Tutto quello che avreste sempre voluto sapere (o quasi!) sul mondo delle stufe a pellet, un valido alleato nel riscaldamento domestico a partire dal primo calo delle temperature in autunno!
Come rendere più caldo e godibile l'ambiente domestico? Oltre alla predisposizione di radiatori e termoarredi, un numero in crescita di persone si sta avvicinando in questi anni alla stufa a pellet. Perché? I punti di forza non mancano, fermo restando che ogni casa è diversa ed è opportuno compiere tutte le valutazioni del caso, anziché procedere "in leggerezza" con l'acquisto di questo sistema per il riscaldamento indoor. Proviamo a mettere "nero su bianco" alcuni aspetti peculiari e punti di forza della stufa a pellet, che in termini di comodità d'uso, facilità di caricamento e accesione e accessibili del materiale impiegato per la combustione risulta essere molto competitiva!
1. Facilità di accensione

Ammettiamolo, senza mezzi termini: non serve aver partecipato a un corso di sopravvivenza e aver appreso i segreti per l'accensione del fuoco anche in assenza di accedino o fiammiferi per passare da off a on nel caso di stufa a pellet! Impossibile, di conseguenza, non considerare la comodità e facilità d'uso uno dei massimo vantaggi di questa - sempre più diffusa - soluzione per la produzione di aria calda negli ambienti domestici.
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2. Programmabilità, autonomia, sicurezza

Vi state dunque chiedendo come funzioni una stufa a pellet? Prima di collocarla nella stanza scelta, dopo le opportune valutazioni del caso, sono necessari alcuni imprescindibili passaggi richiesti, che comprendono gli adeguamenti a livello impiantistico del vano e la scelta del modello giusto, opportunamento dimensionato in relazione ai metri quadrati "da scaldare". La stufa si accende e, così facendo si attiva la combustione del pellet, attraverso una centralina. Tra le opzioni, l'utente è in grado di impostare in autonomia temperatura desiderata e tempi di accensioni, programmando anche lo spegnimento in misura preventiva e secondo le proprie esigenze. Le versione più moderne, inoltre, consentono di gestire la programmazione anche senza essere fisicamente in casa: a distanza, dunque, si può scegliere quando si desidera accendere la stufa.
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3. Minima manutenzione quotidiana

A differenza della tradizionale stufa a legna e o del più scenografico caminetto, la stufa a pellet necessita di una manutenzione quotidiana meno impegnativa. Dimenticate, quindi, di dover svuotare con i secchi la cenere prodotta nel vano di combustione, con inevitabile diffusione di polvere su tutte le superfici della casa. Il braciere va comunque tenuto pulito, soprattutto per evitare l'indesiderato fenomeno dell'"intasamento". Attenersi ai consigli forniti dagli addetti alle vendite, calati sui diversi modelli in commercio, è il modo migliore per tenersi alla larga da disagi e imprevisit. In linea generale la quantità di residui è inferiore rispetto alle soluzioni tradizionali.
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4. Ridotta sporcizia in casa

La facilità d'uso, con le due azioni fondamentali del caricamento del serbatoio con il pellet e dell'accensione tramite la pulsantiera, non è il solo vantaggio della stufa a pellet. Tendenzialmente lo sporco che si propaga per la casa nei periodi di accesione è ridotto, ad esempio rispetto a un camino, e facilmente gestibile con una aspirapolvere. Tra le accortezze da tenere sempre a mente per un suo più pratico funzionamento ci sono la pulizia del vetro - che deve sempre avvenire a stufa spenta! - e la predisposizione di una piccola "riserva indoor" o sul terrazzo di sacchi di pellet. Dove collocarla? Fate qualche valutazione già prima dell'acquisto della stufa!
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5. Un occhio al design (e all'ambiente)

Ottenuto dagli scarti del legno, il pellet è consideato un "materiale ecologico" e dall'uso molto facile; ne esistono di diverse tipologie e, anche in questo caso, affidarsi agli esperti del settore consente di evitare acquisti impropri o avventati. Il prezzo è tendenzialmente accessibile e varia sulla base delle qualità e della quantità. Rispetto ai primi modelli, inoltre, le stufe a pellet sono ormai ampiamente disponibili in una vasta gamma di modelli, forme, rivestimenti. Un vantaggio per chi ama il design ed è ancora incline a "storcere la bocca" di fronte alla parola "stufa", immaginando volumi compatti e soluzioni troppo rustiche.
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