Michael Kors: la sfilata P/E 2019 tra sole, mare e... surf!
Un messaggio positivo che celebra il viaggio, la libertà e la gioia di vivere.
Per tutti noi la parola estate è sinonimo di fuga, viaggio, evasione. Se una cosa democratica al mondo esiste è esattamente quella sensazione che si prova anche solo immaginando una partenza. Non ci sono classi sociali o culture, la libertà è un concetto universale.
È quello di cui parla Michael Kors nella collezione primavera/estate 2019 che ha presentato ieri a New York, e non a caso, ha ribattezzato "Global Gateway". Il designer ha immaginato lo show e i look, come un momento per viaggiare lontano, dall'autunno che sta arrivando, ma forse anche da un lato dark e un pò apocalittico che molte collezioni iniziano a mostrare.
Colori accesi, acidi e freschi, maglioni souvenir da beach club, camicette e gonne svolazzanti con stampe di fiori esotici e il surf con una citazione al poster del film "Un mercoledì da leoni" stampato sulle felpe smanicate. Come se avesse condensato in 65 look tutti i suoi luoghi preferiti nel mondo, le cose viste, profumi, suoni e persone ed esplodessero tutti insieme uno dopo l'altro in paillettes, frange e broccati.
Per il designer viaggiare rimane, nonostante tutto, il modo più giusto per nutrire la sua creatività. Un messaggio positivo e vitale che va dritto al punto senza troppo cerebralismo: la gioia della scoperta, delle curiosità, dell'incontro.
Michael Kors spring/summer 2019
...
© Riproduzione riservata