Fashion Pills: cos'è successo questa settimana nel mondo della moda in 5 news
Sarà l’avvicinarsi del Carnevale, che risveglia il bambino che è in noi, sarà che le giornate hanno ricominciato ad allungarsi e il sole sembra ogni giorno un po’ più caldo. Insomma, l’ottimismo ci pervade. E, a quanto pare, non siamo gli unici a subirne gli effetti: basta leggere le pills di questa settimana per capire che il mondo fashion vede un futuro roseo all’orizzonte.
Tra re-styling a tutto tondo, opere d’arte grandi come palazzi (e non è un modo di dire), romantiche collaborazioni e pacifiche invasioni, è tutto un profluvio di esperimenti, lanci, inizi. E c’è anche una ciliegina sulla torta: la fantasia che diventa realtà.
Basta dieta, prendeteci gusto: siete su Grazia.it con le fashion pills. #FashionPills
Fashion Pills: lunedì e il nuovo C&A
(Credits: courtesy of press office)
Nuovo anno, nuovo inizio, e sotto il migliore degli auspici. È stato infatti presentato in questi giorni il re-branding di C&A, marchio pioniere della moda democratica con un’anima olandese e una storia centenaria – è nato nel 1841 – che ha deciso di far tesoro della propria massiccia presenza worldwide (con oltre 1300 monomarca nel mondo) per immaginare un nuovo corso, virando su una strada più legata alle nuove tendenze del fashion ma sempre attenta alle esigenze di chi cerca abbigliamento e accessori di qualità senza spendere una follia. Un programma impegnativo, insomma, che però ha dato da subito brillanti risultati: vedere per credere il lookbook della nuova collezione proposta, ricca di capi d’impatto e cool, eppure estremamente portabili e infinitamente combinabili tra loro, che puntano su colori brillanti, materiali di qualità e “Shapes to suit your lifestyle”. #DressToGo
Fashion Pills: martedì e Loewe goes to Howl
(Credits: courtesy of press office)
Creare mondi alternativi, viaggiare con la fantasia, immaginare nuove realtà: che sia questa la vera essenza della moda, o almeno, di quella con la M maiuscola, ne è profondamente convinto Jonathan Anderson, uno che di avere i piedi per terra proprio non ne vuole sapere. Grazie a lui, e alla sua inesauribile vena creativa, lo storico marchio made in Spain Loewe sta vivendo da qualche tempo un nuovo Rinascimento. Un successo più che consolidato – nel 2023 Anderson celebrerà il decimo anno alla guida del brand – che merita una celebrazione in grande stile. È infatti una festa per gli occhi quella immaginata dal designer per la capsule collection Loewe x Howl’s Moving Castle. Una collezione che non si limita a citare i propri riferimenti visuali, ma gli dà piuttosto corpo, trasformandoli in borse e decori 3D, stampe e silhouette animate, rendendo così i personaggi del capolavoro di Miyazaki vivi e vibranti. Capi e accessori della capsule saranno in vendita dal 2 febbraio: nell’attesa, a farci compagnia, ci sono le splendide immagini di Juergen Teller. #ImmaginationInPower
Fashion Pills: mercoledì e l’inarrestabile Diesel di Glenn Martens in Rinascente
(Credits: courtesy of press office)
Alzi la mano chi, vedendo il magnifico lavoro fatto da Glenn Martens su Diesel, non ha desiderato intensamente capire in che modo il designer sia riuscito e restituire al brand un hype che pare ormai inarrestabile. Certo, i segnali c’erano tutti per immaginare il successo dell’operazione: studi nella famosa accademia di Anversa, quella che ha sfornato menti geniali come Margiela e Van Noten, un esperimento alle spalle con il denim di nicchia come quello di Y/Project, e puf! improvvisamente schiere di it girl in delirio pronte a sfoggiare l’ultimo modello firmato Diesel. Ora il nostro ci riprova, scegliendosi un partner come La Rinascente, per un’esclusiva collaborazione che vede il brand vestire le vetrine del department store milanese, presidiandolo fino al 6 febbraio con un pop up in cui sono presentati anche due articoli esclusivi – una limited edition della borsa 1DR e il 1DR Pod backpack realizzati in denim grezzo. #ForSuccessfulLiving
Fashion Pills: giovedì e Milano si veste Blauer
(Credits: courtesy of press office)
Si scrive Blauer, si legge workwear: il brand Made in Usa, rinomato nel mondo proprio per la sua capacità di presidiare il settore dell’abbigliamento utility ha deciso, in occasione del lancio della collezione SS23, di fare le cose in grande. Non accontentandosi di vestire i milanesi, ha deciso di “vestire” la città intera. O, quanto meno, uno dei suoi punti nevralgici: camminando per il centralissimo corso Garibaldi basta infatti alzare gli occhi al cielo per vedere un’immagine della campagna Blauer scattata da James Mollison trasformata in un’opera d’arte en plein air. Tutto grazie al tocco inconfondibile di Pongo 3D, street artist coinvolto dall’azienda veneta FGF Industry nella realizzazione del grande artwall di duecento metri quadri che raffigura due dei capi iconici del brand USA - il giubbotto maschile in pelle vintage Danny, e la sua versione femminile con borchie - Sandy, in maxi-dimensioni. #WowEffect
Fashion Pills: venerdì e i Flow(ers) di Faliero Sarti con Francesco Dolfo
(Credits: courtesy of press office)
Le vie della creatività sono infinite. Dovesse servirne un’ulteriore testimonianza, oltre a quelle che quotidianamente il mondo della moda ci sottopone, vi raccontiamo la più recente, che parla di escapismo e voglia di evasione, e del magnifico frutto che ha preso forma grazie all’arte fotografica di Francesco Dolfo. Durante il lockdown, quando la voglia (e l’impossibilità) di stare all’aria aperta hanno lasciato tutti scombussolati, Francesco ha lavorato intensamente a un progetto, Flow(ers), che fa parlare la natura attraverso i dettagli floreali ingigantiti di papaveri islandesi, dalie ed anemoni. Gli scatti che ne sono risultati, tanto belli quanto evocativi, sono stati trasformati da Monica Sarti, direttrice creativa di Faliero Sarti, in sette speciali maxi-foulard in modal e seta, in vendita proprio da oggi in negozi ed e-commerce del brand e in selezionate boutique. #FollowTheFlow
© Riproduzione riservata