La dipendenza dai social è un problema sempre più comune: se vi sembra di esagerare, ecco i segnali per capire se ne soffrite e come uscirne
I social aprono a nuove realtà, ci portano a considerare modi di vivere diversi dai nostri e permettono di conoscere e informarsi.
A un lato molto utile, si affianca anche uno meno funzionale perché avere a che fare troppo con i social significa fare i conti con alcuni importanti effetti collaterali.
Una ricerca del Journal of Social and Clinical Psychology ha rilevato come coloro che passano molte ore sui social network possono sviluppare sintomi simili alla depressione.
Il motivo è presto detto: si paragona continuamente la nostra vita con quello che mostrano gli altri e che tuttavia corrisponde solo a momenti di vita.
Vi diamo dei segnali che vi faranno capire se dovete rallentare con i social e dedicarvi di più alla realtà.
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Quanto tempo ci passate sopra?
La prima variabile che dovete valutare è il tempo che trascorrete sui social.
Nei telefoni di ultima generazione ci sono degli indicatori che rilevano il tempo di utilizzo passato sulle piattaforme social.
Se a fine giornata vi spaventate di quanti momenti investite a condividere o a guardare le stories, allora forse è il caso di rallentare.
Pensate a tutte le cose che potreste fare per voi stesse proprio durante quel tempo.

I segnali psicofisici
Un’altra variabile a cui dare attenzione sono i segnali che ci mandano corpo e mente.
Sintomi di sovraesposizione alla luce blu dei telefoni sono ad esempio mal di testa, bruciore degli occhi, stanchezza mentale, sensazione di perdita di tempo.
Si percepisce di essere immersi in qualcosa che non rappresenta la vita vera ma che fa parte di una realtà virtuale a cui non apparteniamo.
Se vi riconoscete in tutto questo, è il momento di mettersi delle regole che potranno limitarne l’utilizzo.

È un pensiero costante?
Un altro segnale che dovrebbe far riflettere è il pensiero ricorrente sui social network.
Se quando siete costretti a non utilizzare il telefono per lavoro o per altre attività, la vostra mente pensa continuamente al momento in cui potrete occuparvi di like e condivisioni, fate suonare il vostro campanello di allarme.
Avete bisogno di guardare gli altri o di verificare i like per sentirvi bene?
Se si, dovreste approfondire.

Cosa fare per uscirne?
Se sentite un disagio profondo a cui non riuscite a trovare rimedio, rivolgetevi a uno psicologo che possa aiutarvi a capire il momento che state vivendo.
Se vi rispecchiate in questi punti ma la situazione non vi sembra ancora particolarmente critica, dovreste cominciare una cura digital detox.
Cominciate a dedicarvi ad attività che vi facciano ritrovare il contatto con la natura.
Possono aiutarvi passeggiate in campagna (lasciando a casa il telefono) oppure discipline in cui siano al centro il corpo e la respirazione.
Avete bisogno di nuove connessioni, questa volta però con la parte più profonda e reale di voi.
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