Una casa contro la violenza sulle donne
La violenza contro le donne è un problema strutturale sempre più attuale e sono molte le istituzioni, pubbliche e private, che cercano di dare un contributo per risolvere questo enorme problema. Fondata nel 2008 Kering Foundation finanzia organizzazioni della società civile che sostengono donne e bambini vittime di violenza. Tra i progetti più innovativi che sostiene la Fondazione c’è Help House Girls, dei centri antiviolenza E.M.M.A., una casa a Torino dedicata a ragazze tra gli 11 e i 17 anni vittime di abusi, violenza domestica o mutilazioni genitali. La struttura, gestita da personale specializzato e in collaborazione con i servizi territoriali, offre un percorso di rinascita e autonomia.
Grazia ne ha parlato con Marie-Claire Daveu, direttrice sviluppo sostenibile e affari istituzionali di Kering e vicepresidente di Kering Foundation.
Come descriverebbe l'impegno di Kering nei confronti della violenza delle donne?
«La Fondazione è nata nel 2008 dopo che François-Henri Pinault, presidente e CEO del Gruppo Kering, prese coscienza del drammatico dato che una donna su tre nel mondo subisce violenza. Con una forza lavoro in gran parte femminile e una clientela prevalentemente composta da donne, il Gruppo ha scelto di agire concretamente, diventando un punto di riferimento nel contrasto alla violenza di genere. Dal 2023 la Fondazione ha esteso il proprio impegno anche alla tutela dei bambini. Oggi collabora con associazioni e professionisti in sei Paesi, Italia, Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Messico e Corea del Sud, per promuovere azioni concrete».
Può fare un esempio?
«Dal 2008 ha sostenuto oltre un milione di donne sopravvissute alla violenza, collaborando con più di 100 organizzazioni in tutto il mondo. Ha promosso programmi di sensibilizzazione per oltre 100.000 giovani, formato 40.000 professionisti e coinvolto 51 aziende nella lotta contro la violenza di genere. La Fondazione valorizza anche il potere della voce: quando leader come François-Henri Pinault o i designer delle maison del gruppo ne parlano, contribuiscono a rompere silenzi e pregiudizi».
Con quali altri partner condividete l’impegno?
«Nel 2018 Kering Foundation ha co-fondato in Francia One In Three Women, la prima rete europea di aziende contro la violenza sulle donne, che coinvolge L’Oréal, Air France, Sanofi, Orange, Publicis e BNP Paribas, con oltre 50 imprese firmatarie del manifesto. In Italia, dal 2024, la Fondazione è tra i soci fondatori di PARI, network di aziende per fare cultura contro la violenza di genere».
Mi parli del progetto Help House Girls.
«Help House Girls è stato ideato dai centri antiviolenza E.M.M.A., è un progetto unico in Italia e, per quanto ne sappiamo, in Europa: una casa a Torino, ricavata da un bene confiscato alla mafia, destinata a ragazze tra gli 11 e i 17 anni che hanno subito violenze di genere, dai matrimoni forzati alle mutilazioni genitali agli abusi sessuali. La nuova struttura, che aprirà il prossimo anno, sarà gestita da personale specializzato in stretta collaborazione con i servizi territoriali. Per la Fondazione Kering, rappresenta un modello innovativo e replicabile in altri territori».
Foto d'apertura ©Carole Bellaiche
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