10 trend "wow!" che abbiamo visto alle ultime sfilate Haute Couture
A Parigi è andata in scena l'Haute Couture, la settimana della moda che vede i designer, pardon-couturier, alle prese con l'espressione massima della propria ispirazione.
Abiti da sera, che tra poco vedremo sui red carpet degli eventi più importanti (in primis gli Oscar), dettagli opulenti e piccoli eccentrismi che su una classica passerella Pret-a-Porter rischierebbero di stonare, anche in termini di revenue.
Con l'Alta Moda si può esagerare, si può sognare... ma alla fine ci sono sempre dei trend che emergono e che noi non ci siamo fatti sfuggire.
Trasversale è la passione per l'oro: lo abbiamo visto sui lunghi e sui tailleur di Dior, broccato e ricamatissimo da Elie Saab, paillettato da Alexandre Vauthier. Un'esplosione gold che interessa i gioielli di Schiaparelli, tra le cose più belle viste in questi giorni di defilé.
Sarà infatti una stagione fatta di accessori e di massima attenzione per il dettaglio: il calzino preppy di Chanel, quello velato di Viktor & Rolf, il collant con perle di Givenchy e i maxi cappelli, ingombranti e scenografici che hanno conquistato tutti, dalla dimensione onirica di Valentino a quella unconventional di Margiela.
Tagliamo corto evitando gli spoiler: qui trovate le 10 tendenze della Haute Couture che ci hanno fatto esclamare "wow!" alla prima occhiata.
IL TIE-DYE
Dimenticate l'accezione hippie e casual del tie-dye artigianale. Le sfumature multicolore, senza confini come imprevedibili pennellate, sono l'ultima frontiera dell'eleganza.
Da sinistra: Givenchy - Ralph&Russo - Armani Privé.
Credits: Getty Images
I GUANTI COLORATI
In pelle, in seta o a effetto glossato. Lunghissimi, da sera appunto, o corti. L'imporante è che siano di un colore vivace, che si fa notare. I guanti diventano un elemento chiave del look.
Da sinistra: Margiela - Ronald van Der Kemp - Valentino.
Credits: Getty Images
L'ORO
Ricco e sfacciato, glitterato o in morbide e sinuose frange. Queste sfilate decretano l'oro come uno degli assoluti protagonisti dell'Alta Moda primaverile.
Da sinistra: Alexandre Vauthier - Zuhair Murad - Christian Dior - Azzaro.
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I MAXI CAPPELLI
Il copricapo che conquista: su tantissime passerelle l'attenzione la cattura l'accessorio, teatrale e esagerato. Rami di corallo, piume bianche o frange, purché l'effetto finale sia scultoreo.
Da sinistra: Valentino - Alexis Mabille - Viktor&Rolf.
Sotto: Georges Chakra.
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IL GIALLO ACIDO
Tra i colori spicca il giallo, acido e brillante. In chiffon, per un effetto più polveroso e pastello, in satin per un finish riflettente ed energico, fuori dagli schemi del classico abito da sera.
Da sinistra: Georges Chakra - Ralph&Russo - Valentino.
Sotto: Antonio Grimaldi.
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LA SIMBOLOGIA
L'occhio è un simbolo che vanta una storia lunghissima, che gode di interpretazioni e riletture da parte di tante cultura. Nell'induismo, nell'antico Egitto, nel Medioriente e nel cristianesimo. Un tocco esoterico, ricco di fascino, qualsiasi sia la chiave di lettura, qui è un gioiello importante.
Da sinistra: Nicolas Jebran - Schiaparelli.
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LE CITAZIONI ETNICHE
Dai simboli ai tributi evidenti a culture e costumi lontani. Decori indiani sulle gonne, damascati e copricapi china-inspired, geroglifici multicolore in formato gioiello.
Da sinistra: Armani Privé - Guo Pei - Zuhair Murad.
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I COLLANT GIOIELLO...
Collant nude alla riscossa, ma in versione preziosa. Decorate con perle o strass, diventano un vero accessorio.
Da sinistra: Givenchy - Ralph&Russo - Givenchy
Credits: Getty Images
... E I CALZINI
Non solo calze ma anche calzetti dal mood vintage, vagamente da collegiale con il risvoltino o romantico in tulle.
Da sinistra: Viktor&Rolf - Chanel
LE PIUME ROSA
Una dimensione magica e incantevole: le piume rosate che fluttuano libere portano subito la mente all'essenza della Couture, la capacità di regalare un sogno (da indossare).
Da sinistra: Valentino - Giambattista Valli
L'ADDIO DI JEAN PAUL GAULTIER
Non ci è piaciuta l'idea che abbia lasciato le passerelle dopo 50 anni di carriera, ma ci è piaciuta la festa che ha messo in scena. Uno dei talenti più eccentrici e al contempo sofisticati, che ha chiuso il sipario tra le icone di una vita: il marinaio, il corsetto che ha reso una star Madonna (e viceversa) e le sue impareggiabili muse (Tutto su Jean Paul Gautier e la sua moda).
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