Pitti: diario di bordo

Quasi un mese è passato dalla fiera dedicata alla moda uomo di Pitti, ma resta vivido il ricordo di quei giorni passati tra tutte le novità del prossimo anno, tra gli eventi in Fortezza da Basso e in centro città e tra uomini dallo stile davvero unico. Sì perché Pitti è il luogo migliore per scoprire le nuove tendenze, solo stando seduti su una panchina o su un muretto della Fortezza (se si riesce a resistere al solleone) fermi ad osservare gli stilosi passanti.

Richard ha raccolto in questa "gallery-scrapbook" le sue memorie di Pitti Immagine Uomo di giugno 2011, unendo volti, inviti, abiti e stili che lo hanno colpito e interessato durante i giorni della fiera. Dall'evento dedicato a Band of Outsiders, marchio giovane (fondato nel 2004) che fa capo al designer Scott Sternberg, che ha avuto la possibilità di presentarsi in Italia con una sfilata/show dedicata ai musical e agli anni '80 sulle note di West Side Story corredato da coreografie trascinanti e un afterparty in cui si è ballato fino a tardi, a Vestirsi da Uomo, un vero e proprio concept ideato da Oliver Saillard per celebrare l'eleganza maschile, fino alla mostra-installazione organizzata dalle sorelle Mulleavy di Rodarte in cui splendidi abiti-sculture hanno preso vita grazie a led luminosi e giochi di luce.

Non manca la veloce lista di trend scovati durante questa edizione: giacche morbide, shorts in ogni variante e completi con shorts al posto del pantalone lungo e serio. Volete un colore? Il blu navy vince su tutti.