Le cose da Flying Tiger costano così poco per un "errore" (e altre curiosità)
Sapete perché i negozi Flying Tiger si chiamano così? E perché i prezzi saranno sempre accessibili?
O, anche: secondo voi qual è l'oggetto più venduto della sua storia?
Siamo stati dietro le quinte di un negozio Flying Tiger Copenhagen, in precedenza e spesso per comodità tra chi ci bazzica chiamato ancora semplicemente Tiger, e abbiamo scoperto un sacco di curiosità.
6 curiosità su Flying Tiger
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Ma quanti sono?!
Il primo store di Flying Tiger è stato aperto a Copenaghen nel 1995 e ora ce ne sono più di 900 negozi nel mondo.
Costa così poco per "errore", dice la leggenda
Il prezzo dei prodotti di Flying Tiger è legato a un aneddoto divertente, a metà tra realtà e finzione, che viene tramandato da quando lo store era solo una bancarella del mercatino delle pulci della capitale danese, Copenhagen. Si racconta, infatti, che un giorno Lennart, il fondatore del brand, affidò la gestione del negozio a un famigliare per fare una gita fuori porta con la moglie Suz e la sua famiglia.
Purtroppo, si dimenticò di lasciare il listino prezzi in negozio, problema che risolse decidendo di prezzare tutti gli item a 10 corone danesi, l’equivalente di poco più di 1 euro. Da quel momento, i prezzi sono rimasti accessibili.
Perché si chiama Flying Tiger?
Il nome Flying Tiger deriva proprio dalla parola danese tee'-yuh, che significa 10 corone, ma che si pronuncia in modo molto simile alla parola tigre in danese.
La struttura dei negozi è scientifica
Tutti i negozi Flying Tiger hanno la stessa struttura, anche se di dimensioni diverse a seconda della posizione e sono caratterizzati da spazi aperti e leggeri, arredi scandinavi e pareti bianche, luci calde e musica vivace in sottofondo.
Sin dall’ingresso la persona è accompagnata in un percorso coloratissimo: la disposizione dei diversi oggetti infatti porta a percorrere tutta la passerella che si snoda partendo dalle nuove collezioni passando per tutte le categorie merceologiche, dalla cartoleria, agli strumenti per il fitness fino agli utensili da cucina.
Vicino alle casse, in quasi la totalità dei punti vendita, ci sono golosità dolci e salate. I prodotti di questa sezione sono tutti realizzati nel rispetto della tradizione di appartenenza - ad esempio in Italia i taralli che si trovano in store sono tutti prodotti in Italia.
L'intero percorso è studiato per far sentire le persone curiose e per metterle di buon umore.
Quanti oggetti ci sono in un negozio Flying Tiger?
In media gli store Flying Tiger ospitano oltre 2000 oggetti, di cui circa 200 nuovi ogni mese.
Qual è il più amato di sempre?
Ce ne sono molti, ma un posto in testa alla classifica ci sono sicuramente i biscotti al burro nella scatola di latta che ritrae la regina di Danimarca.
Questo prodotto ha, tra le altre cose, vinto due premi di design: il Communication Art Award of Excellence nel 2015 e il Golden Hammer Award nello stesso anno.
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