Best of LFW: ecco cosa non dimenticheremo delle sfilate di Londra

Londra, capitale del Regno Unito, si riconferma fucina di talenti emergenti e progetti originali che, nel regno del novello Re Carlo III, continuano a trovare spazio di espressione. Le creazioni londinesi viste alle ultimissime sfilate della London Fashion Week si riconfermano libere, anticonformiste e spensierate: proprio come siamo certi sarebbe piaciuto alla compianta madrina della moda made in London, Dame Vivienne Westwood, omaggiata con una speciale celebrazione alla quale hanno preso parte celeb e personaggi noti del fashion system, proprio all'esordio della settimana della moda londinese (presenti Victoria Beckham, Kate Moss, Elle Fanning, Alexa Chung solo per fare qualche nome).
Per raccontarvi cosa ricorderemo di questa fashion week, Grazia.it ha selezionato gli 8 look più interessanti e rappresentativi che hanno sfilato tra il 17 e il 21 febbraio. Venite a fare un giro con noi? #LFW
Il meglio delle sfilate di Londra: la nuova era di Burberry
(Credits: courtesy of press office)
Nominato direttore creativo a settembre, dopo la chiacchierata chiusura con Bottega Veneta, Daniel Lee era atteso al varco di questa LFW da fan e detrattori, ansiosi di vedere l’estro del designer brit alla prova su uno dei marchi che dello stile british è il simbolo. Annunciata dal restyling del logo, svelato a inizio mese, la collezione non ha certo deluso chi la voleva simbolica, fra tartan a go-go, stivali da cavallerizze e lussuose borse dell’acqua calda. Se poi anche stavolta a Lee riuscirà il colpaccio di trasformarsi in bestseller resta tutto da vedere. Noi, intanto, ci mettiamo comode ad aspettare. #WelcomeBack
Il meglio delle sfilate di Londra: la tecnologia Moncler Genius
(Credits: courtesy of press office)
Un parterre di co-creators d’eccezione, da Alicia Keys al neo-direttore artistico di Louis Vuitton Pharrell Williams, per il lancio della nuova collezione incentrata su capispalla a tutto volume The Art of Genius, svelata attraverso uno spettacolo multisensoriale con un hype altissimo. Immaginazione allo stato puro, tecnologia, creatività e design: da qualche anno ormai la creatura di Remo Ruffini è la direzione in cui guardare per vedere il meglio della contemporaneità e della co-creazione a lavoro. E la performance londinese non ha certo fatto eccezione. Coinvolto nel progetto anche un brand automotive tra i più vicini al mondo della moda, ovvero Mercedes-Benz che reinterpretato il modello Classe G con gli elementi caratteristici di Moncler, ovvero le sue iconiche impunture, divenendo parte dell'allestimento e dello show. #TurnUpTheVolume
Il meglio delle sfilate di Londra: il debutto di Tove Studio
(Credits: courtesy of press office)
Segnatevi questo nome perché ne sentirete parlare spesso. Anche se è solo al debutto, infatti, Tove Studio si è già fatto notare per il tratto sicuro con cui maneggia drappeggi e tagli sartoriali, tutti egregiamente rappresentati nei modelli visti in passerella. Minimale, giocata su una palette limitata tesa a enfatizzare linee e design, la collezione disegnata da Camille Perry e Holly Wright punta su capi timeless, perfetti per esaltare la femminilità con look semplici da indossare sia per il giorno sia per la sera. #BrandNew
Il meglio delle sfilate di Londra: la notte di Nensi Dojaka
(Credits: courtesy of press office)
Così come le giornate di Londra pullulano di uomini d’affari in fervente operatività, le notti sono invece il reame incontrastato di donne dalla sensualità libera e disinibita. A farsene portavoce è, ancora una volta, Nensi Dojaka, la designer di origine albanese che ha già frantumato decine di primati, divenendo in poco tempo uno dei nomi di punta del fashion system internazionale. La sua ultima prova londinese ne conferma l’assoluta chiarezza di visione: Dojaka ha trovato il proprio stile senza tentennamenti. Una lucidità invidiabile in una stilista nemmeno trentenne. #StraightToThePoint
Il meglio delle sfilate di Londra: la visione di JW Anderson
(Credits: courtesy of press office)
A volte per andare avanti occorre fermarsi a guardare indietro: da questo presupposto è partito JW Anderson, nella sua collezione omaggio al coreografo e ballerino di fama mondiale Michael Clark, icona della cultura brit e vero e proprio mito per Anderson, che ha potuto rovistare negli archivi dell’artista per ritrovare la propria stella polare. Ecco, quindi un Anderson in versione fan, felice di esprimere ciò che Clark ha significato per la sua crescita culturale con una collezione che pare quasi incarnare un consiglio di vita: ritrovate le radici della vostra creatività e andate avanti. #FanFashion
Il meglio delle sfilate di Londra: l’animalier secondo Christopher Kane
(Credits: courtesy of press office)
Maialini, topi, pulcini, farfalle: sono loro i protagonisti delle stampe più folli di stagione, quelle portate in passerella da Christopher Kane. In una collezione che parla di orgoglio di classe, quasi ad omaggiare un conterraneo d’eccezione, Ken Loach. I pattern stampati sui vestiti sono infatti un richiamo alla vita quotidiana della classe operaia che Kane stesso ha conosciuto da bambino. A differenza delle storie di Loach, però, quelle di Kane sono tutto meno che cupe: vedi i fiori di campo ricamati che spuntano sul grigio carbone degli abiti magnificamente costruiti. #SweetSixteen
Il meglio delle sfilate di Londra: l’extravaganza di David Koma
(Credits: courtesy of press office)
Rosso e nero, abiti da gran sera e uno di quegli accessori che bisogna tenere d’occhio a tutti i costi, perché nella prossima stagione fall winter ne vedremo di ogni tipo: parliamo dei boots iper-decorati. Con punte di metallo, profili di piume e pelliccia, stampe rettile e tacchi vertiginosi sono loro ad aver avuto il ruolo da protagonisti in una collezione tutta giocata su massimalismo, toni drammatici, tulle, pelle, vinile e strass a profusione. A fare da contorno solo blazer strutturati e candide camicie di raso che Marlene Dietrich approverebbe di certo. #FemmeFatale
Il meglio delle sfilate di Londra: il romanticismo di Simone Rocha
(Credits: courtesy of press office)
Chi ama lo stile fanciullesco ha già trovato in Simone Rocha il proprio punto di riferimento, e la collezione che ha appena sfilato a Londra non fa che confermare la predilezione della designer di origini cinesi per un romanticismo che mescola stile vittoriano e afflati bucolici. Ispirata al rituale del Lughnasadh, la festa tradizionale gaelica del raccolto, la nuova prova di Rocha è incentrata sulla rafia, materiale simbolo di capi e accessori, e sul doll dress, portato alla sua massima espressione e decorato da rouches, ricami, fiocchi e ricami all over. #ReadyToDance
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Segno del Capricorno: i fashion must perfetti per le nate del segno

Il 22 dicembre entriamo ufficialmente nel periodo del Capricorno, segno che ci accompagnerà fino al 20 gennaio.
Ambizioso e disciplinato, pratico e determinato, questo membro dello zodiaco si contraddistingue per la sua vena concreta.
Non fugge dalle responsabilità anzi, porta a termine i propri compiti puntando su una dote non da poco: una grande pazienza. Certo talvolta tende al pessimismo e può risultare un tantino rigido, ma il segno del Capricorno è un ottimo riferimento per chi cerca affidabilità, lealtà e costanza.
Come sarà il suo guardaroba ideale quindi? Pratico per affrontare la stagione fredda in modo funzionale, da un caldissimo parka a uno stivale che non permette scivoloni, ma anche sfizioso e fatto di elementi preziosi che siano una garanzia.
Un orologio e un anello che durino nel tempo, una micro-big portafogli che, chi è ben organizzato come gli amici del segno, saprà sfruttare alla perfezione senza sacrificare nulla di ciò che gli serve.
Scoprite allora con noi quali sono i pezzi must-have che abbiamo selezionato appositamente per il guardaroba del Capricorno.
Parka Leslie in tessuto Arctic Tech® riciclato e biologico, per una finitura asciutta al tatto e idrorepellente, CANADA GOOSE.
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Maglione Vitow in lana e alpaca, AMERICAN VINTAGE.
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Minigonna trapuntata in Re-Nylon leggero, PRADA.
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Stivali in PVC e shell Kickstream, MONCLER.
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Abito lungo con ricamo, ROTATE.
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Anello Together in oro rosa 18 kt con 41 diamanti bianchi su oro rosa 18 kt rodiato bianco, POMELLATO.
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Portafogli Postina® Wallet in pelle martellata con tracolla, ZANELLATO.
Credits: Zanellato.com
Occhiale da sole Lemtosh con lenti customizzate rosa, MOSCOT.
Credits: Moscot.com
Orologio Dextera octagon fabbricato in Svizzera, cinturino in pelle finitura in tono oro rosa, SWAROVSKI.
Credits: Swarovski.com
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Cappotti XXL: i modelli più belli da cui farsi avvolgere questo inverno

Quando le temperature scendono e l’aria diventa frizzante, secondo noi, niente avvolge con più stile dei cappotti lunghi. Non si tratta infatti solo di un capo per proteggersi dal freddo: è un vero e proprio alleato di eleganza, capace di trasformare anche il look più semplice in un outfit sofisticato e decisamente contemporaneo.
Quest’anno, le passerelle e le strade parlano chiaro: i cappotti in versione XXL, lunghi, anzi lunghissimi, sono più protagonisti che mai. Che si tratti di modelli dritti e minimal, di versioni con cintura per segnare la vita, o di creazioni in tessuti morbidi come lana, bouclé e pelliccia sintetica, ce n’è per tutti i gusti e per ogni occasione.
La bellezza dei cappotti lunghi? Sicuramente è la versatilità. Provate ad abbinarlo a jeans e sneakers per un look casual ma curato, oppure a abiti e stivali per un effetto glamour da sera. E quando le giornate si fanno più rigide, basta un modello oversize per sentirsi coccolate ma sempre chic!
In poche parole, se volete un capo che vi accompagni tutto l’inverno e renda ogni look impeccabile, il cappotto lungo è un investimento che vale davvero la pena. Dai classici color cammello e nero alle nuance più audaci, quest’inverno è il momento giusto per osare… o per trovare finalmente il vostro cappotto dei sogni.
Ecco la nostra selezione con i cappotti lunghi di cui innamorarsi all'istante!
&OTHER STORIES
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ARKET
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DIEGO M
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ESSENTIEL ANTWERP
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MARELLA
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ZARA
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RESERVED
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MANGO
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GOLDEN GOOSE
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MAX MARA
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FWRD
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Festeggiamo il solstizio d'inverno con un po' di shopping, che ne dite?

Oggi, 21 Dicembre, è il primo giorno della winter season e per celebrare il solstizio d'inverno con un pizzico di glamour abbiamo preparato una wish list di capi e accessori favolosi.
Una selezione che secondo noi farà gola al team degli amanti della stagione fredda. Ma che daranno anche un buon motivo per cambiare idea ai suoi detrattori.
Del resto si tratta di must have sia utili che bellissimi che daranno un boost di glamour immediato a tutti i vostri look. Insomma...impossibile resistere, diciamocelo chiaro e tondo.
Si spazia dalle pelliccia rigorosamente in faux fur dal piglio ultra-sofisticato, al delizioso pullover rosa con fiocchetti applicati che addolciranno anche le giornate più fredde e grigie.
E ancora, un bel midi dress in velluto e un mini abito di paillettes, perfetti per i giorni di festa (e non solo), una romantica blusa in pizzo ricamato da mixare con pantaloni manlike con le pinces per un contrasto interessante.
Parlando di accessori via libera a delle slingback di vernice passe-partout, un bel fermaglio per capelli a forma di fiocco, un secchiello in vernice e una spilla a cuore da appuntare su giacche e cappotti.
Lasciatevi tentare e buon solstizio a tutti!
Shopping: i fashion must perfetti per festeggiare il solstizio d'inverno
Faux fur coat, STAND STUDIO
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Midi dress in velluto, RESERVED
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Borsa in pelle beige da portare a mano o a tracolla, BIASIA
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Pullover con fiocchi, H&M
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Pantaloni con le pinces, SANDRO PARIS
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Blusa in pizzo ricamato, & OTHER STORIES
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Maxi gonna in velluto, MARIA DE LA ORDEN
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Minidress di paillettes con colletto a contrasto, SISTER JANE
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Borsa secchiello in vernice, ROUJE
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Pumps in vernice burgundy, A.BOCCA
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Fermaglio a fiocco, LELET NY
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Spilla a cuore con strass, J. CREW
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Sciarpa a triangolo in cashmere, COS
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Abbiamo scrollato su IG e questi sono i 6 trend invernali presenti nei feed di ogni vera fashion addicted!

Pensavate che il periodo natalizio significasse solo maglioni rossi, abiti paillettati e outfit Christmas-friendly?
La risposta è no.
Nonostante le feste imminenti il fashion system non rallenta e continua a sfornare ispirazioni e tendenze perfette per l’inverno, capaci di fare da contorno - e spesso anche da protagonista - ai nostri look natalizi. Perché, se vogliamo essere davvero chic al cenone della vigilia, cosa abbiniamo al nostro outfit, se non un super mini trend come il pillbox hat? E sopra l’abito scintillante di Capodanno, invece di indossare il solito cappotto nero e sartoriale, perché non osare con una giacca afgana grintosa e molto “editoriale”?
Tra novità, revival e una dose massiccia di glamour, ecco 6 trend da tenere d’occhio (e da indossare) durante le feste e oltre, direttamente da Instagram.
6 tendenze invernali da Instagram
Pillbox hat
Il pillbox hat, oggi tornato protagonista delle tendenze, affonda le sue origini nel XX secolo. Ispirato ai copricapi militari - in particolare quelli indossati da ufficiali e infermiere - nasce come accessorio funzionale, che negli anni ’50 e ’60 si trasformerà in un vero e proprio simbolo di stile, grazie a icone come Jacqueline Kennedy. A oggi questo accessorio ha superato la sua tradizionale associazione con i tailleur strutturati e gli abiti a tubino ed è diventato un item “modaiolo”, da abbinare un po’ a qualsiasi outfit, sia per sottolinearne il carattere irresistibilmente chic, sia per uno stile più avant-garde.
Giacca afgana
Ne abbiamo già parlato in un altro articolo, ma la popolarità della giacca afgana non accenna a placarsi, nemmeno durante le feste. Anzi, le sue versioni più eleganti e minimal - prive di ricami eccessivi o mix cromatici troppo particolari - si rivelano perfette anche come alternativa al classico cappotto o alla pelliccia. Non solo: i modelli più simili ai shearling, soprattutto in suede color cammello con pelliccia chiara, sono ideali anche come cappotto da “alta quota”, per passeggiate nelle città di montagna, abbinati a paraorecchie e UGG per un look caldo ma incredibilmente on point.
Gonna sopra ai pantaloni
La gonna sopra i pantaloni dona a qualsiasi outfit un fascino immediatamente avant-garde.
A oggi, l’opzione più in voga è quella in pizzo. Colorata, nera, ma soprattutto bianca, spazia da misure XS a XL, con eventuali gemme o perline per un tocco luminoso. Come si indossa? Sopra un jeans per un look più casual, oppure su un pantalone sartoriale per un effetto più elegante, a seconda dell’occasione d’uso.
Accessori in faux fur
Con l’avvento della tendenza boho/rock, ormai entrata a pieno titolo nella nostra quotidianità, non sorprende che gli accessori in faux fur siano diventati protagonisti dei nostri outfit di tutti i giorni. Dai pezzi più chic ed eterni - coprispalla, colletti di finta volpe, polsini e berretti - a quelli più “nuovi e in tendenza” come i gilet smanicati, da abbinare sia a t-shirt e jeans per un look casual in tema, sia sopra cappotti e coprispalla per un effetto più editoriale e sofisticato.
Stampa cerbiatto
All’elenco delle stampe animalier in voga mancava solo quella del cerbiatto. Dopo le recenti tendenze tigrato e cavallino, il cerbiatto trionfa per il suo carattere caldo e dolce.
La base marrone la rende perfetta proprio per questo periodo dell’anno, richiamando la bellezza di questo colore e il suo naturale legame con le tonalità autunnali e i paesaggi invernali, mentre le macchie bianche, eleganti e delicate, donano un tocco sofisticato, candido e natalizio.
Declinata su pantaloni, pullover, borse e scarpe, predomina però su pellicce e faux fur da indossare nelle gelide giornate dicembrine.
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