Per amore di libertà
Il pittore tedesco Georg Baselitz ha dichiarato che le donne non sanno dipingere.
Il pittore tedesco Georg Baselitz ha dichiarato che le donne non sanno dipingere.
«Nella storia qualche bravina c’è anche stata, ma nessun Picasso, nessun Gauguin, nessun Modigliani», ha detto.
Gli farei un elenco di grandi pittrici contemporanee: le inglesi Cecily Brown e Jenny Saville, l’italiana Carol Rama, l’americana Kiki Smith.
Poi lo inviterei a ringraziare la storia di cui parla perché gli ha permesso di partire, da uomo, in vantaggio.
La pittura, la scrittura, tutte le espressioni artistiche sono libertà. Alle donne, per secoli, questa libertà non è stata concessa. Per di più analfabete, vivevano un’esistenza domestica e, se avevano sviluppato un talento, dovevano ricorrere a sotterfugi per poterlo esprimere.
La velocità,
la tenacia, la forza con cui le donne stanno colmando secoli
di svantaggio sono formidabili.
Per questo vorrei dire anche una parolina a un noto critico letterario italiano, Antonio D’Orrico.
La scorsa estate, sul principale quotidiano italiano, il Corriere della Sera, ha scritto una frase che mi è sembrata incredibile: «Gli uomini scrivono meglio delle donne. Sia detto non per odio verso le donne, ma per amore di verità».
Non per odio verso gli uomini, ma per amore di verità, qui sia detto che le donne non solo dipingono benissimo, ma scrivono anche benissimo. Vero Emily Brontë, Agota Kristof, Joyce Carol Oates, mie adorate scrittrici?
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