11 nuovi libri da leggere a Novembre
Trovare dei bei nuovi libri da leggere ha un valore che va ben oltre il passatempo.
Il Còsagach è un'antica parola gaelica che indica lo stato di grazia prodotto dalla sensazione di sentirsi protetti al sicuro nel proprio focolare. Un rito, di cui la lettura fa ovviamente parte.
** Qui tutte le nostre selezioni di libri da leggere **
Dalla Scozia, questa pratica si è diffusa in tutto il mondo: consiste nel sedersi al caldo, con una tazza fumante di tè in mano e un buon libro.
Libro da scegliere con attenzione per coronare il momento della lettura soprattutto quando fuori nebbia, umidità e grigiore rendono l’atmosfera perfetta per starsene in casa.
Thriller, gialli, romanzi rosa oppure comedy tutte da ridere: ecco la nostra selezione dei migliori libri freschi di stampa da cui farci allietare le giornate e le serate novembrine.
11 nuovi libri da leggere a Novembre
(Continua sotto la foto)
Felicità® di Will Ferguson
Ogni mattina, un editor si sveglia consapevole di dover affrontare velocemente la massa di manoscritti che si accumula sulla sua scrivania. E quando ne capita uno dal titolo Quello che ho imparato sulla montagna, un tomo di oltre mille pagine, privo di qualsiasi divisione in capitoli e ricoperto di adesivi a forma di margherite, sa che la giornata non inizierà nel migliore dei modi.
Inoltre il nome dell'autore, Tupak Soiree, sa tanto di pseudonimo. Solo un redattore disperato avrebbe il coraggio di presentare un lavoro del genere in una riunione di redazione. Quel redattore disperato è Edwin, editor della sezione auto-aiuto presso la Panderic Inc.
Il libro di Tupak Soiree si discosta dagli standard dei manuali di auto-aiuto, ma sorprendentemente funziona. E mentre la Felicità® si diffonde come un morbo, le industrie collassano e i fedeli dell’estasi abbandonano il proprio lavoro per “andare a pesca”, Edwin capisce che gli rimane una sola cosa da fare. Dovrà salvare il mondo.
Felicità® di Will Ferguson fa il suo ritorno in libreria con una prefazione di Diego De Silva e una traduzione aggiornata a cura di Andrea Buzzi, a vent'anni dalla sua prima pubblicazione. Se ve lo siete perso vent'anni fa, non ripetete l'errore.
L’ospite di Emma Cline
Nella villa affacciata sull'oceano dove tutto è freddo e rarefatto, una donna di nome Alex si muove con grazia, quasi invisibile.
Simon le ha donato abiti e gioielli, l’ha portata a cena esibendola come un animale splendido. Lei è stata impeccabile, seguendo rigide regole: «Tenere pulite le unghie. Mantenere l’alito fresco. Non lasciare grumi di dentifricio nel lavandino…».
Non ha mai sbagliato fino a quella sera fatale durante un party in piscina, quando ha commesso un errore inaccettabile. Ora, con la sua vita stravolta, è costretta ad abbandonare quella dimensione in cui non c'è spazio per l'errore. Senza risorse, espulsa da quel mondo perfetto, l'unica opzione rimasta è cercare di impersonare nuovamente qualcuno che non è.
R4 di Piero Trellini
Ecco la storia della Renault 4, soprannominata Marie Chantal, che debuttò come "l'auto di tutti" al Grand Palais di Parigi. La trama di R4 di Pietro Trellini si concentra su un modello specifico, una R4 color amaranto acquistata nel 1971 da Filippo Bartoli, che divenne parte della vita di molte persone. Dopo aver percorso 253.839 chilometri, la Renault 4 smise di funzionare il 9 maggio 1978, nello stesso momento in cui Filippo Bartoli morì.
Questo libro esplora la storia della Renault 4, dalla sua fabbricazione a Billancourt fino al suo ruolo in eventi storici come due guerre mondiali, la Guerra fredda, il Sessantotto, la crisi economica e la lotta armata.
L'autore, Piero Trellini, segue un filo conduttore che collega le vite e i pensieri di diverse figure storiche, da Henry Ford a Paolo VI, mostrando come le loro trasformazioni mentali abbiano influenzato la storia dell'auto e del mondo.
Fortuna criminale di Fausto Gimondi
Nella periferia nord di Milano i sogni hanno il profumo dei soldi. Siamo nel pieno degli anni Novanta. Il rumore della tv riempie gli angusti appartamenti dei palazzi, con il rito del sabato sera: l’estrazione del Lotto.
La schermata blu con la cornucopia attira a sé milioni di italiani, mentre una voce fuori campo scandisce i numeri estratti sulle dieci ruote.
Quando la lettura dei numeri vincenti è conclusa, i biglietti con le puntate perse finiscono nel cestino, insieme agli avanzi della cena e alla speranza di cambiare vita.
Mario ha diciannove anni, li ha trascorsi nei palazzi di Cinisello e all’ippodromo di San Siro per le scommesse, e non si aspetta granché dal futuro. Ma ogni cosa è destinata a cambiare quando la sua sorte incrocia quella di una strampalata banda che scopre il modo di truccare le estrazioni della ruota del Lotto di Milano.
Un piano eccezionale per la sua disarmante semplicità, concepito e messo in atto da Peppino lo Zoppo e Ciccio nello scantinato di un palazzo popolare, che per ben tre anni frutta migliaia di vincite, distribuite in tante ricevitorie.
Con astuzia e ingegno, ricorrendo perfino a intercettazioni e pedinamenti, Mario, da sempre impegnato a fare i conti con le tasche vuote, intercetta i numeri truccati e diventa improvvisamente miliardario. Mette insieme una fortuna…
Ma è proprio quando tutto va alla grande che ogni cosa va a rotoli: la truffa sfugge di mano e arriva all’orecchio di criminali veri, feroci e decisi a tutto pur di avere la propria parte.
Woodstock. Ricordi, aneddoti, sentimenti diffusi di Andrea Pintelli, Athos Enrile e Angelo De Negri
A cinquantacinque anni trascorsi dal leggendario festival di Woodstock, arriva un libro sulla sua influenza duratura sulla cultura e sulla visione del mondo.
Ecco cosa esce dalle pagine del libro Woodstock. Ricordi, aneddoti, sentimenti diffusi di Andrea Pintelli, Athos Enrile e Angelo De Negri. Tre curatori esplorano l'evento attraverso contributi di partecipanti e studiosi, esaminando la musica, le vite cambiate e le utopie tradite.
Tra i partecipanti, vi sono coloro che erano presenti a Woodstock, come Lucio Salvini ed Eddie Kramer, e anche i tantissimi che hanno studiato e sognato l'evento. Musicisti, giornalisti e appassionati condividono le loro riflessioni su quel periodo, offrendo un'analisi storica e personale.
Giù nella valle di Paolo Cognetti
Un ambiente rurale tra montagne e fiumi, dove due fratelli, Luigi e Alfredo, sono rappresentati come un larice e un abete. I due alberi sono quelli piantati dal padre dei due ragazzi, uno per ciascun figlio.
I due sono separati da una casa in montagna ma uniti da un bar.
Tra le pagine di Giù nella valle di Paolo Cognetti si intrecciano le vite dei due fratelli, di Betta e di una bambina in arrivo, mentre il fiume scorre nel mezzo, un simbolo della vita e del destino. Il romanzo esplora le esistenze fragili, le lotte, l'alcol e una forza misteriosa che trascina le vite di tutti. In questa narrazione, gli animali e gli alberi sono testimoni silenziosi del dolore umano.
Quel dolore trova forma nel bicchiere: bere senza sosta per giorni, crollare addormentati e riprendere il mattino dopo, un bianco, una birra, un whisky e avanti ancora con un altro giro, bere al bancone dove si scommette se l’animale che uccide i cani lungo gli argini sia un lupo, un cane impazzito o chissà cosa.
Yellow di Andrea "Alfa" De Filippi
Quando la solitudine diventa una compagna costante per un adolescente, la reazione è quella di dedicarsi alla palestra, allenandosi per ore, cercando di trovare accettazione in se stesso e nel mondo. Successivamente scoprirà il rap e iniziarà a scrivere canzoni.
Il successo arriverà con una canzone intitolata Ovest, destinata a diventare una grande hit. Poi nella vita del protagonista giungerà inaspettato un uomo proveniente da una famiglia benestante che offre al ragazzo aiuto e sostegno.
All'inizio il protagonista pensa di sfruttare questa opportunità, credendo di aver trovato il tipico “pollo da spennare”, ma poi tra loro si instaura una connessione speciale. Quell'amicizia si trasformerà in amore, e il protagonista si ritroverà ad affrontare la difficoltà di accettare i propri sentimenti.
La suite di Giava di Jan Brokken
La storia è quella di Olga, una giovane donna olandese che nel 1935 si trasferisce in Indonesia, allora colonia olandese, con suo marito Han. Dopo dieci anni trascorsi tra Giava e Sulawesi, la coppia torna nei Paesi Bassi dopo la Seconda guerra mondiale, con due figli.
Nel 1949, Olga dà alla luce Jan Brokken, lo scrittore che è l'autore di questo libro. La madre di Jan ha sempre mantenuto un muro di silenzio riguardo ai suoi anni in Indonesia, ma quando Jan, da adulto, sente una sonata per pianoforte alla radio, "I giardini di Buitenzorg", parte della Suite di Giava di Leopold Godovskij, inizia a voler scoprire di più di sua madre e delle sue origini.
Buitenzorg, ora chiamata Bogor, è la città in cui Olga ha vissuto e passeggiato tra i giardini, e la musica evoca ricordi del suo passato. Jan Brokken decide di esplorare la storia di sua madre attraverso le lettere ereditate da sua zia. Questo lo porta a scoprire la vita intima di Olga, una donna curiosa e intraprendente.
Canti di Natale fantastici di Giulia Pratelli
Canti di Natale fantastici è un libro che scandisce l’attesa del Natale in 24 capitoli da centellinare uno al giorno, al ritmo del calendario dell’avvento. Una canzone alla volta, il libro spazia tra brani della tradizione e uscite recenti, versioni tradizionali e interpretazioni inaspettate, raccontando pillole di storia, aneddoti e curiosità sulle origini dei canti tematici e delle nostre tradizioni natalizie.
White Christmas è il singolo discografico più venduto della storia, e questo - d’accordo - lo sanno tutti. Ma non tutti sanno che il suo enorme successo si lega agli avvenimenti di Pearl Harbor...
Jingle Bells non è stata scritta in occasione di questa festività e Let it Snow è stata composta durante un’ondata di caldo terribile in California, per portare un po’ di sollievo in quel clima torrido. E ancora, Paul Mc Cartney ha reinterpretato uno dei più grandi classici natalizi adattando il testo alle sue abitudini vegetariane…
Canti di Natale fantastici di Giulia Pratelli, con la prefazione di Paola Gallo, è di certo il calendario dell'avvento più originale che si possa avere. Ma si può leggere anche a novembre, per pregustarsi ancora di più le feste.
Come una sirena di Giovanni Montanaro
Come una sirena di Giovanni Montanaro racconta la storia di Hans Christian Andersen, l'autore della famosa fiaba La sirenetta, tra le altre. Ne svela cose inaspettate, come la sua sessualità, l'amore lungo tutta la vita per il suo migliore amico e il rapporto fluido con il proprio corpo.
Hans Christian Andersen, figlio di un’alcolizzata e nipote di una prostituta, cresciuto quasi analfabeta e partito a quindici anni da Odense alla volta di Copenaghen, sognava un futuro da ballerino.
La carriera al Teatro Reale viene stroncata sul nascere, e Andersen vive anni rocamboleschi: da adolescente studia in una classe di bambini che hanno la metà dei suoi anni; è povero ma gode del favore e dell’amicizia delle più illustri famiglie; si pubblica da solo i primi libri finché non diventa uno dei più grandi scrittori del suo tempo.
Ci riesce passati i trent’anni, scrivendo le fiabe che tutti ricordiamo. Ed è attraverso le fiabe che Andersen dice quello che altrimenti non avrebbe saputo dire: la paura, le emozioni, gli amori mai vissuti per ragazzi e ragazze, e soprattutto per Edvard Collin, figlio del suo protettore.
Andersen è il brutto anatroccolo, la piccola fiammiferaia, la principessa sul pisello. Andersen è la sirenetta, una creatura che prova disperatamente ad amare.
Dopo anni di ricerche, Giovanni Montanaro ci svela con delicatezza e profondità l’attualità di una fiaba immortale. Che è poi la storia vera di Andersen e del suo corpo difficile da amare, difficile da capire, tutto diverso, diviso a metà. Come una sirena.
L'orrore di Dunwich di Howard P. Lovecraft
Per chi ha voglia di continuare le atmosfere horror di Halloween, incominciare il mese di novembre leggendo L'orrore di Dunwich di Howard P. Lovecraft è un’ottima idea.
Nello sperduto villaggio di Dunwich, la fattoria dei Whateley è al centro di una serie di eventi inquietanti. Il piccolo Wilbur, figlio di padre ignoto e di Lavinia Whateley, una ragazza albina, cresce a un ritmo innaturale e a soli dieci anni ha l'aspetto di un uomo maturo.
I vicini lo evitano, gli animali lo temono. Suo nonno, esperto di stregoneria e arti occulte, lavora senza sosta ad ampliare il fienile e acquista di continuo bestiame, ma nonostante ciò il numero dei capi della sua mandria resta invariato.
Cupi rimbombi provengono dalla collina e un fetore insopportabile aleggia sulla vallata. Qualunque sia il segreto custodito dai Whateley, minaccia di travolgere Dunwich e i suoi abitanti.
© Riproduzione riservata