The Crown 4: cosa c'è dietro i favolosi costumi di Lady Diana

A meno di una settimana dalla sua uscita, la quarta stagione di The Crown è già in testa alla top ten degli show più visti su Netflix, oltre che al centro delle polemiche.

Stando ai tabloid inglesi, i reali non avrebbero affatto gradito la ricostruzione tra realtà e fiction messa a segno da Peter Morgan nei nuovi episodi, incentrati sulle vicende della Royal Family tra la fine degli anni ‘70 e i primi anni ‘90, dal tumultuoso matrimonio di Carlo e Diana alle tensioni tra la regina Elisabetta II e la "Lady di ferro" Margaret Thatcher, al suo primo mandato da premier britannica.

Nonostante le pesanti critiche arrivate da Buckingham Palace, il quarto capitolo della saga non sembra aver deluso i fan, che hanno bingiato la serie nel giorno stesso del debutto sulla piattaforma di streaming. Un successo annunciato, dovuto in buona parte alla splendida interpretazione di Emma Corrin nel ruolo dell’indimenticata Lady D e alla costumista Amy Roberts, che ha letteralmente cucito addosso all’attrice i panni della giovane principessa.

I costumi indossati dalla Corrin sono il frutto di un accuratissimo lavoro di documentazione durato oltre un anno che ha consentito al team di sartoria di riprodurre fedelmente i look più iconici indossati da Diana Spencer durante gli anni della sua vita a corte.

«È stato fantastico portare sullo schermo l’evoluzione di Diana, da ragazza impacciata e un po’ timida che indossa maglioni infeltriti a straordinaria icona di stile».

La costume designer ha composto i primi look assemblando gilet e pullover di lana, abiti midi a motivi stravaganti, salopette e camicette con maniche a sbuffo e colletto arricciato, così da trasmettere l’idea di una giovane donna ancora poco confidente nel suo nuovo ruolo.

Sono stati realizzati con lo stesso, meticoloso approccio anche gli abiti che vediamo indosso alla Corrin negli episodi successivi. Primo fra tutti, l’abito nuziale che ha richiesto quattro settimane di lavoro (e altrettante braccia) per replicare fedelmente il bozzetto originale del vestito che all’epoca fu commissionato personalmente dalla futura sposa allo stilista gallese David Emanuel.

Non tutti i costumi però sono copie esatte. «Non amo il termine copiare», ha precisato la Roberts, aggiungendo di aver più che altro «preso spunto dal vero guardaroba di Diana per rendere l’insieme ancora più credibile». Missione decisamente compiuta.

E se dopo aver visto la serie è venuta anche a voi una voglia matta di indossare cardigan a fiori, blazer con le spalline e abiti luccicanti in perfetto mood anni ‘80, date un’occhiata alla nostra selezione di capi e accessori ispirati a The Crown 4!