10 bellissimi nuovi libri da leggere a maggio
I libri da leggere a maggio sono i best friend forever con cui prepararsi al passaggio dalla primavera all'estate. Tra poco penseremo ai romanzi da stipare in valigia, i nostri amati compagni di viaggio quando partiremo per le vacanze. Ma in attesa di partire alla volta delle mete estive, concediamoci già ora dei meravigliosi viaggi, con la fantasia!
Non c'è nulla come un buon libro che possa farci decollare, per poi portarci ad atterrare in posti lontani e a raggiungere alte vette.
Questo mese le nuove uscite sono tantissime. E non è solo la quantità ad essere notevole, anche la qualità. Parecchi titoli che aspettavamo da tempo sono finalmente arrivati sugli scaffali delle librerie, quindi è giunto il momento di crearci un bel tesoretto letterario per arricchire la nostra libreria personale.
Tra i romanzi freschi di stampa che vi proponiamo di seguito troverete tutti i generi letterari: dal giallo al romanzo rosa passando per il noir, l'intera tavolozza cromatica della letteratura è stata presa in considerazione.
Ce n’è quindi per ogni gusto, dal thriller che lascia con il fiato sospeso fino al love romance che ci fa palpitare.
Ecco i 10 migliori libri da leggere a maggio, pronti a farvi innamorare, divertire e riflettere pagina dopo pagina.
** Tutti i nostri consigli sui libri da leggere **
(Continua dopo la foto)
Il luogo dell'anima di Hanni Münzer
Un romanzo ambientato a metà degli anni '20 (del Novecento, ormai è il caso di specificarlo) a Breslavia, che vede Laurenz chiedere la mano di Annemarie. Lui è un giovane compositore che sogna una vita di successo nel campo della musica ma tutti i suoi piani andranno in frantumi quando il fratello maggiore morirà.
Laurenz sarà costretto a prendere in mano le redini del potere di famiglia. Dalla città dovranno trasferirsi in campagna, per la gioia di Annemarie: per lei infatti è un sollievo questo cambio di vita. Il motivo? Ha un segreto da custodire, ed è più facile farlo nella quiete della campagna...
La donna si dedica all'amore per il marito e poi a quello per le due figlie che arrivano, Kathi e Franzi. Ma quando Kathi attirerà su di sé le attenzioni del governo di Berlino, vincendo un concorso nazionale di matematica, il rischio che la verità sul passato della madre riemerga diventa una vera e propria minaccia.
Se siete alla ricerca di una saga familiare appassionante che attraversa tutto il Novecento, tra amore, guerra, mistero, speranze e delusioni, Il luogo dell'anima di Hanni Münzer è il titolo da segnarvi.
L'uccello blu di Erzerum di Ian Manook
È il 1915, siamo vicino a Erzerum, nell'Armenia turca. La piccola Araxie ha dieci anni quando vede dei predoni curdi uccidere la madre e ferire la sorellina Haïganouch, che perde la vista. Le due bambine vengono salvate dai miliziani armeni e ospitate da parenti.
Ma ben presto comincerà la deportazione degli armeni, che saranno costretti a rinunciare ai loro beni e ad abbandonare la propria terra.
Deportate nel deserto di Deir ez-Zor, le bambine vengono salvate grazie una vecchia insegnante che le prende sotto la propria ala. Ma poi un medico le comprerà come schiave per la figlia.
Sembra che per queste due anime non esista pace. Sopravviveranno alle guerre e ai tradimenti di un secolo crudele?
L'uccello blu di Erzerum di Ian Manook parte dai racconti dell'infanzia della nonna dell'autore e tratteggia la tragica odissea di due sorelle in fuga.
Un libro struggente ma anche molto avvincente, una storia che purtroppo sembra essere diventata attuale.
Manook, autore della trilogia di Yeruldelgger, racconta la storia della sua famiglia scampata al genocidio armeno. Lo fa usando inchiostro ma anche tanto sangue e lacrime, quelli versati dai suoi familiari e dai suoi connazionali.
Memoria delle mie puttane allegre di Carlotta Vagnoli
Marina di Castagneto Carducci sta a Carlotta Vagnoli come Macondo sta a García Márquez. A Castagneto Carducci quest’autrice è cresciuta e racconta del suo piccolo paese, soffermandosi sulla dicotomia più in voga, quella della "santa/puttana”. Un mostro bifronte che è il modello fondativo dell'Occidente, un archetipo che prende le mosse da Úrsula, Pilar e Remedios la bella di Cent'anni di solitudine.
Memoria delle mie puttane allegre di Carlotta Vagnoli è un romanzo che probabilmente è stato scritto con un inchiostro speciale, molto colloso… Perché una volta incominciata la prima pagina, non si riesce a smettere, non ci si può più staccare dalla storia.
Dalla chiesa su ruote che porta la messa a domicilio al camper itinerante di una sex worker, ne vedrete di ogni colore.
Don Chisciotte, U.S.A. di Richard Powell
Arthur “El Gavilan” è l’erede di una ricca famiglia di Boston che finisce su una strana isoletta. Si ritrova in balia di una dittatura, proprio lui che è così candido da essere è convinto che CIA significhi Comitato Internazionale dell’Amicizia...
Il tiranno si chiama El Toro e vorrebbe che Arthur si infiltrasse fra i ribelli, certo che alla fine i guerriglieri lo faranno fuori. Tuttavia le cose prenderanno una piega ben diversa: il rampollo di Boston diventerà una superstar fra i guerriglieri.
Il protagonista Arthur “El Gavilan” è un personaggio meraviglioso che sembra uscito dal film di Woody Allen, Il dittatore dello stato libero di Bananas. Sfuggito al capitalismo, diventa l'idolo dei guerriglieri in rivolta, lui che è il ricco erede di un blasone targato Boston, un convinto pacifista che però non perde occasione per diventare un doppiogiochista da chapeau.
Se volete un divertimento intelligente, protagonista di pagine che stimolano l'immaginazione ma anche la riflessione, allora correte in libreria a comprare Don Chisciotte, U.S.A. di Richard Powell.
Kibogo è salito in cielo di Scholastique Mukasonga
Gli abitanti del Ruanda entrano in contatto con i padri missionari cattolici, venendo a conoscenza di questo nuovo culto per loro misterioso che si affianca alle antiche credenze locali.
Non appena il re accetta il battesimo, il cattolicesimo irrompe nella vita dei suoi sudditi. I missionari riescono a fare infiltrare la propria religione in maniera capillare, condannando ogni rito indigeno e consacrando il Ruanda a Gesù.
Ma tra le leggende locali ce n'è una molto simile alla storia di Cristo, quella con protagonista Kibogo. Costui riportò sulla Terra una pioggia da tempo agognata, salvando gli uomini dalla siccità per poi essere assunto in cielo.
Il Ruanda si ritrova a dover affrontare la grande siccità e quindi si ritrova a dover invocare anche Kibogo oltre a Gesù, affinché mandi la tanto agognata pioggia.
Kibogo è salito in cielo di Scholastique Mukasonga è un romanzo affascinante in cui l'ironia e la lucidità che contraddistinguono questo autore emergono in maniera dirompente.
Natura morta. La prima indagine del commissario Armand Gamache di Louise Penny
L'ispettore Armand Gamache arriva sulla scena del crimine in cui si ritrova di fronte a una morte sospetta, avvenuta a Three Pines, un paesino a sud di Montréal.
Jane Neal, una maestra in pensione, è stata ritrovata nella foresta, uccisa da una freccia.
In molti lì usano arco e frecce per cacciare i cervi quindi è probabile che si sia trattato di un incidente. Però l'ispettore non si lascia ingannare e infatti scopre che dietro la serenità di Three Pines c’è qualcosa di sinistro, qualcosa alla Twin peaks per intenderci.
Si convince che quello di Jane Neal è stato un omicidio, quindi si mette all'opera e comincia a indagare.
Per chi ha voglia di un bel giallo tinto di atmosfere bucoliche e mystery da batticuore, allora Natura morta. La prima indagine del commissario Armand Gamache di Louise Penny è il buon amico da far accomodare sul proprio comodino questo mese.
Le notti senza sonno di Gian Andrea Cerone
Febbraio 2020: i media diffondono le prime voci circa un virus che sta mietendo vittime in Cina e che sembra essere arrivato anche in Italia. Intanto la Questura di Milano si trova di fronte a un macabro ritrovamento per il quale viene ipotizzata l'esistenza di un serial killer.
Questo efferato assassino si accanisce contro le donne. Le indagini sono affidate al commissario Mario Mandelli dell'Unità di Analisi del Crimine Violento. Assieme all'ispettore Antonio Casalegno, formerà una coppia perfetta.
Le notti senza sonno del titolo sono senz'altro quelle che caratterizzeranno i protagonisti di questo thriller ma anche il lettore: questo romanzo provoca parecchia insonnia, un po' perché la narrazione di tipo cinematografico riesce a insinuarsi in testa, dando il la a suspense e angoscia tipiche di questo genere letterario e cinematografico.
Ma soprattutto le notti senza sonno saranno quelle che trascorrerete con in mano questo Le notti senza sonno, di cui vorrete arrivare alla fine senza perdere tempo.
Il profilo dell'altra di Irene Graziosi
Maia ha interrotto gli studi a Parigi e si è trasferita con il fidanzato a Milano. A causare questo repentino cambiamento è stata la morte di sua sorella.
Gloria è un'influencer e a soli diciotto anni ha fama, soldi, successo e popolarità. Maia comincerà a lavorare per Gloria e da quel momento le vite di entrambe cambieranno per sempre.
Le due intessono una relazione intensa che si sviluppa dietro le quinte del mondo virtuale a cui Gloria appartiene. Solo grazie a quella nuova collaboratrice così lontana da lei, finalmente Gloria potrà guardarsi dentro e vedersi per ciò che è realmente. E lo stesso accadrà a Maia.
Il profilo dell'altra di Irene Graziosi racconta di un gioco di specchi con sfondo ultra moderno di social network & Co. che sottolinea quanto questo mondo virtuale rischi di distorcerci al punto da farci perdere la via per tornare a casa.
Ma proprio tra queste pagine avremo modo di ritrovare le briciole di pane per tornare sui nostri passi, come dei moderni Pollicino che si sono perduti nella selva oscura dell’apparenza.
La libreria sulla collina di Alba Donati
Il caso letterario dell'ultima Fiera di Francoforte è un romanzo che racconta di un luogo magico che esiste davvero. Si tratta di una piccolissima libreria che sorge in un paesino sperduto sulle colline toscane.
Dai bambini che entrano di corsa per giocare alle marmellate letterarie, da Emily Dickinson a Pia Pera, le giornate nella Libreria Sopra la Penna sono ricche di letteratura, di vita, di storie e di relazioni. «Perché hai aperto una libreria in un paesino sconosciuto? Perché avevo bisogno di respirare, perché ero una bambina infelice, perché ero una bambina curiosa, per amore di mio padre, perché il mondo va a scatafascio, perché il lettore non va tradito, perché bisogna pensare ai più piccoli, perché mi sono salvata».
Questo libro racconta la storia vera dell'autrice, Alba Donati, che nel dicembre 2019 ha deciso di cambiare vita aprendo una libreria a Lucignana, sull’Appennino lucchese.
È riuscita a farlo grazie al crowdfunding e al passaparola sui social, inaugurando una libreria che è una specie di «cottage letterario» immerso nel verde, subito diventato un luogo di pellegrinaggio. E il successo che sta riscuotendo questo romanzo non può che aumentare l’hype già elevatissimo attorno a questo tempio per bibliofili.
La libreria sulla collina si pone come un diario che abbraccia sei mesi di vita della libreria e della sua fondatrice, raccontando anche dell'incendio che ha distrutto il bookshop dopo un mese dall'apertura e l'aiuto delle tantissime persone che l’hanno rimessa in piedi.
La cameriera di Nita Prose
Molly Gray è una ragazza che vive in maniera problematica i rapporti sociali. È sua nonna a filtrare per lei il mondo esterno, permettendole di vivere nella società. Ma quando questa muore, la nipote venticinquenne si ritrova da sola a dover affrontare la complessità della vita.
Molly lavora come cameriera d'albergo, una professione che le riesce benissimo grazie al suo carattere riservato unito alla sua ossessione per la pulizia e per l'ordine.
Si trova molto bene come dipendente del lussuoso Regency Grand Hotel ma la sua vita verrà sconvolta quando, entrando nella suite del milionario Charles Black, lo trova morto. È stato assassinato nel suo letto.
La cameriera di Nita Prose vi incanterà con una storia che mescola note di thriller e di giallo ma soprattutto grazie a un personaggio tanto insolito quanto meraviglioso.
In questa protagonista sui generis è impossibile non rispecchiarsi da un certo punto in poi del romanzo.
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