Il meglio della Milano Fashion Week

Si conclude la settimana della moda milanese. Tra messaggi positivi, nuove rivelazioni e tanti eventi, ecco cosa ci ha colpiti

Milano e la sua settimana della moda sono una delle mete più ambite da buyer e stampa internazionali. Quest'anno le novità non hanno deluso le aspettative.

Dai messaggi sociali intensi - vi abbiamo raccontato di Missoni - alle nuove generazioni, che durante l'ultima stagione hanno fatto sentire la loro voce sia in passerella sia durante i vari eventi organizzati e supportati da WHITE, Camera Moda e Mercedes Benz. Il panorama meneghino sembra aver scoperto una nuova energia.

Nella gallery trovate il meglio di questa ultima Milano Fashion Week.

Milano: il best of della fashion week

Marco de Vincenzo La pelliccia ecologica con paesaggio illustrato. Sognante e romantica.
Serapian Un vero e proprio salto per il design del brand Made in Italy. Le linee virano verso un'influenza retrò mentre il logo diventa centrale.
Marni Una nuova era per il brand svizzero. L'highlight sono gli stivaletti dalla punta squadrata e i completi classici rivisitati.
Marios La collaborazione con l'artista polacca Goshka Macuga dà voce a un messaggio che unisce sartorialità e senso sociale. Lo styling è curato da Lori Girgenti e lo spazio di Via Olona si rivela perfetto per la presentazione.
Giada Silhouette pulite e ricercate, dettagli studiati e nuance classiche. Quando si dice l'eleganza.
Dita La collaborazione del brand eyewear con Christian Roth parte dal concetto di “Bauhaus destrutturata” per arrivare a ottenere delle forme essenziali, comunicate con una creatività sempre più definita.
Miahatami L'ispirazione sono i Nomadi Ghashghai e Bakhtiari, popoli che vivono nel deserto dalle forti tradizioni artigianali. I colori e i dettagli delle loro abitazioni, in particolare, hanno influenzato questa collezione che parla di esotico e di qualità.
Antonio Marras Benedetta Barzini (modella e giornalista) in passerella durante la perfomance live dello show.
Jimmy Choo L'alternativa dorata degli stivaletti stringati. Dai jeans agli abiti da sera: un passepartout.
Max Mara I codici estetici del brand messi in risalto in un unico look. La classe del cammello vince anche per il 2017.
Paula Cademartori Un nuovo modello per la designer che punta alla sintesi, sia in termini di forme che di colori.
Ricostru Le linee sono morbide e i tessuti riflettono una luce interessante. Fascino discreto.
Simone Rainer Il triangolo rappresenta la perfezione, nel suo essere per antonomasia indeformabile e in un certo senso puro. La nuova collezione del designer sviluppa una linea essenziale e al tempo stesso ricercata partendo da questa geometria.
Salvatore Ferragamo Il Ferragamo di Fulvio Rigoni punta all'essenzialità. E il look in total black è l'esempio perfetto.
Luisa Spagnoli La prima linea di occhiali interamente curata e progettata dal brand.
Situationist La Georgia arriva a Milano grazie a WHITE e porta in passerella linee rigorose e colorpalette basic. I tagli sono il punto forte della nuova collezione.
Ballin Stampa animalier, lacci in velluto nero e tacco stiletto. Tra i modelli da segnare per la prossima stagione.
Stella Jean Lo show della designer romana è tra i più interessanti della stagione. Non solo la bravura di uscire dallo stereotipo per seguire nuovi percorsi, ma anche la capacità di lanciare un messaggio positivo attraverso i propri capi.
TOD'S Il trench in versione utility: da indossare 24h su 24. Già un must del guardaroba essenziale.
Furla Il modello si chiama Hashtag e si definisce grazie ai dettagli floreali che decorano e impreziosiscono la forma mini a tracolla. Originale al punto giusto.
Vivetta Il look da Mille e una notte, luminoso senza esagerazioni. Le sfumature sono calde e i profili femminili.
Wunderkind La femminilità pacata e ricercata dell'ensemble.
Bianchi e Nardi L'artigianalità toscana si unisce a una particolare attenzione per dettagli e design.
Santoni edited by Marco Zanini Uno dei designer italiani più interessanti nel panorama italiano torna all'opera con l'obiettivo di creare per il marchio capi senza tempo. Per dar vita a "un lusso che non urla".
Erika Cavallini I colori brillanti e le stampe che riportano alla mente le tapezzerie chic di casa della nonna.
Bertoni 1949 Un brand che fa della qualità e della ricerca i suoi cavalli da battaglia. Le varianti per il prossimo autunno sono un sogno nel cassetto per gli amanti dello stile retrò.
Roberto Cavalli Il ritorno alle origini del brand. La versione dark è quella che ci ha convinti maggiormente.
Agnona Il brand celebra un vero e proprio rilancio con uno show doppio. Da segnalare come un altro momento importante della fashion week meneghina.
For Restless Sleepers La Russia dell'800 come backgound, l'eleganza della borghesia come punto d'arrivo. Tra i look più sofisticati della settimana.
Clips In velluto bordeaux, la jumpsuit interrompe la monotonia dell'abito donando al look un tocco audace che non guasta.
Lucio Vanotti Il nuovo volto del alta sartorialità italiana.
Phaédo Una collezione che ha coinvolto Zhuzhu e il suo team creativo per ben tre anni prima di vedere la luce. C'è ricerca e interazione (la presentazione era una vera e propria installazione) e quell'estetica autentica che fa la differenza.
John Richmond Una capsule composta dai capi indispensabili secondo John, "più che una collezione un vero e proprio guardaroba, una serie di capi riconoscibili".
Angel Chen La tribù moderna di Chen è stata scelta tra sei designer cinesi per sfilare durante la settimana della moda di Milano. Grazie a Mercedes-Benz International Designer Exchange Program, i giovani talenti su scala internazionale hanno l'opportunità di farsi conoscere a un pubblico sempre più alto sfilando nelle principali capitali della moda.
Coliac Quello di Martina Grasselli è un vero e proprio salto per la collezione dedicata all'Autunno-Inverno 2017. Oltre le scarpe vengono presentate anche borse (due modelli, la nostra preferita è la belt bag della foto) e una linea d'abbigliamento, il tutto sapientemente progettato e realizzato in Italia.