La mappa delle borse di Jerome Dreyfuss
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Soprannominato un tempo l’enfant terrible della moda, Jerome Dreyfuss è quel tipo di bad boy che una suocera sarebbe felicissima di avere come genero.
Soprannominato un tempo l’enfant terrible della moda, Jerome Dreyfuss è quel tipo di bad boy che una suocera sarebbe felicissima di avere come genero. Infrange le regole con il sorriso sulle labbra e, visti i risultati, vale la pena lasciarglielo fare. Sin dall’inizio della sua carriera ha adottato un approccio intraprendente ed è finito a creare borse, dopo aver sentito molte amiche lamentarsi del fatto che non ne trovavano una che le facesse innamorare e che allo stesso tempo fosse molto pratica.
La storia di JD comincia nel 1998, quando a soli 23 anni presenta la sua prima collezione “Couture à Porter”. Le audaci innovazioni stilistiche lo fanno subito notare. Ma dopo quattro anni, il nostro affascinante ricciolino decide di lanciare una propria linea di borse chiamata “Roots de Luxe”: l’idea è quella di una borsa-bauletto che duri nel tempo, sia sufficientemente versatile da poter essere usate 24 ore su 24, ma anche talmente irresistibile da diventare il migliore amico di una donna. Da lì sono nati gli amanti perfetti (e comodi), battezzati Billy, Momo e Robert. Jerome Dreyfuss comprende molto bene le esigenze delle donne moderne, ne analizza lo stile di vita ed è così che le sue creazioni diventano immediatamente oggetti del desiderio. Non crea un bisogno, ma lo mette a nudo e ne dà una risposta adeguata. Il suo marchio non è soggetto alle tendenze della moda; i suoi accessori durano nel tempo, al di là delle turbolenze del momento o dei gusti effimeri delle fashionistas. Nello spettro degli accessori, la sua linea si pone all’estremo opposto a quello delle “it bag”. Per capire meglio ciò che sto dicendo, lasciate che vi presenti “Momo”: “Sono una disco bag. Con me puoi passare tutta la serata con le mani libere. I miei +: Il mio portafogli rimovibile e la tasca per la carta di credito fanno di me la piccola borsa-portafogli perfetta. Hobby: ideale per la sera, comoda di giorno dentro una borsa più grande.” (Testo da: Jeromedreyfuss.com )
Da Parigi le sue creazioni hanno conquistato il mondo e sono diventate gli accessori preferiti delle celebrity più famose. Olivia Ruiz si è presa una cotta per Bruno, Jade Jagger non abbandona mai il suo Enzo e Sarah Jessica Parker non lascerebbe mai in attesa la sua Twee Mini. Lo chic parigino di questo aficionado di Belleville ci ha proprio conquistate. In più, dal 2010 Jerome si occupa anche dei nostri outfit con i suoi giubbotti da biker, leggings di pelle attillati e top di shearling color caffè. Quanto alla stagione PE12, cadremo sotto l’incantesimo di Richard, Etienne o Leon e voleremo in California. Attingendo a piene mani dal dress code informale della West Coast, dal casual dei cervelloni della Silicon Valley e dagli eleganti accostamenti posh prediletti dai villeggianti di Palm Springs, Jerome ha tradotto il suo viaggio verso ovest in un’esplosione di colori e tessuti. Le proposte per la prossima estate hanno un carattere cosmopolita: stampe a colori vivaci su forme semplici, tele candide o di tonalità brillanti su pellami preziosi.
E per la spiaggia? Jerome Dreyfuss ha pensato anche a questo, con una nuova linea di borse in lino e cuoio. Pensati appositamente per il mare, i nuovi amici delle nostre vacanze sono rivestiti di tessuti freschi in tinte kaki o grigio-terra con finiture washed. I dettagli di pelle sono particolari eleganti su questi semplici ma affascinanti accessori da braccio. Per chi ama l’esotico, la linea di borse estive comprende anche alcuni modelli realizzati con “water snake”, la pelle brevettata di recente da JD, nei colori giallo e pesca. Ma chi dobbiamo chiamare nella Linen Collection? I soprannomi da appuntarsi per questa stagione sono Carlos, Pat e Mouss.
Insomma, anche se alcuni dei nostri migliori amici sono già targati JD, ciò non toglie che da qui ai prossimi sei mesi ne possiamo adottare degli altri. E con il lancio di una linea maschile a gennaio 2012 anche gli uomini, beach boy o inguaribili cittadini che siano, potranno a breve prendere parte al nostro gioco.
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