GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

    Grazia Phygital Awards

  • SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

    SHOP GRAZIA

  • #BADALADA

    #BADALADA

    #BADALADA

  • GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

    GRAZIA FOOD

  • Skin Longevity

    Skin Longevity

    Skin Longevity

  • Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

    Speciale Mostra Cinema di Venezia

  • Canali
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • People
  • Casa
  • Magazine
  • Shopping
  • Oroscopo
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
    • Pubblicità
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • Gestione dei cookie
    • © 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Legale VIA BIANCA DI SAVOIA 12 - 20122 MILANO - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Magazine

Studiare è libertà

Studiare è libertà

foto di Silvia Grilli Silvia Grilli — 18 Ottobre 2013

Quando sono nata, mio nonno mi ha sollevato tra le braccia dicendo: «Questa bambina sarà dottore».

Silvia Grilli

Quando sono nata, mio nonno mi ha sollevato tra le braccia dicendo: «Questa bambina sarà dottore».
A me è sempre piaciuto enormemente studiare. Lo facevo con passione vorace, stando sveglia fino a notte inoltrata.

Mi chiudevo in casa per mesi prima degli esami, tanto da non accorgermi che era arrivata l’estate.
Le mie compagne avevano tolto le calze, mentre io le indossavo ancora dentro la «camerina», la stanza che in casa nostra era adibita allo studio.

La storia di Malala Yousafzai, la sedicenne pachistana colpita in pieno volto dai talebani che volevano ucciderla perché desiderava studiare, è straordinaria. Sopravvivendo all’esecuzione, facendo sentire 
la sua voce, impegnandosi per il diritto all’istruzione, è diventata il simbolo dei milioni di giovani donne a cui è negato andare a scuola.

Non attribuendole il Nobel per la Pace, si è persa l’occasione di dire a tutte le ragazze umiliate, oscurate, massacrate da fanatici integralisti: «Voi valete e noi siamo con voi».

© Riproduzione riservata

© Riproduzione riservata

Magazine Scopri altri articoli di Magazine
  • IN ARRIVO

  • «Perché nessuna Flotilla vuole liberare le ragazze afghane o i bambini ucraini?»: l'editoriale di Silvia Grilli

  • La paura della trappola

  • Chanel rilascia il primo teaser in vista del debutto di Matthieu Blazy

  • «Ciak, si cresce!» è il metodo per fare del cinema un vero guru

Grazia
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Contributors
  • Pubblicità
  • Opzioni Cookie
© 2025 REWORLD MEDIA S.R.L. - Sede Lagale Via Fantoli 7, 20138 Milano - Codice Fiscale e Partita IVA: 12693020963 - riproduzione riservata