"Leather Mastery" Delvaux apre la settimana della Haute Couture parigina con un party (e un live) speciale
Cecilia Falovo
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Parigi. Il brio e la potenza delle collezioni, tutto è iniziato così. La prima giornata dell’Haute Couture parigina si è aperta con un cocktail party esclusivo firmato Delvaux organizzato nel giardino dello storico Palais Royal, costruito nel XVII secolo per volere del cardinale Richelieu. Pervaso da mille profumi, il giardino è diventato un luogo d'incontro in cui chiacchierare e trascorrere il tempo con gli amici della Maison.
Quella di Palais Royal è stata la prima boutique aperta da Delvaux nella capitale francese nel 2014. Un tempo, questo spazio era la sede degli incisori dell'aristocrazia francese ed europea. I principali elementi storici originari, come gli stemmi e la scala utilizzata dai fratelli Lumière per uno dei loro film, sono stati rispettosamente preservati.
Fondata a Bruxelles nel 1829, Delvaux è la più antica Maison di pelletteria di lusso al mondo. Dal 1908, depositando il primo brevetto per la borsa da donna in pelle, è diventato pioniere di questo iconico pezzo. Delvaux continua a spingere la sua maestria nella lavorazione della pelle e lo fa reinterpretando due delle sue borse più celebri nella nuova collezione Leather Mastery.
La location è stata allestita per l’occasione con i prodotti più iconici della Maison lavorati questa volta con nuove tecniche che esaltano una maestria artigianale. Tra queste c’è la tecnica Enlaced: per ogni borsa, i mastri artigiani di Delvaux disegnano delle delicate strisce di pelle“macramé”, che vengono arrotolate attorno alla fibbia a forma di D della Cool Box e agli elementi distintivi della Brillant: il manico incurvato e la fibbia. Una vera e propria rivoluzione nella lavorazione dei materiali che portano come risultati una grande flessibilità e una fluidità inimmaginabile.
Delvaux è (ancora oggi) fornitore ufficiale della Famiglia Reale Belga dal 1883, Delvaux è sempre stata devota alla sua missione: onorare e condividere con il mondo i valori e i riferimenti culturali del Belgio. Durante l’evento infatti si è esibita con una performance a sorpresa la cantante belga Sylvie Kreusch.
Giovane e talentuosa, negli anni passati Sylvie Kreusch ha partecipato come modella a diverse sfilate durante la Paris Fashion Week. Seguendo il suo sogno di diventare una cantante solista non ha smesso di frequentare il mondo della moda, questa volta portando l’energia della sua voce e della sua musica.
«La moda per me è un modo per creare la versione migliore di me stessa» ci ha spiegato la cantante «gli outfit possono farti sentire potente e orgoglioso. Nei miei video non cerco brand conosciuti perché preferisco partire dal messaggio che voglio lanciare».
Le sue più grandi canzoni sono ispirate ad artisti quali Julee Cruise, David Bowie, Grace Jones, Nick Cave e Blondie, icone che per Sylvie hanno creato qualcosa di totalmente diverso ispirando intere generazioni di artisti, sia da un punto di vista musicale ma anche attraverso uno stile riconoscibile.
Sono proprio la riconoscibilità e l’eleganza senza tempo le caratteristiche che per la cantante definiscono Delvaux:
«Delvaux è un brand classico, poetico ed eccentrico in qualche modo. Ma soprattutto è facilmente riconoscibile. Sarebbe fantastico se le persone, ascoltando un mio pezzo pensassero subito: è Sylvie Kreusch!».
Iconico, raffinato ed energico, il brand è in continua crescita: gli archivi della maison custodiscono circa 3.000 modelli tra cui le quattro creazioni simbolo del marchio: la Brillant (1958), la Tempête (1967), la Pin (1972) e la Lingot (2022), tutte realizzate rigorosamente a mano nei suoi atelier belga e francesi.
Il cocktail party a Le Jardin du Palais Royalnon ha dato solamente il via alla settimana Haute Couture pariginia ma è stato un evento di celebrazione del passato di Delvaux, attualizzato attraverso pezzi unici che hanno da sempre contraddistinto la Maison.
Credits: Courtesy Of Press Office
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