Formalità e libertà creativa: il gioco di contrasti della SS23 di Prada
La collezione Primavera-Estate 2023 di Prada nasce dal dialogo interdisciplinare tra Miuccia Prada, Raf Simons e Nicolas Winding Refn, regista danese il cui ultimo lavoro, la serie noir prodotta da Netflix e intitolata Copenaghen Cowboy, è stato recentemente presentato alla Mostra del cinema di Venezia.
Da questo incontro prende forma una collezione dalle molteplici sfumature, densa di contrasti. Ci sono citazioni al guardaroba business per eccellenza, con giacche e camicie dai tagli rigorosi e minimal, che convivono alla perfezione con orli irregolari, tessuti che scivolano e si ribellano alla precisione, con stampe e decori che restituiscono un'idea di romanticismo, come un senso di accidentalità, di libertà.
I capispalla sono una costante: stretti nel pugno o aperti, come le giacche a due bottoni che scivolano e ondeggiano e contrastano, con la loro silhouette volutamente oversize, la linea asciutta di jumpsuit e pantaloni.
La scelta dei materiali è al centro della collezione. Dai finish lucenti e soft della seta degli abiti in formato slipdress o senza maniche, alla resa impalpabile e lieve, effetto tulle, di gonne, abiti e trench, che trasforma l'outerwear per eccellenza in un qualcosa che si indossa anche all'interno, nell'intimità della propria casa.
Stampe e applicazioni floreali, unite a un effetto vagamente tie-dye, rompono la palette di nero, grigio e marrone, aprono a un'atmosfera più romantica e femminile che conserva però sempre una vena razionale e consapevole.
New entry in collezione, in termini di borse, sono i bauletti e le shopper in nappa antica nella variante morbidissima con effetto stropicciato che contrrastano con gli altri modelli già in collezione Fall-Winter 2022 e che presentano un design liscio e deciso, dato dall'utilizzo di pellami pressati.
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Anche l'ambientazione nasce per permettere di osservare al meglio le due anime creative della collezione. All'interno del Deposito di Fondazione Prada, da sempre location trasformista di ogni show del brand, vengono proiettati i cortometraggi Nicolas Winding Refn che esplorano la vita della donna Prada, come momenti quasi rubati che si possono cogliere attraverso la scenografia.
Immancabili, in prima fila, tantissime celebrities. Dalle star delle serie tv, come Storm Reid, Hunter Schafer e Katherine Langford alla cantate Lorde, fino a Mahmood e allo stilista di Valentino Pierpaolo Piccioli.
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