Fashion Pills: cos'è successo questa settimana nel mondo della moda in 5 news
Con quello che è tradizionalmente il mese del Pride alle porte, giugno, arrivano le prime iniziative dei brand dedicate alla difesa dei diritti e dei valori della comunità LGBTQIA+. A inaugurarle ci pensa Calvin Klein, protagonista delle fashion pills di questa settimana insieme a un altro storico brand statunitense.
Giocano invece decisamente in casa due fieri paladini del Made in Italy, per la prima volta insieme per una fragranza che interpreta la primavera delle isole eoliche. Mentre è spostandoci a Firenze che ritroviamo una storia tutta al femminile, quella di Wanda Ferragamo. Chiusura in bellezza affidata alla Camille di Emily in Paris.
Vi abbiamo convinte a partire con noi? Sono le fashion pills, e le trovate solo su Grazia.it. #FashionPills
Fashion Pills: lunedì e il nuovo volto delle Viv' Choc di Roger Vivier
(Credits: courtesy of press office)
Se siete sempre a caccia delle nuove it bag di stagione drizzate le antenne, perché Gherardo Felloni, il direttore creativo di Roger Vivier ha in serbo una magnifica sorpresa per la primavera 2022: Kaleidochoc. Questo il nome scelto per dare un nuovo volto a un’icona, la clutch Viv’ Choc, riletta alla luce delle prodigiose maestrie artigianali che Felloni ha chiamato all’opera per decorare la bag.
Ogni borsa in pelle, raso o velluto diventa una tela su cui si esprime il know-how della Maison fra preziose decorazioni e ricami che siglano ben venti nuove declinazioni del modello. A interpretare questo accessorio, pensato per le donne eleganti e forti che desiderano sentirsi glamour e sexy, un volto che le binge-watchers conosceranno bene: Camille Razat, deliziosa co-protagonista di Emily in Paris e parigina DOC, perfetta dunque per incarnare lo spirito caleidoscopico della versatile tracolla che in un tocco si trasforma in clutch da sera. #BagLovers
Fashion Pills: martedì e Shawn Mendes canta Springsteen per Tommy Hilfiger
(Credits: courtesy of press office)
Una cover speciale di Dancing in the Dark, immortale inno dance-rock scritto da Bruce Springsteen a metà degli anni Ottanta, sancisce l’inedita collaborazione del cantautore canadese Shawn Mendes con Tommy Hilfiger. Nel video della canzone, registrata esclusivamente per questo progetto, una bandana americana, tributo al look di Springsteen nel video originale, è infilata nella tasca posteriore dei jeans di Shawn. È il primo atto della partnership "Play it Forward" che includerà anche look personalizzati per Wonder: The World Tour di Shawn, la donazione del brand di un milione di dollari per compensare l'impatto ambientale del tour e una capsule collection progettata insieme che verrà lanciata nella primavera 2023. Il video lancia la nuova campagna Classics Reborn, incentrata sulla rilettura di capi classici di Tommy Hilfiger del 1985, ora prodotti con materiali più sostenibili. #TommyXShawn
Fashion Pills: mercoledì e la love story fra forte_forte e Acqua di Parma
(Credits: courtesy of press office)
Una storia d’amore tutta italiana, che vede insieme per la prima volta forte_forte e Acqua di Parma, unite per celebrare Mirto di Panarea, fra le fragranze più amate dell’azienda profumiera italiana. Molto più che una capsule collection, “forte_forte loves Aqua di Parma” evoca la magia della primavera sprigionata dagli aromi e dai colori dell’affascinante isola eoliana, attraverso una rilettura dello storico flacone che custodisce la fragranza, personalizzato da forte_forte con un motivo che raffigura farfalle e libellule che spiccano in volo lasciando dietro di sé una scia di fiori appena sbocciati. Ad accompagnare la fragranza in limited edition, anche una collezione di quattro pezzi esclusivi firmati forte_forte: un’elegante vestaglia e una camicia in voile di cotone e seta; un pareo chic e una tote bag con dettagli in velluto. Degno di nota anche l’impegno per la sostenibilità della capsule, grazie al programma “Acqua di Parma futura”. Tutte le confezioni sono infatti realizzate in carta prodotta mediante gestione responsabile delle foreste nel mondo. Mentre il tappo del flacone, in plastica riciclata, è dotato di erogatore separabile per facilitare il riciclo. #CircleOfLove
Fashion Pills: giovedì e l’amore per Calvin Klein
(Credits: courtesy of press office)
Si chiama This is Love l’ultima campagna di Calvin Klein che celebra le famiglie della comunità LGBTQIA+. L’iniziativa è solo l’ultima dimostrazione dell’impegno del brand per la difesa dei diritti delle persone LGBTQIA+, manifestato anche finanziando con 400.000 dollari – solo nel 2022 – le ONG che si battono per questi valori. A firmare la campagna in stile album fotografico John Edmonds, a cui sono stati affidati i ritratti, tra gli altri, del regista John Waters, dell'attrice Mink Stole, dei membri del team dell'organizzazione giovanile The Trevor Project, della leggendaria Ball House of Xtravaganza, del collettivo di arti afrofuturistiche TRIBE Collective. Il cast indossa la collezione This is Love, che comprende capi active-wear e intimo nei colori della bandiera del Progress Pride. Ogni abito è personalizzato da un'etichetta che racconta cosa rappresenta ciascun colore: il nero per la bellezza, il marrone per il potere, il rosa per il sesso, l’arancione per la guarigione, il giallo per la luce del sole, il marrone chiaro per l'armonia, il bianco per il non binario, il turchese per la magia e il blu per la serenità. #MyCalvins
Fashion Pills: venerdì e le Donne in equilibrio di Salvatore Ferragamo
(Credits: courtesy of press office)
Era l’agosto del 1960 e ci lasciava il "calzolaio dei sogni", Salvatore Ferragamo. Un’eredità decisamente ingombrante la sua, presa in mano con insospettabile piglio dall’intelligente e solida moglie dell’artigiano, Wanda Miletti Ferragamo. È a lei, saldamente alla guida del brand fino alla sua morte, avvenuta nel 2018, che è dedicata la mostra ospitata a Palazzo Spini Feroni, in quello che è il Museo Salvatore Ferragamo, che con Donne in equilibrio tributa il giusto omaggio a questa visionaria pioniera del Made in Italy. Quando muore l’amato marito Salvatore, dunque, Wanda compie una scelta culturale, e decide di raccoglierne l’eredità imprenditoriale per trasformare un laboratorio artigianale di calzature in una casa di moda. Wanda Ferragamo non ha ancora quarant’anni e tre dei suoi sei figli sono ancora piccoli; tuttavia, decide di porsi alla guida dell’azienda, diventando una delle prime “capitane” dell’industria italiana. Una paladina dell’empowerment femminile la cui memoria si è deciso ora di onorare grazie a questa esposizione che ripercorre la complessa realtà femminile in Italia tra gli anni Cinquanta e Sessanta. #WomenPower
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