The Bridge: tornano le borse cult per il 50° anniversario
Per festeggiare mezzo secolo, il marchio di pelletteria The Bridge lancia una limited edition: la saddle bag e la portagiornali tornano rinnovate, in soli 50 esemplari
The Bridge compie 50 anni e per festeggiare mezzo secolo di storia e artigianalità lancia una limited edition esclusiva.
Due borse cult del marchio di pelletteria toscano, la saddle bag e la portagiornali, tornano direttamente dagli anni Sessanta e Settanta, rinnovate e in sintonia con le tendenze di oggi.
Dal 23 novembre 50 pezzi unici saranno in vendita online e nei flagship store di Milano, Torino, Bari.
Sarà anche possibile ricevere una personalizzazione delle borse con le proprie iniziali (sia online sia durante gli eventi nei flagship store nelle seguenti date: Milano 23 Novembre, Torino 7 Dicembre, Bari 14 dicembre).
Le due bag di The Bridge sono arricchite da lavorazioni e decorazioni uniche, eseguite rigorosamente a mano secondo la maestria degli artigiani toscani.
La celebre saddle bag dalla forma stondata con la patta in cuoio, il soffietto laterale e le doppie cuciture dal sapore selleria è diventata l’icona dello stile boho chic. Tramutandosi così in un classico intramontabile.
Nella capsule celebrativa la borsa si arricchisce di una decorazione floreale dai colori brillanti che richiama il mondo dei tattoo. Piccoli dettagli nella nuance calda e preziosa dell’oro satinato aggiungono un tocco retrò alla borsa.
Anche la cartella portagiornali da uomo, nata negli anni Settanta, è un oggetto di culto che ha segnato una vera e propria rivoluzione nel mondo delle borse da lavoro.
Questo modello celebrativo ha un finish vintage ottenuto grazie a una tecnica molto sofisticata, effettuata manualmente con una spugna: sul pellame viene passata una cera che, scaldata, diventa più scura ai bordi e regala un effetto volutamente sfumato, per un tocco rétro e vissuto.
Anche le fibbie essenziali e le cuciture artigianali a vista donano alla portagiornali un sapore selleria che fa molto country chic.
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