Il brand festeggia i primi 50 anni con un evento esclusivo. Vi raccontiamo i dettagli
I PRIMI 50 ANNI DI BOTTEGA VENETA
Un brand che sin dagli esordi ha fatto della qualità il suo punto di forza, parliamo di Bottega Veneta e dello show di questa mattina per celebrare i primi 50 anni di operato.
Mezzo secolo di cultura dei pellami e dei tessuti, di esclusività - pensate alla questione logo, volutamente non visibile, è il segno di un lusso molto lontano dallo showing off a cui siamo soliti - e di buon gusto.
Sì, perchè Bottega Veneta rappresenta quell'estetica italiana senza tempo, quella tradizione impeccabile e quella tendenza che non passerà mai di moda: l'eleganza.
UOMO E DONNA SFILANO INSIEME
Un unico evento per entrambe le collezioni, quella maschile e quella femminile, in una location speciale: l'Accademia di Brera. Luogo magico ricchissimo di arte e storia, cornice perfetta.
La passerella è lunghissima, i look sono in totale 76, a padroneggiare sono le combinazioni di giacca e gonna per lei, camicia e pantaloni per lui. 15 borse appartenenti agli archivi del marchio sono state per l'occasione rivisitate.
Le borse di Bottega Veneta
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ph Credits: Mondadori Photo
IN UNA COLLEZIONE CHE CELEBRA IL LUSSO PRIVATO
Lusso privato, proprio così lo definisce Tomas Maier, e non ci sarebbe altra definizione più azzeccata. Un lusso silenzioso, che nasconde una manifattura e una cura per i dettagli incredibile. Chi sceglie Bottega Veneta non ha la necessità di mettersi in mostra, non vuole farsi notare ma preferisce farsi ricordare.
« Volevo onorare questo momento rimanendo fedele al marchio, all'idea di lusso privato su cui si basa l'esperienza di chiunque indossi i nostri vestiti, le nostre borse, i nostri gioielli, tutto. Tomas Maier »
IL FINALE CHE EMOZIONA
Show come questi rimangono nella mente e nei ricordi degli spettatori, show nei quali la componente emotiva gioca un ruolo chiave. Il primo momento saliente arriva quando sulla passerella fa la sua entrata una meravigliosa Lauren Hutten. Attrice e modella di 72 anni, cammina piano e ringrazia per il rumoroso applauso.
Tornerà poi per il finale, ma questa volta accanto alla star del momento, Gigi Hadid. Le due sorridono, si tengono a braccetto e si scambiano sguardi di intesa. Il messaggio è inequivocabile.
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MA NON È ANCORA FINITA
A dare il cosidetto "colpo di grazia" ci pensa il saluto di Tomas Maier - Direttore Creativo per entrambe le linee dal 2001-, una corsetta in passerella accompagnato da un gruppo di parecchie persone.
Sono l'anima di Bottega, ognuno di loro ha lavorato instancabilmente per far sì che questa collezione fosse possibile, sono coloro che non vediamo, coloro di cui non sentiamo un'opinione eppure la parte più importante di tutto il meccanismo.
Sono gli artigiani e i designer dietro al brand.
Quasi impossibile non commuoversi.
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