Dovete prendere una decisione importante? Fatelo a Settembre (si fanno le scelte migliori)


Settembre è il mese delle novità e non è un caso se è il mese migliore per prendere le decisioni importanti.
L’inizio dell’anno lavorativo porta con sé cambiamenti, nuove situazioni, ripresa della routine.
Una cosa è certa: se da maggio in poi ci viene in mente di fare qualcosa di particolarmente rivoluzionario o di iniziare un percorso da zero allora sarà rimandato a settembre.
È come se dentro di noi ci stessimo dicendo di aver bisogno di più energie, di una pausa rigenerante, di uscire dalla routine per abbastanza tempo da poter avere le forze di intraprendere qualcosa di nuovo.
Si tratta di una specie di istinto che di certo non sbaglia perché a settembre si fanno davvero le scelte migliori.
Perché a Settembre si prendono le decisioni migliori
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Nella nostra mente sono già stabiliti gli inizi
Settembre, il lunedì, gennaio o dopo un evento importante sono i momenti di svolta per eccellenza.
Quando dobbiamo prendere una decisione programmata la stabiliamo sempre in questi momenti.
Dentro c’è un forte desiderio di ordine, di far iniziare le cose dove noi simbolicamente sentiamo che sia davvero quell’inizio che può funzionare e durare nel tempo.
Ci si rimette in contatto con se stessi
A settembre è più facile rimettersi in contatto con se stessi, con i propri desideri e bisogni.
In effetti in vacanza siamo stati liberi dai doveri e dalle costrizioni, abbiamo assaporato la libertà degli orari e, in queste condizioni, è più facile stare a sentire quello che vogliamo veramente.
Così il contatto con noi stessi predispone a una nuova consapevolezza e alla voglia di rimanerci anche durante l’anno.
Quindi quale miglior mese per iniziare se non quello di settembre?
Si riparte solo dopo il riposo
A mente lucida, con la calma necessaria per iniziare qualcosa, con l’energia che arriva dopo aver ricaricato le batterie.
Le cose si iniziano di lunedì perché ci siamo riposati la domenica e si iniziano a settembre perché abbiamo appena fatto le vacanze.
Significa aver preso le distanze da una routine che spesso ci risucchia e non ci fa vivere le cose con la lucidità che servirebbe e che a settembre si recupera tutta.
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