasferimenti stradali e cerca un ambiente che "ammortizzi" non solo le buche, ma anche lo stress della giornata. Il modello è ideale per le famiglie, ma anche per il mercato B2B/fleet.
Design più maturo e scolpito
Rispetto alle linee arrotondate del passato, il Nuovo SUV Citroën C5 Aircross adotta un volto più deciso e aerodinamico. Il frontale è stato completamente ridisegnato, sono nuovi i fari a LED e altri dettagli eleganti che ne esaltano il carattere e fanno la differenza.
Un "tappeto volante"
Uno dei punti di forza della vettura è il sistema di sospensioni con smorzatori idraulici progressivi (Progressive Hydraulic Cushions®). In parole semplici? Significa che l’auto assorbe le buche e le irregolarità del terreno in modo fluido, regalando quella sensazione di "tappeto volante" tipica della tradizione Citroën.
Come nel salotto di casa
Se il design esterno cattura l’occhio, è l’abitacolo del Nuovo SUV C5 Aircross a convincere definitivamente chi cerca un’esperienza di guida decompressiva.
Citroën ha lavorato per trasformare l’interno in un vero e proprio "salotto". Il concetto di Sofa Design si traduce in sedute ampie e accoglienti, un’illuminazione ambientale estesa, la presenza di elementi d'arredo e l’uso di tessuti che riprendono i codici dell'interior design.
A seconda degli allestimenti, l’uso dell’Alcantara o della pelle con impunture a contrasto non serve solo all'estetica, ma trasmette una sensazione tattile di calore.
Sotto il rivestimento superficiale, i sedili nascondono uno strato di 15 mm di schiuma strutturata che evita l'effetto di "affossamento" tipico delle sedute troppo morbide, garantendo sostegno posturale anche dopo ore di viaggio.
Accanto alla comodità, il sistema di Ambient Lighting - illuminazione d’ambiente - definisce l’atmosfera desiderata a bordo: i punti luce discreti posizionati nei vani portaoggetti, nel tunnel centrale e lungo la plancia creano una luce soffusa che riduce l’affaticamento visivo durante la guida notturna.
Questa "bolla luminosa" esalta i volumi dell'abitacolo e aumenta la percezione di spazio e protezione, rendendo l'ambiente accogliente come una stanza ben illuminata.
Tutto a portata di mano
L’ottimizzazione dell’ergonomia sul Nuovo SUV C5 Aircross passa per una riprogettazione della console centrale, ora più pulita e razionale.
La seduta è alta per dominare la strada, ma qui è stata affinata per garantire che ogni comando sia dove il conducente si aspetta di trovarlo. Il nuovo posizionamento dello schermo da 10" è studiato per essere perfettamente in linea con lo sguardo, riducendo i movimenti della testa e permettendo di mantenere la massima concentrazione sulla guida. L'obiettivo è semplice: fare in modo che il conducente abbia tutte le informazioni davanti a sé e a portata di mano, in modo da poter guidare in tranquillità e ridurre lo stress, con l'ausilio di schermi digitali che offrono chiarezza e grafica accattivante.
Gamma completamente elettrificata
Per la prima volta anche 100% elettrico, Nuovo SUV C5 Aircross è disponibile in due versioni, la più equilibrata e accessibile Comfort Range, dotata di un motore da 210 CV / 157 kW abbinato a una batteria da 73 kWh, per un'autonomia di 520 km, e la Long Range, con motore da 230 CV/170 kW e una batteria da 97 kWh, presto ordinabile, che offrirà un’eccezionale autonomia di 680 km.
Non mancano Nuovo SUV C5 Aircross Hybrid 145 Automatic, la porta d'ingresso all'elettrificazione offerta a 28.900 euro, e Nuovo SUV C5 Aircross Plug-In Hybrid 195 Automat
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