N°21 - Alessandro Dell'Acqua
Fotogallery N°21 – Alessandro Dell’Acqua
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La video intervista esclusiva con Alessandro Dell'Acqua, designer di N°21
Stilista d'origine napoletana, Alessandro Dell'Acqua , prima con il brand che portava il suo nome e, ora, con N°21, ha reinventato il concetto di femminilità nel mondo della moda. I suoi abiti, omaggio alla sensualità e al glamour delle grandi dive (da Monica Vitti ad Ava Gardner), sono un mix di semplicità delle linee e accuratezza di texture e palette. Pizzo e colori "nude" sono gli "items" perfetti per il suo ideale di donna, vera e autentica, una "firma" che traspare da ogni dettaglio della sua collezione A/I 2011-12 . Noi di Grazia.it l'abbiamo incontrato e vi raccontiamo il suo lato più personale e intimo.
Cosa invidi al guardaroba femminile?
Scarpe e gioielli
Il film che non ti stanchi mai di guardare
“L’amore molesto” di Mario Martone
Il capo che avresti voluto inventare
La petite robe noir
Una tendenza per il prossimo anno
I maglioni oro
Colpo di fulmine o lungo corteggiamento?
Assolutamente colpo di fulmine!
Tacco a spillo o ballerina?
Tacco a spillo sempre
Se dico stile, tu dici…
Attitudine
Il colore che ti dà più emozione
Color carne
Un aneddoto legato all’ultima collezione
Ecco, è successo che dieci minuti prima dell’inizio della sfilata i vigili del fuoco volevano farmi spostare la scenografia perché dicevano che non c’era un’uscita di sicurezza abbastanza grande. Quindi ci sono stati dei momenti di panico abbastanza forti, poi risolti con un po’di pianto davanti ai vigili urbani.
Franchezza assoluta o accorta diplomazia?
Franca diplomazia
L’attrice che vorresti vestire
In realtà l’ho già vestita poco tempo fa: Gwyneth Paltrow
L’epoca storica che più ti affascina
Gli anni ‘50
Grace Kelly o Ava Gardner?
Ava Gardner
Un regalo per chi ami
Una giornata completamente libera dagli impegni.
Quali sono le cinque cose più importanti della tua vita?
Un film molto importante per me, che è “Nella città l’inferno, un film dell’epoca del neorealismo italiano con una favolosa Anna Magnani, super sensuale, con delle sottovesti nere pazzesche, che ha ispirato tantissimo le mie prime collezioni. Essendo napoletano al 100% cornetti tipici portafortuna. Sono molto superstizioso, quindi questo è un po’ tutto l’insieme: cornetto rosso, e l’uomo con la gobba che porta molta fortuna. Ne ho tantissimi, una collezione intera.
Il libro a cui tengo di più è quello di Azzedine Alaia, che è forse il mio stilista preferito, sono un suo grande fan da sempre, quindi adoro questo libro: per me è una cosa da tenere con cura, lo sfoglio pochissimo per non rovinarlo, è una cosa a cui tengo molto.
Le sigarette, amiche da tanto tempo! Nonostante adesso sia assolutamente contro corrente, io continuo a fumare ovunque perché mi piace , mi danno tanta gioia.
Nei miei momenti di malinconia, ho bisogno di sentire Mina. A me piacciono, a volte, i momenti di nostalgia, di malinconia e Mina mi aiuta molto.
Da grande volevi fare…
L’attore
Un proverbio che ti rispecchia
Domani è un altro giorno
Un profumo per l’estate
Qualcosa di freschissimo ma io non uso molto i profumi, non ne conosco tanti, mi piace molto l’odore del sapone, quindi non tanto profumo.
La materia che a scuola proprio non soffrivi
Matematica, ancora oggi.
Mare o montagna?
Mare sempre mare, mai montagna
Quale capo AI 2011 mi faresti indossare?
Assolutamente l’abito doppio di pizzo giallo, che su di te sarà meraviglioso
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