Limited/Unlimited, una mostra intelligente ad Alta Roma

Sembra che grazie a Silvia Venturini Fendi Roma abbia molto da dire sulla moda, soprattutto sull’aspetto della creazione e dell’innovazione. Se Milano è riconosciuta come la destinazione italiana top dell’industria, forse è diventata troppo convenzionale e quindi priva di un lato davvero creativo. Roma prova allora a colmare questa lacuna e non si può certo dire che l’edizione 2011 di Alta Roma sia stata una delusione, soprattutto in luce delle creazioni a tema “Ceremony”, cerimonia, esposte alla terza edizione della mostra LIMITED/UNLIMITED*, tenutasi al Palazzo della Civiltà Italiana l’8 e il 9 luglio.
La costruzione di questo edificio mastodontico fu iniziata da Mussolini nel 1935 con la prospettiva di ospitare l’Esposizione universale del 1942... un piano cancellato dallo scoppio della guerra. Oltre 75 anni dopo, questo gigantesco tempio ospita una presentazione di moda che celebra la creatività internazionale, con stilisti provenienti da Francia, Italia, Inghilterra e così via. Il valore aggiunto di questa iniziativa su misura è certamente la varietà delle tipologie degli oggetti esposti. Dalla modisteria all’arte della calzoleria e dell’haute couture, è in mostra l’insieme completo di quelli che compongono una sorta di “luxury fashion kit” ufficiale.

Il brief fornito da Silvia Fendi agli stilisti ospiti era estremamente sintetico: “Ceremony”. È interessante il fatto che non tutti si siano rivolti alle celebrazioni nuziali, come sarebbe stato naturale vista la recente serie di matrimoni tra celebrity. Grazie anche all’ambientazione e al tono solenne dell’invito di Silvia Venturini Fendi, i risultati sono stati davvero sorprendenti e hanno mostrato il potenziale di alcuni dei talenti emergenti della moda. Corto Moltedo ci presenta una minaudière bicolore, Fausto Puglisi ci veste per un concerto rock & glamour in una grande arena e Luisa & Tine, in arte TL-180, ci invitano a goderci una vacanza romana con la loro borsetta in tessuto metallico, leggera e preziosa come il tempo in versione romana.
Espressione di idee d’avanguardia attraverso le tradizioni sartoriali: forse Roma vuole riprendersi almeno in parte il suo posto di rilievo nell’alta moda? In un momento in cui Diego Della Valle, presidente del gruppo Tod’s, ha deciso di finanziare il restauro del Colosseo, non è difficile immaginare le location incredibili che Roma sarebbe in grado di offrire per le sfilate.
Questo weekend, il Palazzo della Civiltà Italiana non è stato un’ispirazione solo per gli stilisti di Silvia Venturini Fendi ma anche per tutti i visitatori; se ognuno di noi ha un’interpretazione personale del concetto “Ceremony”, abbiamo condiviso, tra questi muri anni Trenta, un punto di vista molto couture.

* Tra i partecipanti dell’edizione del luglio 2011: Albino, Anthony Vaccarello, Arnoldo e Battois, Cazzaniga, Claudio Montias, Corto Moltedo, Delfina Delettrez, Diego Dolcini, Fabio Salini, Fabrizio Talìa, Fausto Puglisi, Gabriele Colangelo, Jerome Rousseau, Justin Smith, Esquire, Hedy Martinelli, Isabella Tonchi, Leitmotiv, Lucia Odescalchi, Marco De Vincenzo, Max Kibardin, Maxime Simoens, Merola Gloves, Nasir Mazhar, Nicole Brundage, Nuit N° 12, Rabih Kayrouz, Sabina Masenza, Saddlers Union, Sara Battaglia, Sara Lanzi, Sergio Zambon, Silvio Betterelli, Sylvio Giardina e TL-180, VBH.

La terza edizione di Limited/Unlimited è arricchita dalla presenza di SWAROVSKI ELEMENTS, sinonimo della competenza di un artigianato di alta classe, i cui cristalli sono utilizzati da molti degli stilisti più famosi del mondo.