Fashion Pills: cos'è successo questa settimana nel mondo della moda in 5 news
Se qualcuno ha mai pensato che appassionarsi di “moda” significhi solo badare ai bei vestiti e all’abbigliamento, ebbene, è giunto decisamente il momento che si ricreda. Mai come adesso infatti la moda si è fatta linguaggio capace di veicolare, al di là delle barriere culturali e linguistiche, le istanze più urgenti della contemporaneità.
Qualche esempio? La capacità di farsi portatrice di concetti come sostenibilità, empowerment femminile, rifiuto di guerra e violenza. Ma anche strumento di promozione della letteratura e mezzo per aggiungere un po’ di romanticismo alle nostre vite.
Volete le prove? Le trovate come sempre su Grazia.it. #FashionPills
Fashion Pills: lunedì e la stilista che venne dal freddo, Anna October
(Credits: courtesy of press office)
Forme pure, tinte unite, design lineare e silhouette scolpite: questi i capisaldi della nuova collezione presentata dalla designer ucraina Anna October per le collezioni Resort e Spring/Summer 2022. Nel marchio fondato a Odessa nel 2010, la designer e direttrice creativa instilla l'eccitazione e la gioia di essere una donna grazie ad una filosofia estetica che fonde edonismo, tenerezza e semplicità nei capi creati dalle mani sapienti delle maestranze ucraine – con antiche tecniche locali - e utilizzando esclusivamente deadstock e materiali etici. Non aspettatevi però abiti e accessori folk: quello di Anna October è piuttosto un minimalismo dal sapore prettamente contemporaneo, perfetto per vestire le donne da Shangai a Milano. In questo mese difficile, mentre il team di lavoro del brand aiuta l'esercito con le donazioni e le azioni dei volontari, Anna è pronta a riprendere in mano le redini della propria azienda per supportare l'economia dell'Ucraina. #Fashion4Peace
Fashion Pills: martedì e il capitolo 2 di Valentino The Narratives
(Credits: IG, Emrata)
Una campagna moda fatta di sole parole scritte: sembrerebbe quasi un controsenso, se non fosse che la mente dietro questa idea decisamente originale è quella di Pierpaolo Piccioli. È stato scritto proprio in questi giorni il secondo capitolo di Valentino The Narratives, la campagna che ripensa il modo con cui la moda comunica, invitando scrittori di fama internazionale a prestare le loro parole per le affissioni realizzate con soli testi e un layout colorato. L’amore in tutte le sue forme e in tutti i suoi significati è il fil-rouge della campagna, che riunisce scrittori e poeti dalle provenienze più disparate: da Hanif Kureishi a Leila Slimani, da Mieko Kawakami a André Aciman, da Elizabeth Acevedo ad Andrew Sean Greer. E poi ancora Brit Bennett, David Sedaris, Alok Vaid-Menon, Amia Srinivasan, Douglas Coupland, Emily Ratajkowski, Fatima Farheen Mirza, Melissa Broder, Michael Cunningham, Murathan Mungan e Chung Serang. Insomma, come ormai ci ha abituati, Valentino sta scrivendo una vera e propria pagina di storia della moda. E che storia! #OnceUponATime
Fashion Pills: mercoledì e i 10 anni di attività di Save The Duck
(Credits: courtesy of press office)
Save The Duck celebra insieme a WildAid, associazione impegnata nella salvaguardia della fauna selvatica, i suoi primi dieci anni di attività. Oltre a spegnere le candeline per l’anniversario, però, l’occasione offre anche la scusa per la creazione di una capsule collection inedita per la Primavera/Estate 2022, il cui ricavato sarà devoluto in parte a WildAid. Composta da piumini, polo, t-shirt e felpe, per adulti e bambini, e realizzata con materiali 100% riciclati, la collezione rappresenta un inno all’anima animalista e green del brand ed è dedicata a cinque specie marine fortemente minacciate dai cambiamenti climatici: balena, delfino, manta, squalo e tartaruga. L’iconico logo del brand lascia il posto ai cinque animali scelti. Ai modelli si aggiunge una sneaker speciale realizzata con ACBC, leader nel mercato per la creazione e produzione di sneaker in chiave green. #InspiredByNature
Fashion Pills: giovedì e la lotta alla disuguaglianza di genere di Whispr
(Credits: courtesy of press office)
Si chiama “W”re” la collezione primaverile di Whispr. W come Woman, come Whispr e come We, cioè “Noi”. Il noi del caso sono le donne e la loro capacità di fare gruppo e così creare una community che sia espressione di un qualcosa di estremamente solido, la sorellanza. Realizzata in collaborazione con le studentesse del corso di Enterpreneurship and Strategic Innovation in the Fashion Industry della Bocconi, che hanno contribuito a sviluppare la strategia del marchio lavorando a ogni fase della nuova collezione, W”re è stata lanciata con una campagna fotografica anch’essa inedita, che ha visto le studentesse coinvolte nel progetto in qualità di testimonial del loro lavoro. Anche le giovani acquirenti del marchio potranno usufruire del percorso di consapevolezza ed empowerment proposto da Whispr: per ogni acquisto riceveranno un test attitudinale per orientarsi con più facilità nella scelta delle opportunità professionali partendo dalla conoscenza delle proprie soft skill. #FashionAsAMeans
Fashion Pills: venerdì e l’appuntamento milanese per le spose d’Italia
(Credits: courtesy of press office)
Dopo un paio di anni oggettivamente complicati per le coppie alle prese con le nozze, il 2022 sembra essere quello destinato alla ripresa e infatti, almeno da queste parti, si sprecano gli inviti per matrimoni in ogni parte della Penisola, in un serrato susseguirsi di eventi che ai più non darà tregua almeno fino a ottobre. Lungi dal lamentarci, abbiamo pensato piuttosto che fosse il momento giusto per dare una dritta alle future spose, visto che inizia, proprio oggi al Mico FieraMilanoCity, Sì Sposaitalia Collezioni. Ogni giorno un fitto calendario di sfilate offrirà un palcoscenico privilegiato sulle nuove tendenze, sulle proposte dei designer affermati ed emergenti, tra sostenibilità e opportunità di riutilizzo, romanticismo e tocco sartoriale, con citazioni vintage e un sicuro effetto “wow”. Stay Tuned! #BrideToBe
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