In un momento storico in cui tutto sembra girare vorticosamente in un turbinio di cambiamenti sociali, economici, politici, tecnologici, ci si ritrova spesso a desiderare un angolo di calma, dove il tempo e il suo scorrere, si fermi un attimo per permetterci di elaborare e comprendere la realtà che ci circonda.
Quelle poche certezze che avevamo – persino la velocità della luce oggi non è più una costante massima - iniziano a sfuggirci e ci troviamo a desiderare che almeno una piccola parte della nostra vita rimanga semplice e tangibile.
Ed ecco che un mondo come quello della moda, tacciato di superficialità e forzato anticonformismo, pare reagire in maniera sensibile a questa urgenza di normalità, spingendo la propria estetica verso un minimalismo eclettico che ha come ispirazione principale la tecnologia.
Anche recentemente questa innovazione stilistica attraversa le passerelle dei designer più rinomati come di quelli emergenti, prendendo ispirazione dallo stesso movimento nato nel 1990 a causa degli sfarzi e gli eccessi degli anni ’80.
Noi abbiamo voluto rendere omaggio a questo modo di fare moda pulito e cerebrale, con un flip book innovato dall’uso del collage e dello stop motion, per sottolineare la depurazione da tutto ciò che è superfluo e ostentato, rendendo omaggio a chi di questa estetica ha fatto un marchio di fabbrica - Calvin Klein, Miuccia Prada, Jil Sander - e a chi, negli ultimi anni, ne è diventato portavoce di pari importanza.
Flipbook by Maya Villiger
Credits: The Gentlewoman, Russh, i-D, Self Service, Apartamento
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