Ad anni di distanza, Karlie Kloss spiega perché ha deciso di smettere di lavorare per Victoria's Secret: difendere i suoi ideali femministi
Karlie Kloss ha parlato per la prima volta delle sue idee femministe e di come queste abbiano modificato il corso della sua carriera.
Ad esempio facendole decidere di lasciare il più famoso marchio di biancheria intima Victoria's Secret.
Come noto, Karlie Kloss è una della modelle più famose del settore e tuttavia non ha esitato a tagliare i ponti con il marchio dopo aver capito che il suo lavoro non rispecchiava i suoi ideali.
Era il 2015. Ecco com'è andata.
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Le parole di Karlie Kloss
Durante una recente intervista per Vogue, la modella ha detto:
«La ragione per cui ho deciso di smettere di lavorare con Victoria's Secret era che non ritenevo fosse un'immagine che riflettesse veramente chi sono io e il tipo di messaggio che voglio inviare alle giovani donne su cosa significa essere belle».
All'epoca Karlie Kloss studiava teorie femministe alla New York University e ovviamente apprendeva molte cose che riteneva dovessero essere messe in pratica.
«Penso sia stato un momento cruciale per la mia carriera poter fare le mie scelte e controllare la mia stessa storia, sia attraverso le aziende con cui ho scelto di lavorare, sia attraverso l'immagine che ho deciso di mostrare al mondo».
E ancora: «Così facendo mi sono resa conto che più esercitavo il potere della mia voce, più guadagnavo rispetto alle mie colleghe.
E ho guadagnato molto di più anche per me stessa, non a livello economico».
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