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Moda

Björk al MoMA di New York

Björk al MoMA di New York

foto di Silvia Schirinzi Silvia Schirinzi — 9 Marzo 2015
Björk WIDEBjörk WIDE

In occasione della mostra del MoMA di New York, ripercorriamo le tappe fondamentali della carriera dell'artista islandese, tra musica, arte e moda

In occasione dell'inagurazione di Björk, la retrospettiva ad alto contenuto tech curata da Klaus Biesenbach presso il Museum of Modern Art (MoMA) di New York, celebriamo la ventennale carriera dell'artista islandese ripercorrendone le tappe fondamentali e i look più belli.

Immergetevi nel suo universo estetico e sfogliate passo passo le gallery per scoprire tutte le sue collaborazioni d'autore.

Bjork 1

  • Björk Debut 1993 Björk Debut 1993 Debut (1993). Foto di Jean Baptiste Mondino
  • Björk by Juergen Teller 1993 Björk by Juergen Teller 1993 Dal promo-shoot del singolo Big Time Sensuality (1993). Foto di Juergen Teller
  • Björk Post 1995 Björk Post 1995 La copertina di Post (1995) dove Björk indossa un completo di Hussein Chalayan
  • Björk Homogenic 1997 Björk Homogenic 1997 La copertina di Homogenic (1997) disegnata da Alexander McQueen
  • Björk Vespertine 2001 Björk Vespertine 2001 Dal promo-shoot di Vespertine (2001), dove la cantante indossa l'abito a cigno di Marjan Pejoski. Foto di Inez & Vinoodh
  • Björk Vespertine by Warren Du Preez & Nick Thornton Jones Björk Vespertine by Warren Du Preez & Nick Thornton Jones Dal promo-shoot di Vespertine (2001). Foto di Warren Du Preez & Nick Thornton Jones
  • Björk Medulla 2004 Björk Medulla 2004 La copertina di Medulla (2004). L'intricata acconciatura è stata realizzata dall'artista Shoplifter (Hrafnhildur Arnardottir)
  • Björk Volta 2007 Björk Volta 2007 Dal promo-shoot di Volta (2007). Foto di Bernhard Kristinn
  • Björk Biophilia 2011 Björk Biophilia 2011 Dal cover-shoot di Biophilia (2011). Foto di Inez & Vinoodh
  • Björk Vulnicura 2015 Björk Vulnicura 2015 La copertina di Vulnicura (2015), l'ultimo album di Björk, il nono in studio, uscito lo scorso gennaio. Foto di Inez & Vinoodh
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GLI ALBUM

Gli artwork degli album, i look, i video: Björk negli anni ha saputo mescolare in maniera visionaria la sua musica con l'arte, la moda e la tecnologia. La mostra del MoMA promette di raccontarne l'incredibile carriera attraverso un percorso audio-guidato che si snoda fra otto studio-album, da Debut del 1993 a Biophilia del 2011. Jean Bapstiste Mondino, Inez and Vinoodh, Warren Du Preez e Nick Thornton Jones, Nick Knight: solo solo alcuni degli artisti che hanno contribuito a modificare e ampliare l'immagine di Björk. Se un viaggio a New York non è fra i vostri programmi, sfogliate la gallery per ripercorrere le cover e gli scatti più belli dell'artista islandese!

Bjork 2

  • Björk Oscar 2001 Björk Oscar 2001 Björk sul red-carpet della 73esima edizione degli Oscar nel 2001, con indosso il celebre "swan dress" disegnato da Marjan Pejoski. L'abito è stato votato come uno degli 8 abiti più famosi di sempre e ha ispirato la collezione Couture Spring 2014 di Valentino
  • Björk Fashion Rock Concert 2003 Björk Fashion Rock Concert 2003 Björk durante il Fashion Rocks del 15 October 2003 presso la Royal Albert Hall di Londra
  • Björk Roskilde Festival 2003 Björk Roskilde Festival 2003 Björk sul palco del Roskilde Festival (Danimarca), il 29 giugno del 2003
  • Björk Olimpiadi di Atene 2004 Björk Olimpiadi di Atene 2004 Björk durante la cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi di Atene nel 2004
  • Björk Medulla ensemble 2004 Björk Medulla ensemble 2004 Il "bell dress" (tutto fatto di piccole campane) disegnato da Alexander McQueen per Medulla e la scultura di capelli realizzata da Hrafnhildur Arnardóttir aka Shoplifter (2004)
  • Björk Mostra del Cinema di Venezia 2005 Björk Mostra del Cinema di Venezia 2005 Björk e il marito (l'artista Matthew Barney) sul red-carpet della 62esima Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (2005)
  • Björk Coachella 2007 Björk Coachella 2007 Björk sul palco del Coachella Festival di Indio (California, 2007)
  • Björk Hammersmith Apollo di Londra 2008 Björk Hammersmith Apollo di Londra 2008 Björk sul palco dell'Hammersmith Apollo di Londra durante il Volta tour, 2008
  • Björk Polar Music Prize 2010 Björk Polar Music Prize 2010 Björk sul palco del Polar Music Prize a Stoccolma nel 2010, dove si aggiudica il premio insieme a Ennio Morricone
  • Björk Roskilde Festival 2012 Björk Roskilde Festival 2012 Björk sul palco del Roskilde Festival nel 2012
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I LOOK

L'abito a forma di cigno indossato sul red-carpet degli Oscar nel 2001 realizzato dallo stilista macedone Marjan Pejoski, il vestito di campane disegnato per lei da Alexander McQueen, il completo maschile di Hussein Chalayan indossato sulla copertina di Post (1995): quella di Björk con la moda è una lunga storia d'amore, in cui il folletto islandese ha sempre avuto la meglio. Sia sul palco che nelle occasioni ufficiali, Björk è un interprete di moda eccezionale, che riesce a dar vita alla più complicata e avant-garde delle creazioni. Ricordate il velo che partiva dal suo abito e copriva tutti gli atleti e la mappa del mondo durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Atene, nel 2004? Noi sì, e ci emoziona ancora adesso.

Bjork 3

  • Big time sensuality (1993) Big time sensuality (1993) Diretto da Stéphane Sednaoui, è il singolo che ha fatto conoscere Björk (e i suoi meravigliosi codini ) al mondo. In realtà, la cantante aveva già pubblicato un album omonimo nel 1977, ma è con Debut del 1993 che inizia la sua carriera.
  • I miss you (1995) I miss you (1995) Caschetto arancione e avatar animato: I miss you è tratto da Post (1995) e lo guardate qui .
  • It’s oh so quiet (1995) It’s oh so quiet (1995) Sempre da Post (1995), It's oh so quiet, diretto niente meno che da Spike Jonze .
  • All is full of love (1997) All is full of love (1997) Da Homogenic (1997) uno dei video più famosi di Björk: è All Is Full Of Love , diretto da Chris Cunningham.
  • Bachelorette (1997) Bachelorette (1997) Da Homogenic (1997) un altro video diretto da Michel Gondry: è Bachelorette , che si aggiudica anche il Grammy Award come Miglior video musicale.
  • Joga (1997) Joga (1997) Sempre da Homogenic (1997), il video di Joga diretto da Michel Gondry.
  • Pagan Poetry (2001) Pagan Poetry (2001) Da Vespertine (2001), l'intenso corto diretto da Nick Knight per Pagan Poetry .
  • Oceania (2004) Oceania (2004) Da Medulla, Oceania , scritta appositamente per la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Atene.
  • A triumph of heart (2005) A triumph of heart (2005) A Triumph Of Heart (2005) è il secondo e ultimo singolo estratto da Medulla. La regia del video è affidata a Spike Jonze , che immagina per Björk un inquietantissimo marito gatto.
  • Mutual Core (2011) Mutual Core (2011) Mutual Core appartiene al complesso progetto del "musical scientifico" che è Biophilia (2011), l'ottavo studio-album di Björk. In esso la sperimentazione musicale si intreccia con le innovazioni tecnologiche e le tematiche scientifiche, con la Natura unica vera protagonista.
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I VIDEO

Ogni video di Björk è un mondo, una storia a sè. Spesso una storia popolata da personaggi straordinari - come i robot disegnati da Chris Cunningham per All Is Full Of Love (1997) o i protagonisti bizzarri e le atmosfere a volte inquietanti immaginate da Spike Jonze e Michel Gondry - ma anche quando si tratta "solo" di lei che balla per le strade di New York in bianco e nero (come in Big Time Sensuality, 1993, di Stéphane Sednaoui), pochi artisti possono vantare l'impatto estetico di Björk. Scomettiamo che se iniziate a vederne uno non riuscirete più a fermarvi?


Sebbene la mostra del MoMA sia stata accolta da critiche non proprio positive - ai curatori è stato infatti rimproverato un certo approccio superficiale, come ha sottolineato Jerry Saltz su Vulture - la retrospettiva ha avuto il grande merito di regalarci in anteprima il nono studio-album di Björk, Vulnicura, e un nuovo, intenso corto, Black Lake. Il mondo non ha perso l'occasione di innamorarsi nuovamente di lei e, polemiche a parte, non potevamo chiedere di meglio. Lunga vita a Björk!

© Riproduzione riservata

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