Ecco l'ultima (scioccante) mossa di Blake Lively nella sua battaglia legale contro Justin Baldoni
La battaglia legale tra Blake Lively e Justin Baldoni trona, ancora una volta, al centro del gossip.
Dopo mesi di tensione, dichiarazioni pubbliche e retroscena inquietanti, la star di Gossip Girl ha infatti deciso di ritirare due delle accuse più gravi contenute nella sua causa: quella di “inflizione intenzionale di disagio emotivo” e “inflizione negligente di disagio emotivo”.
Una scelta che ha fatto scalpore, considerando il tono acceso con cui tutto era iniziato lo scorso dicembre.
**Mini recap di cosa sta succedendo tra Blake Lively e Justin Baldoni**
Secondo quanto rivelato da Page Six, il ritiro è avvenuto subito dopo che il team legale di Baldoni aveva chiesto accesso ai documenti medici e psichiatrici di Lively.
Di fronte a questa richiesta, l’attrice ha scelto di cambiare strategia. “Stiamo facendo quello che fanno gli avvocati processuali: semplificare e focalizzare il caso in vista del processo” ha dichiarato il legale di Blake Lively, spiegando che si tratta di una mossa tattica e non certo di un dietrofront. “È una parte normale del procedimento che viene usata come trovata pubblicitaria” ha aggiunto.
E in un colpo di scena degno di un legal drama, Baldoni ha a sua volta intentato una causa da 400 milioni di dollari contro Lively e il marito, Ryan Reynolds, accusandoli di usare la loro visibilità (e quella di Taylor Swift, amica storica della coppia) per manipolare l’opinione pubblica.
A che punto è la faida legale tra Blake Lively e Justin Baldoni?
Attenzione: questi ultimi avvenimenti non significano affatto che la battaglia sia finita.
Blake Lively continua a sostenere di aver subito gravi abusi da parte di Baldoni, inclusi “molestie sessuali, ritorsioni e danni emotivi significativi”, e ha confermato che le sue richieste di risarcimento compensativo restano in piedi.
La faida legale che sta facendo discutere Hollywwod avrebbe avuto ripercussioni anche sulla famiglia di Blake Lively. L’attrice ha infatti affermato che anche i suoi figli – James, Inez, Betty e il piccolo Olin, avuti con Ryan Reynolds – sono stati “traumatizzati” dal clamore mediatico e dallo stress legato alla vicenda.
Non meno clamorosa la risposta del team di Baldoni, che ha definito le affermazioni dell’attrice “false, vergognose e deliberatamente sensazionalistiche”.
Il prossimo capitolo? Sarà scritto in tribunale. Ma se c’è una certezza, è che Blake Lively non ha alcuna intenzione di tirarsi indietro.
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