5 serie tv da vedere se vi è piaciuta Adolescence

Se anche voi, nelle ultime settimane, siete rimaste incollate allo schermo con gli occhi sbarrati e il fiato sospeso guardando Adolescence, non siete sole.

Il thriller psicologico firmato Netflix è diventato un vero e proprio fenomeno: con soli quattro episodi intensi, Adolescence ci ha catapultate in una storia cupa e straziante, che esplora l’adolescenza maschile, la subcultura incel e le dinamiche familiari sotto stress.

Girato con una tecnica a piano sequenza che amplifica la tensione, e interpretato da attori di altissimo livello – primo fra tutti Stephen Graham – Adolescence ha lasciato un segno indelebile tra le serie più discusse (e viste) del 2025.

Ma una volta terminata, cosa guardare per colmare il vuoto lasciato da questa storia potente? Niente paura: abbiamo selezionato per voi alcune serie che, per atmosfera, temi o tensione narrativa, ricordano molto Adolescence.

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7 serie tv da vedere simili a Adolescence

(Continua sotto la foto)

Defending Jacob

Atmosfera cupa, sospetti familiari e una comunità che si stringe intorno a un crimine inspiegabile: Defending Jacob ha tutte le carte in regola per piacere a chi ha amato Adolescence.

Qui troviamo Chris Evans nei panni di Andy, un procuratore distrettuale la cui vita perfetta va in pezzi quando il figlio quattordicenne viene accusato di aver ucciso un compagno di scuola. La tensione cresce episodio dopo episodio, e anche qui si riflette sul ruolo dei genitori, sul peso delle aspettative e sull’identità fragile degli adolescenti.

Baby Reindeer

Se Adolescence vi ha scosso, preparatevi: Baby Reindeer è forse ancora più disturbante. Anche questa è una miniserie britannica targata Netflix, ispirata a una storia vera.

Seguiamo Donny, un comico di Londra alle prese con una stalker ossessiva. Ma presto la narrazione si complica, rivelando traumi profondi e dinamiche psicologiche devastanti. Oscura, intensa e acclamata dalla critica, questa serie ha conquistato premi e pubblico. Non facile da digerire, ma assolutamente da vedere.

Boiling Point

Stesso regista di Adolescence, stesso protagonista (Stephen Graham), stessa intensità. Boiling Point ci porta in un ristorante ad alto tasso di stress, dove lo chef e il suo staff cercano di tenere insieme i pezzi tra clienti esigenti, vite private caotiche e pressioni professionali.

Anche qui ogni episodio sembra un’unica, lunga inquadratura, che contribuisce a rendere l’esperienza visiva avvolgente e claustrofobica. Una serie che esplora i limiti umani, proprio come Adolescence.

Presumed Innocent

Meno adolescenziale, ma con la stessa capacità di tenere lo spettatore col fiato sospeso. In Presumed Innocent, Jake Gyllenhaal interpreta un brillante procuratore accusato dell’omicidio della sua amante e collega.

Mentre cerca di dimostrare la propria innocenza, emergono segreti, tradimenti e una rete intricata di bugie. Il tono è più maturo rispetto a Adolescence, ma il senso di incertezza e la domanda costante – è colpevole o no? – vi terranno agganciate fino all’ultima scena.

Missing You

Ashley Walters, che in Adolescence interpreta l’ispettore Luke Bascombe, torna in un altro ruolo investigativo in Missing You. Qui la protagonista è una detective che ritrova l’ex fidanzato scomparso... su un’app di incontri. Da lì si dipana un mistero che coinvolge anche l’omicidio del padre della protagonista.

Tratta da un romanzo di Harlan Coben, la serie unisce dramma personale, giallo e thriller psicologico. Perfetta per chi cerca un mix avvincente e ricco di colpi di scena.