I migliori romanzi da leggere a giugno

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Ecco i titoli freschi di stampa con cui stipare la valigia delle vacanze (oppure il comodino di chi non partirà a giugno). Dal thriller al romanzo rosa, dalle commedie tutte da ridere ai memoir tutti da piangere, ce n’è per tutti i cuori e palati letterari

I migliori romanzi da leggere a giugno sono quelli capaci di accompagnare in un viaggio lontano sia chi parte davvero sia chi resta a casa.

I libri perfetti per questo mese di inizio estate, infatti, da un lato sono quelli che verranno infilati in valigia (per accompagnare letteralmente in un viaggio) e dall’altro quelli che accompagneranno chiunque in un viaggio fantastico. Con quest'ultimo si intende quello scatenato dall’immaginazione, che parte dalle pagine.

Insomma: da qualunque verso la si guardi, un buon libro è sempre un altrettanto buon biglietto solo andata per mete lontane!

Come accade ogni anno a giugno, le nuove pubblicazioni sono tantissime e molte case editrici si sono giocate l’asso nella manica proprio ora, per accompagnare i lettori nei mesi più caldi (sia a livello di temperature sia a livello di mercato dei lettori).

Per crearvi la vostra biblioteca estiva, abbiamo selezionato per voi la top ten delle uscite in libreria, secondo i nostri gusti.

Dal thriller al love romance, dall’horror al romanzo autobiografico, dal genere rosa al giallo e al noir, di seguito troverete pane per i palati letterari di chiunque.

** Tutti i nostri consigli sui libri da leggere **

Ecco i migliori romanzi da leggere a giugno

(Continua sotto la foto)

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Anna cammina scalza di Sauro Ciantini

Il mitico fumettista e illustratore italiano, padre putativo di Palmiro (la leggendaria serie del papero pubblicata su Comix), ha dato alle stampe un romanzo in cui mette da parte la matita da disegno per impugnare la penna con cui scrive.

Anna cammina scalza è il romanzo di Sauro Ciantini che lui stesso ci presenta come «un perfetto libro da mettere in valigia per l'estate, da leggere sotto l'ombrellone. Mentre il mare ti spettina le dita dei piedi». 

La protagonista è la Anna messa a titolo: una ragazza che vive insieme alla sua migliore amica e al pesce rosso Zobì, fidanzata con Hubert e dotata di un lavoro fisso. Cose per cui, con i tempi che corrono, ci si potrebbe ritenere pienamente realizzati.

Ma tutto cambia quando improvvisamente la coinquilina scapperà (nella proverbiale fuga d'amore), il pesciolino tirerà le cuoia, il fidanzato la mollerà, così come il lavoro. A quel punto Anna farà la scelta più saggia che si possa fare quando ci si ritrova in balia di sfortune simili: partirà insieme a un amico alla volta di una delle spiagge più belle del sud della Francia. Si perderanno tra strade di campagna e arriveranno davanti a un cancello. È la porta arrugginita del Paradiso dietro le cui sbarre si intravede un angelo intento a innaffiare il giardino. Chi mai sarà costui?

Se volete ridere e rinfrescarvi lo spirito con uno che da decenni ce lo rinfresca in veste di fumettista e illustratore, allora Anna cammina scalza è il balsamo lenitivo da spalmarsi sull’anima.

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Gioia mia di Tea Ranno

Una masseria in cima a una collina tra l'Etna e il mare sembra sorgere in un angolo del proverbiale paradiso terrestre. Terrazzamenti con ulivi, fichi e pruni, orti pieni di erbe e prati fioriti a perdita d'occhio rendono quel panorama un Eden senza se e senza ma.

La tenuta è “figlia” di Luisa Russo, che l'ha tirata su esattamente come una madre fa con un pargolo. Un pargolo femmina, come Luisa è certa che la masseria sia: le “quattro pietre perse” che le ha regalato suo marito sono state da lei tramutate non in un castello ma semmai in una “castidda”.

Perché quella terra è femmina, su questo Luisa non ha dubbi. Femmina e frutto dell’amicizia tra femmine: se quella masseria esiste è grazie al successo del ristorante che ha aperto insieme ad Agata, Lisabetta, Violante, Lucietta e altre amiche conosciute in Sicilia.

Il marito (Carmine) odia quella Castidda, simbolo com'è dell'intraprendenza femminile che in Sicilia è così tanto malvista. Quando Luisa si sentirà male e cadrà in coma, Carmine cercherà di sbarazzarsi della tenuta ma le amiche, per impedirglielo, la occuperanno.

Se volete un romanzo che coinvolge come Don Chisciotte ma che ha il plus di avere non un Hidalgo e un fedele Sancho Panza uomini bensì tante eroine donne, allora Gioia mia di Tea Ranno è il titolo da segnarsi.

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La casa del tè di Valerio Principessa

Gabriel è un ragazzo innamorato delle culture lontane e delle loro parole, specialmente di quelle che è impossibile tradurre in altre lingue. Come la giapponese Wabi sabi, che esprime l'autenticità dell'imperfezione; o come iktsuarpok, con cui gli Inuit dell'Artico intendono l'irrequietezza nel controllare se qualcuno sta arrivando oltre l'orizzonte.

Queste parole, uniche e sole, sono le uniche e sole (!) che capiscono davvero come si sente Gabriel quando muore sua nonna. Il ragazzo viveva da sempre con lei, quindi alla sua scomparsa è naturale che si ritrovi confuso e smarrito.

Verrà accolto nella casa affidataria di Michiko, una signora giapponese che abita in un rione di Roma. Qui si ritroverà ad abitare con ragazze e ragazzi segnati da ferite che non si possono rimarginare.

C’è Chiara, che conosce le stelle ma non l'amore; Greta, sempre concentrata a scrivere messaggi al cellulare; Amina, con la sua indicibile esperienza di migrazione.

Michiko segue i giovani ospiti rammendando le giornate bucate con tazze di tè fumante, dialoghi pazienti e storie di paesi lontani. L’armonia emanata da Michiko riesce a lenire le sofferenze dei suoi ospiti, ma un giorno quell'equilibrio si spezzerà.

Un romanzo d'esordio che emoziona e incuriosisce. Leggendo La casa del tè imparerete tante parole, tradizioni e curiosità succulente, oltre a vivere un'avventura a dir poco coinvolgente.

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Mia zia Jane Austen di Caroline Austen e Anna Lefroy

Un ritratto intimo e personale della grande Jane Austen viene offerto dalle nipoti della scrittrice. Caroline Austen e Anna Lefroy descrivono la loro zia come una donna adorabile, altamente intelligente e incline a facezie esilaranti.

Una zia che educa e intrattiene i bambini di casa, mentre scrive i suoi capolavori letterari nelle pause, dopo aver cucito per i poveri e osservato il traffico di carrozze lungo la strada.

Questo privato memoir mostra gli aspetti più intimi e umani di un'icona della letteratura e della cultura in generale.

La traduzione, a cura di Sara Grosoli, rende Mia zia Jane Austen di Caroline Austen e Anna Lefroy ancor più un gioiellino che il pubblico italiano non dovrebbe lasciarsi scappare.

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Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro

Klara è intenta a osservare i passanti, i bambini che la guardano dal vetro, il mendicante e il suo cane. Chi sta pensando che Klara sia la solita signora che spia il mondo dalle finestre di casa, si inganna: Klara è un robot umanoide di generazione B2 ad alimentazione solare.

Il vetro attraverso cui osserva la gente è quello della vetrina del negozio in cui questo modello sofisticato di Amico Artificiale aspetta. Attende che un piccolo umano la scelga e se la porti a casa.

Lo farà la quattordicenne Josie, una ragazzina sensibile e molto vivace che però è afflitta da un male oscuro. Per cercare di salvarla, quella che diventerà la sua fedelissima amica artificiale farà di tutto. Si impegnerà anima e corpo, come se anima e corpo avesse…

Se state cercando una lettura da intrattenimento puro, con note sci-fi mescolate a un bouquet da romanzo rosa in cui lo stelo (portante) è l’amicizia, allora Klara e il Sole di Kazuo Ishiguro dovrà comparire entro sera sul vostro comodino...

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Oggi sarò tempesta di Silvia Ciompi

Se è l’amicizia quella che volete celebrare e rivivere, specie se nella sua declinazione più pura e potente, allora l’amico che state cercando è Oggi sarò tempesta di Silvia Ciompi.

Anzi: l’amica. Questo libro è da declinare al femminile, anche se romanzo e libro sono sempre vocaboli di genere maschile. Ma stavolta una licenza poetica è d'uopo perché in Oggi sarò tempesta tutto è femmina. Tutto quanto.

La protagonista è Greta, una ragazza di circa vent'anni il cui pc trabocca di bozze di romanzi. Ha un padre-padrone che continua a controllarla; per pagarsi gli studi, ogni estate lavora in una fabbrica di pomodori nel cuore della Maremma toscana.

Tra queste mura che trasudano disperazione e degrado Greta conoscerà Lidia: una donna abbandonata dal marito che si ritrova sola con un figlio sedicenne. Le due stringeranno amicizia tra un turno sfiancante e l'altro.

Intanto Greta si innamora di Simon, un ragazzo del Ghana che lavora con loro. Grazie all'amicizia tra Greta e Lidia, entrambe troveranno la forza e il coraggio di cambiare la propria esistenza.

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Mai fidarsi delle apparenze di Liane Moriarty

La Delaneys Tennis Academy, rinomata scuola di tennis, sta per chiudere i battenti perché Joy e Stan stanno per godersi finalmente la meritata pensione. Joy si dispiace del fatto che nessuno dei loro quattro figli abbia voluto rilevare l'attività di famiglia, tuttavia se ne fa una ragione occupando il tempo con l'ascolto dei suoi amati podcast.

Una sera bussa alla porta di casa una ragazza, che dice di chiamarsi Savannah. Sanguina ed è in evidente stato confusionale dopo aver litigato con il fidanzato. I coniugi Delaney la ospiteranno nella propria casa ma il giorno di San Valentino sia Joy sia Savannah spariranno nel nulla. La polizia interrogherà l'unica persona rimasta: Stan. E scoprirà che quest'uomo ha molte cose da nascondere…

Se volete un giallo che non vi lascerà nemmeno un'ora di pausa tra un capitolo e l'altro da quanto vi coinvolgerà, allora l’avete trovato: Mai fidarsi delle apparenze di Liane Moriarty è la lettura che fa per voi.

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Volevo essere Madame Bovary di Anilda Ibrahimi

Hera è nata in un Paese del socialismo reale dove la donna lavora almeno quanto l'uomo e la bellezza è una colpa. Da giovane divorava i romanzi di Tolstoj e Balzac, in cui le eroine sono tutte fedifraghe e di solito fanno una brutta fine.

La sua passione letteraria la rendeva un’onnivora, per cui leggeva anche molti libri di propaganda secondo i quali l'ideale femminile è sposarsi e lavorare in campagna.

Questo è il dualismo inconciliabile in cui Hera è cresciuta: in bilico tra il desiderio di diventare qualcuno e la consapevolezza di non poterlo essere; in equilibrio precario tra la voglia di vestirsi alla moda senza curarsi delle censure del regime e i rimproveri di sua nonna.

Un giorno Hera parte per Roma, dove metterà radici: diventa un’artista, fa dei figli, si realizza, trova il proprio equilibrio.

Ma allora cosa fa adesso a Tirana, con un uomo con cui nulla ha da condividere se non il corpo? Hera si ritrova attratta in maniera inesorabile dal passato dal quale era fuggita, che come una calamita tenta di riportarla a casa.

Volevo essere Madame Bovary è un romanzo intelligente in cui la voce venata di umorismo e sarcasmo di Anilda Ibrahimi ci racconta delle insidie dell'apparenza e della memoria. Sradica gli stereotipi femminili e ci fa capire quanto è importante rimanere fedeli a ciò che siamo diventati, benché il tempo insista per riportarci indietro.

Il figlio del figlio di Marco Balzano

Nicola ha ventisei anni e fa l’insegnante precario a Milano. È figlio di Riccardo, un emigrato pugliese, e nipote di Leonardo, un contadino analfabeta e senza terra.

Un giorno questi tre uomini decidono di vendere la casa al mare, che è diventata l'oggetto della disputa tra fratelli, genitori e cugini. Così una mattina di inizio estate queste tre incarnazioni dello stesso DNA partono a bordo di una Punto amaranto per raggiungere la Puglia.

È una terra a cui nonno, padre e nipote sono legati in maniera diversa.

L'avventura on the road che da Milano li porterà a Barletta si rivelerà un viaggio iniziatico in cui i rapporti di confronto-scontro tra padre e figli diventeranno più umani, veritieri e commuoventi. Il figlio del figlio di Marco Balzano vi incanterà, pagina dopo pagina.

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I miei giorni alla libreria Morisaki di Satoshi Yagisawa

Jinbōchō è il più grande quartiere di librerie al mondo, la zona di Tokyo dedicata proprio alla passione libraria.

Questo paradiso per bibliofili si rivela un angolo tranquillo, fuori dal tempo benché si trovi a pochi passi dalla metropolitana e dai grattacieli moderni. Non tutti lo conoscono perché i più vengono attratti dalle mille luci di Shibuya o dal lusso di Ginza.

Takako è una venticinquenne che bazzica poco il quartiere di Jinbōchō, benché proprio qui si trovi la libreria Morisaki, proprietà della sua famiglia da tre generazioni. È un piccolo negozio (di appena otto tatami) che sorge in un vecchio edificio di legno, con una stanza adibita a magazzino al piano superiore. È il regno dello zio Satoru, che ai libri e alla Morisaki ha dedicato la vita, soprattutto da quando la moglie lo ha lasciato.

Satoru è l'opposto di Takako, che non esce di casa da quando l'uomo di cui era innamorata le ha annunciato che avrebbe sposato un'altra. Lo zio eccentrico e sognatore sarà colui che lancerà un'ancora di salvezza alla nipote: le proporrà di trasferirsi al piano di sopra della libreria in cambio di qualche ora di lavoro.

Takako non è una gran lettrice ma si lascerà conquistare dall’incredibile mondo di Jinbōchō.

Tra discussioni sulla letteratura moderna giapponese, incontri in un caffè con uno sconosciuto ossessionato da un misterioso romanzo e rivelazioni sulla storia d'amore di zio Satoru, Takako scoprirà un modo di comunicare e di relazionarsi che parte dai libri per arrivare al cuore. Un modo di vivere più intimo e autentico, senza paura del confronto e senza il terrore di lasciarsi andare.

Chiunque ami i libri più delle persone e chiunque preferisca trascorrere il pomeriggio in una libreria anziché la serata in discoteca non dovrà lasciarsi sfuggire questo gioiellino. 

I miei giorni alla libreria Morisaki è la boule dell'acqua calda che lenisce l’anima (anche se a giugno sarebbe meglio definirla il condizionatore che dà refrigerio allo spirito, ecco).

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11 nuovi libri da regalare a Natale (o da leggere nell'attesa)

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Dal giallo al noir, dal romanzo rosa alla commedia, ecco 11 nuovi libri da regalare a Natale (o da regalarsi per le feste)

Che siate in cerca di nuovi libri da regalare o da leggere abbiamo selezionato undici libri capaci di attraversare i generi con audacia: dal romanzo di formazione che illumina le fragilità della giovinezza alla biografia musicale che riporta alla luce miti intramontabili, passando per le voci visionarie del fantastico, le indagini a tinte noir, le saghe familiari che intrecciano epoche lontane e le guide che uniscono scienza ed esperienza quotidiana.

** Qui trovate tutte le nostre selezioni di libri da leggere **

** Qui trovate tante altre idee per i regali di Natale **

Un mosaico di atmosfere diverse, che spazia dalla narrativa più intimista ai racconti inquieti del weird, dall’avventura emotiva al memoir contemporaneo.

In queste pagine si incontrano personaggi in fuga, eroine determinate, ricordi che tornano a bussare e misteri che chiedono di essere decifrati.

Dieci letture e dieci titoli che diventano anche idee regalo perfette per amici, amiche, amori e chiunque si voglia fare felici con un pacchetto intelligente e sempre gradito sotto l’albero.

11 nuovi libri da regalare o da leggere

(Continua dopo la foto)

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Ghiacciai di Alexis M. Smith

Isabel, poco più che ventenne, è attratta da tutto ciò che rischia di sparire, raccogliendo storie attraverso vecchi abiti e libri sciupati. Mentre custodisce ciò che altri scartano, sente riaffiorare le origini nei ghiacciai dell’Alaska e in una cartolina di Amsterdam mai visitata.

Tra ricordi che si sciolgono e sentimenti sospesi, un giorno soltanto diventa un viaggio dentro ciò che resta. Le emozioni che affiorano verso Spoke si intrecciano con il valore della memoria, mentre l’atmosfera richiama Marguerite Duras e Virginia Woolf.

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Memorie di un giovane medico di Michail Bulgakov

Vladimir Bomgard, appena laureato, viene catapultato in un ospedale isolato della Russia post-rivoluzionaria, dove ogni caso lo terrorizza e al tempo stesso lo sprona. Mentre affronta operazioni disperate, sente nascere una sicurezza inattesa che lo sorprende.

Con amputazioni, tracheotomie e parti complicati, la sua reputazione cresce oltre quella del predecessore. Ma, dietro il talento, avanza un’ombra fatta di isolamento e morfina che accompagna il giovane medico verso un tormento crescente.

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Bon. The last highway. La storia mai raccontata di Bon Scott e di Back In Black degli AC/DC di Jesse Fink

Nel febbraio del 1980, la morte improvvisa di Bon Scott sconvolge il rock, proprio alla vigilia della nascita di Back In Black. Le domande su ciò che accadde nelle sue ultime ore e sul suo contributo al disco si moltiplicano senza sosta.

Jesse Fink esplora testimonianze rare, viaggi e documenti che riportano alla luce un volto nuovo e fragile del frontman degli AC/DC. Così ricostruisce un enigma affascinante che ha ridefinito l’eredità di Bon Scott e la leggenda di Back In Black.

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Agata goodbye di Sofia Bianchini

Caterina lascia Milano per raggiungere Agata a Londra, ma al suo arrivo l’amica sembra svanita nel nulla. Messaggi ignorati e appuntamenti mancati diventano il punto di partenza di una ricerca ostinata.

Nel tentativo di costruirsi una nuova vita, Caterina si confronta con la distanza, la delusione e la città che l’ha accolta ma non compresa. Tra amicizie, inganni e sogni migranti, si muove negli anni che precedono il referendum sulla Brexit.

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Il bello degli ormoni. 21 passi per riattivare il tuo metabolismo e sbloccare il tuo potenziale biologico di Monica Germani e Chiara Amati

Monica Germani e Chiara Amati mostrano come gli ormoni guidino corpo, emozioni e relazioni ben più di quanto spesso si creda. Ogni fase della vita femminile diventa parte di un equilibrio sensibile e mutevole.

Con indicazioni pratiche, routine quotidiane ed esercizi mirati, il libro invita a trasformare la confusione in consapevolezza. Pagina dopo pagina, emerge un percorso che restituisce fiducia, accoglienza e una nuova visione del corpo come alleato.

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Comprensorio Rossolago di Chiara Moscardelli

Olga Bellomo, tatuatrice curiosa e piena di contraddizioni, cerca di rimettere ordine nella propria vita dopo anni complicati. Mentre prova ad abbassare le difese, riaffiora il peso del rapporto con il padre e l’ombra di Gabriele Pasca.

La quiete svanisce quando un corpo viene ritrovato in un bidone della raccolta differenziata, e la testimonianza di una donna braccata dal killer accende i sospetti. Olga, con i suoi amici eccentrici, si ritrova immersa in un’indagine che la mette davanti a segreti e vendette.

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Io sono Bea – Natale a New York! di Laura Carusino

“Io sono Bea – Natale a New York!”, edito da Il Battello a Vapore, è il settimo capitolo di una saga molto amata dalle ragazze e unisce musica, amicizia e magia natalizia.

Consigliato dai 9 anni, racconta una nuova avventura coinvolgente e sorprendente.

La storia segue Bea e le sue amiche Smorfys che partecipano al concorso “A Song for Christmas”.

Il premio in palio è un viaggio a New York, tra sogni, prove e tante risate.

Prima di partire, però, le ragazze devono credere in se stesse e nella forza della loro amicizia.

Bea resta una protagonista autentica, entusiasta e un po’ insicura, ma sempre pronta a mettersi in gioco.

Il racconto alterna ironia e leggerezza a momenti di maggiore profondità emotiva.

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Io sono Cleopatra di Natasha Solomons

Cleopatra, nata tra gli sfarzi della Grande Biblioteca di Alessandria, racconta la propria vita con la fierezza di chi vuole essere ricordata nei papiri del futuro. Dopo la morte del faraone, capisce che il momento di governare è arrivato.

Costretta a sposare il fratello Tolomeo, affronta intrighi, nozze fredde e le tensioni dell’Egitto osservato da Roma. Quando il popolo la acclama lungo il Nilo, sente che il destino del regno è nelle sue mani, pronta a sfidare Tolomeo e Cesare.

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Oltre la soglia di Arthur Machen

Jerome K. Jerome ricorda di aver fatto leggere Machen ad Arthur Conan Doyle, che rimase sveglio tutta la notte turbato dalla sua prosa. Quelle parole rivelano il fascino inquietante di un autore ammirato da Henry Miller e da Borges.

Nei racconti, Machen esplora misteri che non trovano mai risposte definitive, aprendo spiragli su realtà che sfuggono alla comprensione. Le sue storie sembrano iniziare proprio dove altre finirebbero, come sogni che scompaginano ogni certezza.

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Memoria di casa di Gustavo Zagrebelsky

In una villa piemontese che ricorda una dacia russa, una famiglia si riunisce per evocare ciò che non c’è più, soprattutto Jean e Lisín. Le loro vite, intrecciate nella Sanremo degli anni Venti, custodiscono radici valdesi e nostalgie russe.

Quando i fratelli Zagrebelsky ascoltano le figlie e ripercorrono il passato, emergono ricordi di mare, viaggi e paure infantili. Tocca a Gustavo ricostruire la storia familiare, attraversando esili, guerre e differenze culturali che hanno segnato Jean e Lisín come acque unite nello stesso fiume.

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Mi chiedo quando ti mancherò di Amanda Davis

Faith ritorna a scuola irriconoscibile dopo mesi, seguita dal fantasma pungente della versione «cicciona» di sé che non l’abbandona. Gli insulti subiti alla festa dell’anno precedente continuano a ferirla.

Spinta da quella presenza, fugge e diventa Annabelle, cambiando identità mentre segue le tracce di Charlie e del Circo Fartlesworth. Nel mondo nomade dei circensi, trova la possibilità di reinventarsi e di reclamare finalmente il proprio riscatto.

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10 nuovi libri da leggere a Novembre

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Tra misteri irrisolti, introspezioni luminose e storie intrise di malinconia: ecco i migliori nuovi libri da leggere a Novembre

Dalle nebbie di città dove il crimine si confonde con la coscienza fino ad arrivare alle voci antiche che raccontano la nascita dell’uomo e del dubbio, novembre invita a scoprire nuovi libri leggere, con storie dense, sospese tra realtà e visione.

Tra i libri freschi di stampa, ci sono confessioni intime e destini riscritti, fantasmi che amano e case che respirano, biografie che attraversano il tempo e ironie che sfidano la morte.
Atmosfere gotiche, introspezioni spirituali, memorie cinematografiche e racconti di rinascita naturale… Le letture novembrine parlano di oscurità e luce, di coraggio e redenzione, rivelandosi perfette per scaldare i giorni freddi e accendere la mente.

** Qui tutte le nostre selezioni di libri da leggere **

Perché, diciamocelo: novembre è il mese perfetto per lasciarsi avvolgere da letture che rispecchiano le ombre e la quiete dell’autunno. Non mancano all’appello misteri irrisolti, introspezioni luminose e storie intrise di malinconia. Ecco perché in questi trenta giorni che fanno da anticamera per l’inverno si tende ad amare particolarmente viaggi letterari che mixano (e remixano) noir, memoria, poesia e sogno. Ogni pagina è una soglia: si entra per curiosità, si resta per emozione.

Ecco la nostra rosa di dieci opere letterarie appena pubblicate: tra questi titoli troverete senz’altro il titolo ideale per voi, da appoggiare sul comodino o da infilare nella borsa fin da subito.

10 nuovi libri da leggere a Novembre

(Continua sotto la foto)

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Nei luoghi più oscuri di Carlo Lucarelli

In questa raccolta di racconti, Carlo Lucarelli riunisce personaggi che si muovono ai margini della normalità, tra misteri e ombre che sfuggono al controllo. Un killer dall’aspetto innocuo, una giudice chiamata "la Bambina", una Grazia Negro incinta ma ancora in servizio: ognuno lotta con verità ambigue e pericoli nascosti.


I racconti scivolano rapidi come colpi di lama, lasciando il lettore sospeso in un equilibrio sottile tra paura e fascinazione. Lucarelli, maestro del noir, trova nella forma breve una tensione nuova, folgorante.

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Prime Persone di Erri De Luca

Erri De Luca dà voce ai protagonisti dell’Antico Testamento, da Adàm ed Hauà a una moltitudine di discendenti che si raccontano in prima persona. Ogni figura si confessa con toni intensi, tra fede, peccato e speranza.


Consigliato trai i migliori nuovi libri da leggere a Novembre, Prime Persone è un mosaico di voci che rivelano l’umano dietro il divino, il dubbio dietro la devozione. Il lettore ascolta quelle parole antiche come se risuonassero oggi, in un intreccio di memoria e destino.

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Il ragazzo del futuro. Ritorno al futuro e il mio viaggio nel continuum spazio-temporale di Michael J. Fox e Nelle Fortenberry

Michael J. Fox racconta come la magia del film Ritorno al futuro abbia cambiato per sempre la sua vita. Tra un set e l’altro, diviso fra Casa Keaton e la pellicola di Robert Zemeckis e Steven Spielberg, viveva giornate senza fine e notti piene di sogni.


Questo memoir svela aneddoti, fatiche e passioni di un’avventura irripetibile, che ha trasformato un giovane attore in un’icona del cinema. Un viaggio nel tempo reale e cinematografico, pieno di energia e nostalgia.

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La notte devastata di Jean-Baptiste Del Amo

A Saint-Auch, un gruppo di adolescenti vive l’incoscienza degli anni Novanta tra sfide, sogni e inquietudini. Thomas, Mehdi, Alex, Max e Lena condividono tetti, sigarette e paure, ma un’ombra si allunga su di loro.


Una casa dimenticata, in l’impasse des Ormes, li attrae e li spaventa finché la tragedia li inghiotte... Quando uno di loro muore in modo atroce, quella notte diventa il confine tra innocenza e incubo.

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La lunga notte dell’Idroscalo. Il delitto Pasolini di Daniele Piccione

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975, Pier Paolo Pasolini viene ucciso all’Idroscalo di Ostia. Ma dietro quel delitto si cela una verità più oscura, intrecciata alla storia d’Italia.


Daniele Piccione riapre il caso, seguendo piste dimenticate e parole di Pasolini stesso, fino a Piazza Fontana e alle ferite della Repubblica. Un’indagine letteraria e civile che scava dove la memoria preferirebbe tacere...

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Il dito in bocca di Fleur Jaeggy

Lung è una giovane enigmatica che osserva il mondo attraverso il filtro di gesti e parole elusive. Racconta con voce limpida storie che si deformano come in uno specchio, lasciando il lettore incantato e inquieto.


Personaggi come Jochim, Marween e Armance appaiono come figure di un sogno spezzato. Ogni dettaglio diventa simbolo, ogni frase un enigma sospeso tra ironia e terrore.

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La maledizione dei Montrolfe di Rohan O’Grady

John Montrolfe eredita Cliff House, la dimora di famiglia in rovina e una maledizione che scorre nel sangue. Nelle notti ventose appare una fanciulla dagli occhi color genziana, spettro e seduzione insieme.
Tra misteri, quaderni nascosti e storie di Catherine Barton e Max Fabian, la verità si avvolge in un incantesimo gotico.

La maledizione dei Montrolfe di Rohan O’Grady è un romanzo di fantasmi e passioni che mescola paura e meraviglia con eleganza sinistra.

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Avventure postume di personaggi illustri di Roberto Alajmo e Marco Carapezza

Roberto Alajmo e Marco Carapezza raccontano con humour e ingegno le sorti di dieci grandi figure dopo la morte. Santi, filosofi, rivoluzionari e artisti diventano protagonisti di sorprendenti vicende postume.

Dalle due teste di Cartesio alla mummia di Lenin, fino ai tre funerali e mezzo di Pirandello, ogni episodio del meraviglioso Avventure postume di personaggi illustri mescola macabro e ironia. Un viaggio nell’assurdo che svela la fragilità dei miti e la vitalità del loro corpo assente.

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Le avventure di Mr. Pennac e del Generale Aristide di Silvia Giani Pennac

Silvia Giani Pennac trasforma il tema della biodiversità in una serie di racconti pieni di fantasia e spirito. Tra volpi, alberi e animali parlanti, in ogni pagina di questo suo esordio narrativo si ride e si riflette sul legame tra uomo e natura.


Con tono poetico e ironico, l’autrice invita a guardare il mondo con meraviglia. Un libro che diverte e fa pensare, ricordando che proteggere la vita significa proteggere noi stessi.

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Morte in ascensore di Alan Thomas

Il celebre criminologo Laurence Vining riceve una misteriosa lettera firmata «Cappello Rosso». Un incontro alla stazione di Hyde Park Corner si trasformerà in tragedia: Vining viene trovato morto nell’ascensore, pugnalato alla schiena.


Nessuno pare averlo raggiunto, eppure il delitto è avvenuto. Morte in ascensore di Alan Thomas è un giallo classico e perfetto, in cui ogni dettaglio sfida la logica e la soluzione sembra impossibile quanto irresistibile.

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«Ciak, si cresce!» è il metodo per fare del cinema un vero guru

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Il nuovo libro di Camilla Sernagiotto, scritto in collaborazione con la psicoterapeuta Francesca Borasio, è un testo che trasforma il cinema in un laboratorio di emozioni, riflessione e scoperta di sé

Ci sono film che restano con noi per sempre, anche quando le scarpe da ginnastica si consumano e i diari segreti riempiti di pensieri giovanili hanno ormai sopra strati di polvere.

Alcune pellicole che abbiamo guardato quando eravamo bambini non ci abbandonano mai: ci accompagnano per tutta la vita, innestando radici nel nostro animo e dandoci una certa rotta per crescere in un determinato modo.

E se la magia del grande schermo non fosse solo intrattenimento, ma un vero e proprio strumento per diventare grandi? E non solo "grandi" in senso anagrafico ma anche sul piano qualitativo, ossia persone "migliori".

Questo è il cuore di Ciak, si cresce! Il metodo per aiutare i piccoli a diventare grandi attraverso i film (Ultra Edizioni), il libro di Camilla Sernagiotto - filologa medievale, giornalista di Sky Tg24, del Corriere della Sera e nostra fidatissima firma fin dalla nascita del sito - scritto in collaborazione con la psicoterapeuta Francesca Borasio. Un testo che trasforma il cinema in un laboratorio di emozioni, riflessione e scoperta di sé.

(Continua dopo la foto)

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Le formule che non invecchiano

Il metodo cineducativo proposto nel libro non si limita a indicare film specifici da guardare a una certa età, ma offre formule universali capaci di funzionare per qualsiasi pellicola: dai classici immortali ai titoli che vedremo uscire domani, dopodomani, tra un anno o anche tra vent’anni.

Queste formule sono come mappe, strumenti concreti per orientarsi in un mondo di storie infinite, capaci di selezionare film che emozionano, educano e accompagnano la crescita.

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Dal piccolo spettatore all’adulto consapevole

Al centro del metodo «Ciak, si cresce!» ci sono schemi semplici ma potenti, che ricordano lo "Schema di Propp" ma applicato stavolta non alle fiabe ma ai film, sempre con un’attenzione particolare rivolta alla pedagogia visiva: codici chiari per valutare un film a prescindere dall’età dei protagonisti o dall’anno di produzione.

Le 7P del cosiddetto “film-piuma”, per i più piccoli, trasformano ogni film in un gioco leggero e curioso. Le 7C del “film-crescita” sviluppano empatia e comprensione sociale. Le 7S del “film-scuola” allenano mente e cuore durante l’età scolare. Le 7V del “film-viaggio” accompagnano l’adolescente nel tour interiore, mentre le 7R del “film-rivelazione” permettono all’adulto di trovare epifanie anche nei film che che guarderà stasera, o domani sera, o tra due anni. 

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Guardare con occhi nuovi

Il bello di queste formule cineducative è che non sono rigide: sono linee guida dinamiche. Possono essere applicate a qualsiasi film, trasformando ogni visione in un’occasione di scoperta e dialogo.

La formula non indica solo “cosa guardare”, ma suggerisce come guardare: in che modo accendere la curiosità prima della proiezione, come discutere e riflettere durante e dopo il film, con quali escamotage trasformare l’esperienza in un laboratorio creativo attraverso attività di scrittura, giochi e dibattiti generazionali.

Il cinema come specchio della vita

Ogni film diventa un piccolo specchio: ci mostra chi siamo, cosa proviamo e come possiamo connetterci con gli altri. Il libro Ciak, si cresce! racconta il cinema come un alleato educativo trasversale, uno strumento che accompagna l’essere umano dalla prima infanzia fino all’età adulta, senza mai smettere di sorprendere.

I titoli selezionati sono importanti, certo, ma il vero valore sta nella capacità di leggere i film con occhi nuovi, applicando schemi chiari e flessibili a qualsiasi storia, anche a quelle che devono ancora uscire.

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Imparare a vivere, un film alla volta

Guardare un film non è mai solo guardare: è imparare a vivere, a sentire, a capire, a dialogare. Con questo metodo, il grande schermo smette di essere mero intrattenimento e diventa uno strumento di crescita continua, un laboratorio di emozioni e consapevolezza, pronto a trasformare ogni spettatore in protagonista, curioso e creativo, capace di leggere il mondo con più empatia e più coraggio.

Non mancano all'appello i film come Coco, Up, Happy Feet e Le avventure di Winnie the Pooh, che raccontano storie dolci e magiche, piene di amicizia, avventure e coraggio, aiutando i piccoli a scoprire il mondo e a coltivare i sentimenti. Ampio spazio anche cult movie della nostra adolescenza come I Goonies, Stand by Me, Karate Kid, Ghostbusters e il più recente (ma non meno epico) School of Rock. Insomma, nelle pagine di Ciak, si cresce! Il metodo per aiutare i piccoli a diventare grandi attraverso i film c'è un po' di “amarcord” per grandi, oltre a tante bussole per i più giovani affinché imparino a orientarsi tra le emozioni e le esperienze di vita.

Un libro che dà una mano a coltivare la cosa più preziosa che abbiamo: l'empatia. Qualcosa che purtroppo, ai tempi dei social, rischia l'estinzione.

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10 nuovi romanzi da leggere a Settembre

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Dai gialli ai noir, dai romanzi rosa alla comedy, ecco i nuovi romanzi da leggere (contro lo stress da rientro dalle ferie)

Settembre è il mese dei nuovi inizi: l’aria si fa più fresca, le giornate si accorciano e torna il desiderio di ricavarsi momenti tutti per sé. Non c’è allora compagno migliore dei nuovi romanzi da leggere per accompagnare il rientro dalla pausa estiva, tra pomeriggi di pioggia improvvisa e serate più lente.

Di seguito abbiamo selezionato per voi, come ogni mese, dieci titoli diversi per stile, voce e atmosfera, ma accomunati dalla capacità di catturare, emozionare e sorprendere.

Thriller avvincenti, memoir intensi, viaggi nelle profondità della terra e nella complessità dei sentimenti: una raccolta pensata per farvi trovare la storia giusta al momento giusto.

Che siate alla ricerca di brividi, poesia, riflessione o pura avventura, questi dieci libri vi terranno compagnia in un settembre tutto da leggere.

Godetevi quindi di seguito la lista della spesa più edificante che ci possa essere per chiunque: quella in cui lo shopping è finalizzato al renderci più belli nella mente, nell’animo e nelle profondità del nostro essere.

**Qui trovate tutti i nostri consigli di lettura**

I nuovi romanzi da leggere a Settembre

(Continua dopo l’immagine)

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La casa dei giocattoli di Andrea Pestoni

Nell’Oltrepò Pavese c’è una villa che nessuno osa più avvicinare. Tutti la chiamano “La casa dei giocattoli”. È lì che Alex Mistero, giovane youtuber attratto dalle esplorazioni urbane, svanisce nel nulla durante le riprese di un video. La sua scomparsa diventa il punto di partenza di una vicenda che intreccia paura, ambizione e memoria rimossa.

Il padre, Tommaso Imperiale, potente direttore di un quotidiano, affida a Jack La Marca l’indagine. Ma cercare risposte significa addentrarsi tra politica e crimine, affrontare verità sepolte e incrociare l’ombra dell’Onorevole Giovanni Natali. Al centro, una morte dimenticata che nessuno avrebbe voluto riportare alla luce…

La casa dei giocattoli è l’esordio letterario di Andrea Pestoni che sembra scritto da una penna ben avvezza a tenere incollato alle pagine lo sguardo del lettore. Non appena inizierete a leggere la prima frase, non riuscirete più a staccarvi, fino alla fine.

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Audizione di Katie Kitamura

Un pranzo in un ristorante di Manhattan. Una celebre attrice, un ragazzo tanto giovane da poter essere suo figlio, e una frase che spezza l’equilibrio: Xavier sostiene di essere proprio quel figlio abbandonato. L’incontro apre un varco fragile, ambiguo, capace di riscrivere tutto.

Ma la verità è sfumata, e un malinteso antico torna a minacciare la sua vita privata. L’arrivo di Xavier incrina il matrimonio con Tomas, trasformando la quotidianità in un territorio incerto dove affetto e menzogna si confondono.

Audizione di Katie Kitamura è un romanzo che fa vacillare gli animi. Se non avete paura di perdervi, allora le sue pagine sono ciò che ci vuole per voi.

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Il prodigio di Fabrizio Sinisi

Una notte, sopra la città, compare un volto gigantesco e rozzo come un disegno infantile. La folla fotografa, ride, condivide. Poi l’ironia lascia spazio alla paura: arrivano i pellegrini, i presunti miracoli, i fanatici pronti a leggere un segno divino in quell’apparizione.

Don Luca, prete mondano e innamorato di Marta, viene travolto dall’ondata di fervore e smarrimento. Tra ossessione religiosa e pressioni politiche, la sua fede vacilla proprio mentre Marta svanisce. E il mistero del “Volto” si fa vertigine.

Il prodigio di Fabrizio Sinisi è un romanzo che fa dei colpi di scena e delle trovate geniali il proprio refrain. Se volete una lettura che tutto può fare tranne annoiare, allora questo è il libro che stavate cercando.

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Dieci trip di Andy Mitchell

Un neuropsicologo decide di sperimentare ciò che studia: dieci sostanze, dieci viaggi, dieci discese dentro l’abisso e la meraviglia della mente. Racconta luci ed eccessi, estasi e paranoia, passando da un registro quasi clinico a un’esperienza totalmente personale.

Nel cammino incontra sciamani, guru della Silicon Valley e personaggi che incarnano le mille facce dell’universo psichedelico. Ne emerge un percorso allucinato, intenso, che mette in discussione i limiti della percezione e il bisogno stesso di spingersi oltre.

Dieci trip di Andy Mitchell è il modo più bizzarro, folle, allucinato e letteralmente lisergico per viaggiare con la mente.

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Appunti su un cuore spezzato di Annie Lord

Quando l’amore si spezza, ogni dettaglio diventa insopportabile. Annie Lord racconta con voce ironica e vulnerabile la fine di una relazione durata cinque anni, infranta di colpo a King’s Cross. Dai ricordi minimi alle parole mai dette, tutto viene messo sotto la lente.

Tra notti insonni, messaggi cancellati e tentativi maldestri di ricominciare, prende forma il ritratto sincero di una giovane donna che prova a ricostruirsi. Un memoir che attraversa dolore, caos e rinascita con autenticità disarmante.

Appunti su un cuore spezzato di Annie Lord è il libro che fa per voi se non siete freschi di rotture sentimentali, altrimenti mettetelo sul comodino a decantare come un buon vino che deve invecchiare. E leggetelo tra un po’…

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Underland di Robert Macfarlane

Sotto la superficie della Terra si cela un universo sconosciuto, fatto di tracce geologiche, catacombe, grotte e ghiacci eterni. Robert Macfarlane viaggia tra Lofoten, Groenlandia e Carso, guidato da scienziati e dalle voci della letteratura che hanno cantato il sottosuolo.

Ogni tappa del meraviglioso Underland di Robert Macfarlane svela un frammento del passato e un ammonimento per il futuro. Perché solo scendendo in profondità, imparando a leggere ciò che è nascosto, possiamo trovare un modo per orientarci nel tempo che verrà.

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L’argine di Irene Solà

Ada rientra a casa dopo tre anni trascorsi a Londra. L’estate che la accoglie diventa occasione di ritorni, legami e memorie che si intrecciano con nuove storie da inventare. La scrittura diventa il filo che tiene insieme la realtà e l’immaginazione.

Faine sui tetti, pesci-siluro che nuotano al buio, contadini, prigioni, saperi antichi e voci familiari si mescolano in un mosaico corale.

L’argine di Irene Solà è un romanzo che esplora la vita collettiva attraverso il piacere inesauribile del raccontare. Un manicaretto letterario per gusti vintage, animi genuini e voglie di godersi un po’ di sana lentezza.

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I quattro che predissero la fine del mondo di Abel Quentin

Negli anni Settanta, a Berkeley, quattro giovani ricercatori elaborano un rapporto destinato a scuotere il pianeta: i dati del computer “Big Baby” annunciano il collasso della civiltà, se la crescita non rallenta. Ognuno di loro reagisce a quel responso in modo diverso, tra idealismo e ambizione personale.

Cinquant’anni dopo, il giornalista Rudy Merlin raccoglie le tracce di quella storia, deciso a ritrovare Johannes Gudsonn, il matematico scomparso.

Nel libro I quattro che predissero la fine del mondo di Abel Quentin, la ricerca del protagonista Rudy diventa riflessione sul passato, sul presente e sulle scelte da cui dipende il nostro futuro.

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Due colpi in uno di Ed McBain

Douglas King, imprenditore determinato e spregiudicato, si trova davanti a un dilemma crudele: cinquecentomila dollari per un riscatto. Ma il bambino rapito non è suo figlio, bensì quello del suo autista, confuso dai criminali per il rampollo del magnate.

Mentre King lotta tra denaro e coscienza, il detective Steve Carella si muove per riportare il piccolo a casa.

Due colpi in uno di Ed McBain è un noir serrato che indaga l’ambizione, le scelte morali e i sottili confini tra bene e male. E non c’è bel libro, bella storia e bella tragedia umana se i protagonisti non sono messi davanti a un bivio, come Shakespeare e prima ancora Eschilo, Sofocle e via dicendo ci hanno insegnato.

 

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Verso l’abisso fischiettando di Marco Presta

Enrico ha centotrentatré anni ed è ancora vivo. È il più vecchio del mondo, ma anche il più detestato: la sua esistenza interminabile è diventata una provocazione insopportabile per chiunque lo circondi.
Eppure lui affronta complotti, attentati e amori tardivi con lo sguardo leggero di chi non teme più nulla.

Fischietta, ricorda, ride di sé e del mondo. Con il nuovo romanzo Verso l’abisso fischiettando, Marco Presta intreccia comicità e malinconia in un’opera che riflette con ironia sull’assurdità del presente. Un Forrest Gump che si mescola a Benjamin Button e intanto ci racconta tutta la vera essenza folle dell’essere umano.