Louis Vuitton chiude la Paris Fashion Week celebrando i 10 anni di direzione creativa di Nicolas Ghesquière
Il 12 marzo 2014 Nicolas Ghesquière faceva il suo grande debutto alla guida di una delle Maison più prestigiose della moda. Dieci anni, e una manciata di giorni prima dell'anniversario, la location è ancora Parigi, il brand è sempre Louis Vuitton e lui è ancora lo stesso designer che sembra non conoscere crisi.
L'idillio tra Ghesquière e Louis Vuitton è andato in scena ancora una volta con la collezione Autunno-Inverno 2024, alla quale è toccato il ruolo di chiudi-fila di questa Paris Fashion Week. Gli anni passano ma il sodalizio continua, forte di una cifra stilistica unica e inconfondibile: la sua capacità di unire un'immaginario sci-fi a citazioni provenienti da epoche e suggestioni diverse, rende ancora una volta il suo lavoro difficilmente confondibile.
Credits: Getty Images
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Maxi gonne fanno capolino sotto a t-shirt oversize e gilet che riprendono la costruzione di una varsity jacket, giacche iper strutturate e toni neutri contrastano con abiti che riproducono sezioni, in chiave illustrata, dei celebri trunk che hanno fatto la storia del marchio.
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Sotto la luce del maxi chandelier dal disegno futuristico, ricreato al centro della location dall'artista Philippe Parreno, si muovono anche bagliori d'oro e d'argento, applicazioni gioiello, muffole colorate e inserti in pelliccia, oltre agli immancabili accessori d'ispirazione streetwear.
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