Luisa Beccaria: l'evoluzione del #LuWorld tra moda, occhiali e lifestyle

Luisa Beccaria arriva al nostro incontro direttamente da Capri con indosso uno dei famosi abiti realizzato con una stampa floreale azzurra del brand e si siede su un divanetto del suo negozio in Brera.

«Abbiamo dovuto ricominciare a creare abiti da giorno e leisurewear», mi dice, «perché a Capri me li chiedevano tutti. Abbiamo iniziato con i cappelli e poi i costumi, gli asciugamani e i caftani da abbinare». Si riferisce alla boutique aperta nel 2021 proprio nella Piazzetta dell'isola, un angolo che profuma di limoni dove si può respirare la magia del mondo Luisa Beccaria. Qui, oltre a capi esclusivi, è possibile acquistare anche olio, shampoo e sapone brandizzati e realizzati nella tenuta di Castelluccio in Sicilia, un altro luogo importantissimo nella narrazione dei valori e dell'immaginario che si è creato attorno alla designer e alla sua famiglia.

Proprio poco tempo fa ha organizzato assieme alle figlie Lucilla e Lucrezia un get-together con stampa e amici inglesi per dar loro un assaggio dello stile di vita italiano (e siciliano) come inteso dal brand, un modo per far entrare le persone nel vivo delle sue ispirazioni tra lezioni di cucina e cene a lume di candela. L'idea è quella di far diventare questi appuntamenti più ricorrenti e espandere ancora di più il neo-romanticismo e la creatività che parte dalla moda per arrivare a infondersi nelle diverse aree della vita. Lo stare assieme a tavola è un tema ricorrente, se si pensa anche al Lùbar, lo spazio suggestivo gestito da Ludovico, terzo figlio di Luisa, che ha portato i sapori mediterranei e la cucina siciliana a Milano.

«Instagram ha aiutato moltissimo a promuovere tutto il mondo Luisa Beccaria. Le mie clienti vedendo le immagini che postavamo mi dicevano "anche io voglio avere quella tovaglia, voglio quel piatto" e così via. Non solo quindi abiti e accessori, ma anche homewear e tablewear per creare la tavola perfetta. O almeno come piace a me. Così prima con Moda Operandi, poi con Bergdorf Goodman e ancora con Net-A-Porter si è aperta la strada a diverse collaborazioni».

La collezione homewear e tablewear di Luisa Beccaria

I matrimoni sono un momento centrale e trasversale per i diversi settori: dagli abiti couture (c'è chi ne prende uno ma chi anche tre per avere dei cambi ed essere coerente durante tutto il periodo di festeggiamenti) ai servizi di piatti che molti clienti decidono di comprare invece che affittare così da avere un ricordo e poter riutilizzare tutto in altre occasioni.

Ma è la moda ad essere ancora il motore principale di tutto. Qualche mese fa in occasione di Pitti Uomo e spinta proprio dal presidente di Pitti Immagine, Luisa Beccaria ha organizzato una speciale sfilata dedicata alla onlus Corri La Vita fondata da Bona Frescobaldi, che si occupa di prevenzione e di dare supporto alle donne malate di tumore al seno.

La sfilata-evento di Luisa Beccaria al giardino Frescobaldi

«Ho voluto far scendere in campo proprio loro le donne di oggi e di domani e farle sfilate. Ho chiamato tante studentesse ma anche mamme e signore. Questa cosa ha coinvolto tutta la città e c’erano anche molti stranieri. È stato davvero un momento emozionante anche perché abbiamo potuto organizzare l'evento nel Giardino Frescobaldi e il prato è diventato la passerella di quella che era una lunga e intensa camminata".

Alcuni modelli della Resort 2024 di Luisa Beccaria

In sfilata la collezione odierna, ma anche un'anticipazione della prossima stagione e della Resort 2024, tra abiti da sera, maglieria Made In Italy e un innovativo tessuto di paiette cucite sul jersey che non si stropiccia in valigia e resta leggero e aderente. Il tutto su una palette che ricorda il tramonto e le sue sfumature.

Lucilla e Luna Bonaccorsi indossano gli occhiali creati in collaborazione con L.G.R.

A completare l'offerta arrivano gli occhiali da sole in una speciale collaborazione con il brand L.G.R. che uniscono l'artigianalità del marchio di eyewear con la freschezza e i colori di Luisa Beccaria. La campagna della collezione è stata scattata proprio a Castelluccio. E il cerchio ancora una volta si chiude.