Fotogallery Costumi da bagno: i modelli ispirati agli Anni 50
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Le foto d'epoca riescono a trasmettere appieno il loro fascino: fatevi contagiare dai costumi Anni 50!
Slip a vita alta, avvolgenti, reggiseni costruiti modello: sulle spiagge torna lo stile Anni 50 e il costume, intero o bikini che preferiate, guarda al passato.
Sono finiti i tempi dei tanga, dei trikini castigati, dei triangoli troppo piccoli e della udità in generale; mostrare troppo, in spiaggia, non va più di moda. Ecco quindi che per essere impeccabili e per distinguersi in fatto di eleganza, sono tornate prepotentemente di moda le forme di una volta.
Gina Lollobrigida, Elizabeth Taylor, Marilyn Monroe: sono questi i personaggi a cui ispirarsi anche nella scelta del proprio look da spiaggia. Per evocare al meglio questo stile, ecco i modelli da indossare per essere una perfetta tipa da spiaggia... retrò:
SLIP A VITA ALTA: lo slip a vita bassa resti nel cassetto, i modelli del momento sono a vita alta. No anche alle "sgamabature", sì alla coulotte avvolgente, come quella di Kiwi Saint Tropez , che contiene dolcemente i glutei. Contiene anche il particolarissimo modello Dolce&Gabbana , con slip effetto pareo-minigonna. Scettiche riguardo queste forme? Ammettiamo che tendono a sottolineare i fianchi prorompenti, ma allo stesso tempo fanno risaltare il punto vita e l'addominale (anche quando ce n'è poco).
REGGISENO: a fascia , a bustier, a triangolo ma ampio e costruito con una lieve imbottitura, balconette. Il tutto con, al posto dei laccetti classici, fasce ampie da annodare a forma di fiocco come nel modello animalier di We Are Handsome . Quanto alle fasce invece, ci sono diverse tendenze e si va dai modelli più femminili, come il balconcino di Tori Praver e l'incrocio di H&M, ai maxi top di Jason Wu e Rosamosario .
INTERO: l'intero è davvero retrò e, quello che preferiamo è avvolgente, scolpisce il punto vita e solleva il seno. Ci sono i classici, proposti da Oysho e Eres, che fanno subito diva Anni 50 con scollo a V e fiocco dietro al collo ma ci sono anche altre interpretazioni dell'intero. Per l'emergente Daniele Carlotta il costume è lineare, minimal, androgino; per Roksanda Ilincic vincono colore e ruches ironiche e simpatiche.
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