Vi ammalate in vacanza? Ecco perché può capitare (e come evitarlo)

Durante l’anno neanche una febbre e perché allora poi ci ammaliamo quando siamo (finalmente) in vacanza?
Sempre presi tra casa, lavoro, famiglia, amici, un evento di qua e un altro di là, corse e progetti, nulla ci distrae.
E dunque quando ci si ammala? In vacanza.
Il secondo o terzo giorno di vacanza eccolo lì il mal di testa martellante, il raffreddore, la febbre che ci fa pentire di essere partiti perché tanto valeva la pena risparmiare quei soldi.
C’è un motivo per cui capita tutto questo e no, non è solo sfortuna.
Perché ci si ammala in vacanza (e come evitarlo)
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Cos’è l’effetto let down
L’effetto let down è detto anche malattia del tempo libero.
Spiega come tendiamo a stare male e ad ammalarci dopo un periodo particolarmente stressante di lavoro o personale.
Mentre affrontiamo lo stress infatti il cortisolo e l’adrenalina lavorano insieme per potenziare il sistema immunitario e aumentare l’energia.
Appena ci si rilassa e si lascia andare la fatica ecco che si verifica l’effetto let down e ci si ammala apparentemente senza una vera spiegazione.
Tutta colpa dell’ormone dello stress
Quando si va in vacanza il nostro corpo e la nostra mente si rilassano.
Il cortisolo, l’ormone dello stress, e l’adrenalina abbassano i loro livelli di azione e questo comporta delle variazioni ormonali che influiscono sul sistema immunitario.
A questo punto il sistema immunitario abbassa la guardia e di conseguenza si è più vulnerabili e i virus e i batteri entrano più facilmente in azione.
Come evitare di ammalarsi
Non c’è un modo ufficiale per farlo ma ci sono diversi modi per agire sulla prevenzione.
Intanto aiutate il sistema immunitario con integratori di supporto: vitamine, magnesio, potassio e tutto quello che il vostro medico di fiducia vi consiglia per sostenere le vostre difese.
Poi una buona norma associata allo stress potrebbe essere quella di decomprimere graduatamene.
Ad esempio lavorare sempre meno fino a smettere o almeno farlo con più calma (spesso succede proprio il contrario a causa dello sprint finale pre vacanza) oppure, una volta partiti, potete ritagliarvi dei momenti di piccoli - ma buoni - stress come l’attività fisica o le parole crociate o giochi rompicapo che possano tenere attiva la mente.
Il segreto è scendere di grado con calma e non precipitosamente per poter arrivare sereni a un buono stato di quiete mentale e fisica.
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