GIORNO
NOTTE
  • In evidenza
  • Young Generation

    Young Generation

    Young Generation

  • Primavera Estate 2021

    Primavera Estate 2021

    Primavera Estate 2021

  • Borse: tutti i modelli cult del momento

    Borse: tutti i modelli cult del momento

    Borse: tutti i modelli cult del momento

  • It Shoes: le scarpe più belle della stagione

    It Shoes: le scarpe più belle della stagione

    It Shoes: le scarpe più belle della stagione

  • Canali
  • Moda
  • Bellezza
  • Lifestyle
  • Factory
  • Casa
  • Magazine
  • Oroscopo
  • Magazine
  • La cover della settimana
    ABBONATI
  • Newsletter
    • Pubblicità
    • Gruppo Mondadori
    • Network
    • Contributors
    • Condizioni
    • Privacy
    • Privacy Policy
    • Cookie Policy
    • Notifiche push
    • © 2021 Mondadori Media S.p.A. - via Bianca di Savoia 12 - 20122 Milano - P.IVA 08009080964 - riproduzione riservata

Grazia

Stai leggendo:

Magazine

Diversamente bella

Diversamente bella

foto di Silvia Grilli Silvia Grilli — 24 Gennaio 2014

Lena Dunham è la protagonista della serie televisiva Girls, di culto negli Stati Uniti e anche in Italia. Da quando, due anni fa, il telefilm è andato in onda per la prima volta, sui media si è molto parlato della rivoluzione di Lena.

Silvia Grilli

Lena Dunham è la protagonista della serie televisiva Girls, di culto negli Stati Uniti e anche in Italia. Da quando, due anni fa, il telefilm è andato in onda per la prima volta, sui media si è molto parlato della rivoluzione di Lena.

Cicciottella e non canonicamente bella, era diventata il simbolo delle donne vere, quelle non perfette che sono la maggioranza di noi. Ora, però, la ragazza è apparsa sulla copertina e nelle pagine interne del mensile americano Vogue in foto ritoccate e da alcuni siti questo è stato visto come un tradimento. Ma come?, si sono chiesti. Proprio lei che ci aiuta a liberarci dall’immagine stereotipata della donna magra e levigata si fa piallare corpo e viso dal photoshop?
Un sito ha addirittura offerto una taglia di 10 mila dollari a chi avesse portato prova dei ritocchi che, a dire la verità, non sono esagerati. Personalmente non amo l’uso eccessivo del photoshop che fa sembrare le facce tutte uguali, simili a tanti Boy George.

Però nel caso di Lena, mi fa simpatia che abbia ceduto alla vanità, perché per quanto se ne dica, credo che ogni donna voglia sentirsi bellissima e nessuna aspiri a essere un’icona di bruttezza. Inoltre penso che, per quanto la si critichi, la rivoluzione davvero l’abbia fatta, perché, con tutte le sue forme non perfette, oggi è sulla copertina 
di una bibbia dello stile proclamando al mondo che un modello di bellezza diverso esiste.

© Riproduzione riservata

© Riproduzione riservata

Magazine
  • IN ARRIVO

  • Il braccio violento della legge — è non è il film con Gene Hackman

  • Grazia 31 del 2015

  • Giacche "da mezza stagione": dal trench al blazer, ecco le nostre preferite!

  • 5 consigli pratici (ma super) per arredare l'ingresso di casa

Grazia
Vuoi abilitare le notifiche?
Attendi…

No, grazieSi, attiva