La prima copertina di Benji & Fede: parlano i protagonisti della cover di Grazia

Abbiamo incontrato Benji & Fede in redazione per dar loro in anteprima il nuovo numero di Grazia, che li vede protagonisti della copertina: ecco cosa ci hanno raccontato

Martedì 18 ottobre sono venuti a trovarci in redazione Benjamin Mascolo e Federico Rossi, in arte Benji & Fede, i due ragazzi modenesi diventati fenomeno musicale che già da qualche anno spopolano sui social.

L’occasione era speciale tanto per loro, quanto per Grazia: se da un lato infatti si tratta della prima copertina di un magazine mai realizzata dal duo, dall’altro è ad oggi la nostra unica cover che ha come protagonisti due uomini.

Per festeggiare questa «doppia prima volta» e celebrare la «Millennials Revolution» che la coppia di musicisti ha portato tra le nostre pagine, li abbiamo invitati in redazione, dove il Direttore Silvia Grilli ha dato loro in anteprima il nuovo numero della rivista: sfogliate la gallery per scoprire cosa ci hanno raccontato e per rivivere i momenti più belli nel video dell'incontro che è stato realizzato.

VIDEO BENJI & FEDE 4 GRAZIA

Gallery Benji & Fede 4 Grazia

L’arrivo in redazione È nel pomeriggio di martedì 18 ottobre che Benji e Fede arrivano alla redazione di Grazia: l’emozione è palpabile, sebbene celata dai tanti sorrisi, battute e strette di mano che i due ragazzi dispensano senza risparmiarsi. L’entusiasmo irrompe nel momento in cui ricevono la prima copertina che li vede protagonisti, e riescono finalmente a «toccare con mano» il servizio fotografico e l’intervista che racconta più in profondità alcuni aspetti della loro carriera e della loro vita.
Il nuovo album «0+», il nuovo album in uscita il 21 ottobre e il cui titolo si deve al gruppo sanguigno di entrambi, conterrà un brano nato dalla collaborazione con Max Pezzali. Benji racconta: « È un pezzo intergenerazionale. Abbiamo scritto la nostra parte parlando della nostra vita, poi ci siamo detti: e se Max parlasse invece della sua generazione? A lui è piaciuta l’idea, ha sviluppato la seconda strofa e così è nata una canzone che tratta di musica, ma anche di generazioni diverse che si incontrano.»
Una carriera non sempre facile Anche a Benji & Fede sono state sbattute delle porte in faccia, che però – anziché demotivarli – li hanno resi più forti e accorti. «Siamo stati scartati da Sanremo Giovani un anno e mezzo fa, e abbiamo avuto una brutta esperienza con un manager. A tutti i ragazzi che suonano, diciamo di stare attenti ai finti manager e finti produttori che poi ti sfruttano a loro piacimento: mai fidarsi delle persone che promettono tanto. Ma devo ammettere che se siamo qui oggi, è anche grazie a queste delusioni», ammette Benji.
L’affetto delle fan Le dreamers (il nome che si sono date le loro fan) ormai non si contano nemmeno più, ma Fede ci rivela che la più grande sostenitrice rimane in realtà la nonna Antonia. «C'è un'edicola vicino a casa sua, e lei si fa tenere tutti i giornali che parlano di noi. Ha la casa tappezzata dai nostri poster, e un paio di mesi fa – durante un’intervista su Radio Deejay – l’abbiamo pure chiamata. Fa collezione di pupazzi, gliene ho regalati alcuni pure io, e quando la vanno a trovare le zie li toglie perché ha paura che glieli rubino!».
La passione per il calcio Per via della loro carriera musicale, Benji & Fede non giocano più a calcio come un tempo, ma la passione rimane più viva che mai, come si evince dalle parole di Fede. «Siamo entrati nella Nazionale Cantanti, abbiamo giocato la Partita del Cuore e io ho fatto due gol: debuttare allo stadio Olimpico è un'emozione incredibile e indescrivibile, una di quelle cose che racconterò sicuramente ai miei figli. Unire le mie due passioni, calcio e canto, è stato un vero e proprio orgasmo dei sensi.»
L’orgoglio di essere romantici Il nostro incontro volge al termine, ma prima di congedarci desideriamo tornare su un tema che sta molto a cuore sia ai ragazzi, che alle loro fan: il romanticismo. In un’epoca in cui spesso viene (falsamente) scambiato per un segno di debolezza, abbiamo voluto conoscere il punto di vista di Benji & Fede: «Un uomo non si deve affatto vergognare di essere romantico… anzi, solo i più coraggiosi dicono di esserlo». E allora c’è solo da sperare che le prossime generazioni di uomini siano coraggiose almeno quanto loro.