Addio Iris Apfel, eclettica e centenaria icona della moda
Una nuvola di colore nella penombra dei front-row più importanti e dei luoghi più esclusivi al mondo: Iris Apfel, con i suoi total look sempre ricchi di elementi, di sfumature e di stampe, e con i suoi maxi occhialoni rotondi, lascerà il mondo della moda un po' più cupo. Se n'è andata a 102 anni ed è stata, in tutto questo straordinario tempo, un personaggio eclettico e creativo, pieno di energia e di entusiasmo nei confronti della moda e del design.
Sopra: in prima fila alla New York Fashion Week nel 2016. Credits: Getty Images
Aveva studiato storia dell'arte Iris, nata Barrel nel 1921 a New York in una famiglia di origini ebraiche. La madre gestisce una boutique di moda: è proprio lì che, fin da bambina, nasce in lei la passione per gli abiti, le stoffe, i colori. Anche la sua ricerca di oggetti di antiquariato e la sua curiosità per questi è qualcosa che nasce in giovane età. Studia storia dell'arte all'Università di New York, tenta una carriera nel giornalismo all'inizio, nella redazione del Women's Wear Daily.
Sopra: con il marito Carl Apfel nel 1020. Credits: Getty Images
Il punto di svolta nella vita della Apfel arriva con l'incontro della sua dolce metà, non solo sentimentale ma anche artistica. Nel 1948 sposa Carl Apfel, con il quale avvia la Old Wild Weavers, un'industria tessile specializzata nella riproduzione di tessuti antichi. Girano il mondo, arrivano a lavorare con moltissime star internazionali e Iris diventa una delle interior designer più richieste del Paese. Arriva al massimo degli onori: restaurare l'interno dello Studio Ovale della Casa Bianca e non lo fa una sola volta. La sua creatività sarà infatti al servizio di numerosi presidenti: da Truman a Kennedy, fino a Reagan e Bill Clinton.
Credits: 2009, Getty Images
Il suo gusto unico, colorato, mai stanco di sperimentare, la rendono al contempo uno dei personaggi più in vista del jet-set e del panorama fashion americano. Siede sui front-row di tantissime sfilate, è amica di designer e celebrities, colleziona abiti favolosi a cui vengono dedicate delle mostre nel mondo. Anche lei stessa, e i suoi look, diventano protagonisti di mostre itineranti e documentari, come Iris, presentato al New York Film Festival nel 2014.
Credits: Getty Images
Nel 2015, con la scomparsa del compagno di una lunga vita, inizia la sua carriera più recente e conosciuta: diventa testimonial di marchi come Coach e Citroën, realizza una collezione make-up con MAC Cosmetics, delle Barbie in edizione speciale, e soprattutto firma un contratto dall’agenzia IMG Models. All'epoca ha 96 anni e diventa la modella più agée mai ingaggiata, un record.
« Un giorno qualcuno mi ha detto 'non sei carina e non lo sarai mai, ma non importa, hai qualcosa di molto più importante: hai stile' »
Ne aveva eccome di stile: unico, inconfondibile, sempre fedele al suo motto ovvero more is more, and less is bore e al suo spirito da eterna ragazzina che ha voluto insegnare al mondo e alle persone a prendersi meno sul serio e a essere, soprattutto, se stesse.
© Riproduzione riservata