Behind the scenes: ecco com'è nato l'abito Vuitton di Renate Reinsve all'After Party degli Oscar 2022
Renate Reinsve è uno dei nomi più interessanti nel panorama del cinema internazionale e anche agli Oscar 2022 se ne sono accorti. Una stella nascente, nonché, a nostro parere, uno dei personaggi più eleganti degli ultimi red carpet che, da qualche mese ha iniziato a calcare.
L’attrice norvegese è la protagonista di "La persona peggiore del mondo", nominato agli Academy Awards 2022 per il miglior lungometraggio internazionale e la migliore sceneggiatura originale, dopo una lunga stagione di premi tra cui la vittoria della Reinsve al Festival di Cannes, lo scorso luglio con il premio per la migliore interpretazione.
La pellicola, firmata Joachim Trier racconta la storia di Julie, che a quasi trent’anni non ha ancora trovato il suo posto nel mondo: brillante, indipendente e in piena crisi esistenziale. Allo stesso modo Renate Reinsve ci appare semplice e spontanea ma soprattutto magnetica.
Lungo la strada verso il successo, l’attrice norvegese ha dimostrato di essere una forza da tappeto rosso da non sottovalutare. I suoi look, affidati alla stylist Karla Welch, prediligono una sartoria squadrata che parla delle sue origini scandinave, aggiungendo però un tocco delicato dato dalle tonalità neutre che la Reinsve sembra preferire.
Non sorprende che l’attrice sia diventata un volto ricorrente anche nelle sfilate e agli eventi di Louis Vuitton. Con il suo tocco raffinato e versatile, Nicolas Ghesquière si è rivelato il designer perfetto per creare mise che incontrassero i gusti già ben definiti di Renate. Dalla sfilata Fall Winter 2022 della Maison francese con giacca da smoking e pantaloni sartoriali sportivi ai BAFTA in giacca senza maniche in stile militare e pantaloni di pelle, il suo stile firmato Louis Vuitton segna momenti di stile straordinari.
La serata degli Oscar 2022 è stata testimone di ispirazioni e tendenze diverse ma la mise scelta dall’attrice per l’after party di Vanity Fair Usa è una calamita di charme ed eleganza.
Firmato dalla maison Vuitton, l’abito è ricamato su misura in mousseline di seta con scollo ad anello sul davanti e sul retro, con una lunga mantella ricamata con perline di vetro colorate e cristalli Swarovski. Due collane interamente ricamate rifiniscono l’abito sulle spalle. Sono state necessarie in totale 200 ore per assemblare l’abito, con ulteriori 350 ore per ricamare a mano l’intero vestito.
Un abito da sogno, un capolavoro di maestria e degno esempio del talento delle sarte premiére della maison.
Una cosa è certa: sarà anche la “Persona peggiore del mondo”, ma la sua bravura e il suo stile ci dicono esattamente il contrario e noi siamo ansiosi di scoprire quali sorprese ci riserverà per il futuro.
Credits: Courtesy Of Press Office
© Riproduzione riservata