Arredare con gli specchi: 5 idee per giocare con luce e spazi
Sebbene non rappresentino la "panacea di tutti i mali", spesso agli specchi viene assegnato un ruolo secondario rispetto al loro potenziale. Di conseguenza, si finisce per circoscrivere il loro impiego all'ingresso, al bagno e alla camera da letto, dove finiscono "occultati" all'interno dell'armadio.
Ma cosa potrebbe accadere se iniziassimo a considerarli "parte attiva" delle dinamiche dell'interior design?
E se ci spingessimo a sceglierli come finitura per gli arredi della cucina?
In quale modo potrebbero cambiare l'immagine della nostra casa, raddoppiando la quantità di luce presente e correggendo piccoli difetti spaziali?
Ecco cinque interni da cui prendere spunto per cominciare a considerare gli specchi come mai prima d'ora.
5 modi per utilizzare gli specchi per arredare
(Continua sotto la foto)
La parete specchiante nel living
Superare i limiti fisici canonici degli specchi contenuti all'interno delle cornici è il primo suggerimento da tenere a mente per sperimentare tutto il loro potere espressivo.
Anche senza spendere una fortuna e senza interventi strutturali, provate a rendere completamente specchiante una delle pareti del living, preferibilmente quella frontale alle finestre.
Il risultato sarà sorprendente e produrrà un tangibile miglioramento (non solo) visivo.
La cabina armadio... che non c'è!
Il contributo degli specchi è rilevante anche in termini di riduzione dell'impatto visivo di un mobile di dimensioni considerevoli come l'armadio della camera da letto.
Al momento dell'acquisto, soprattutto se la stanza è piccola, verificare le soluzioni con ante scorrevoli a specchio, così come, in caso di cabina armadio, tenete in considerazione la medesima finitura.
L'effetto sarà quello di una sorta di "smaterializzazione" dell'ingombro.
Specchi protagonisti in cucina
Sofisticata, eccentrica, probabilmente non per tutti: la cucina definitiva da ante a specchio può suscitare reazioni contrastanti, ma è senza dubbio è una soluzione d'autore perfetta per le case dalla forte identità.
La presenza degli specchi può anche essere limitata al paraschizzi oppure alla fascia inferiore dei pensili.
In ogni caso, per un risultato di notevole impatto visivo, capace di catturare la luce naturale e restituirla negli interni, il consiglio è scegliere una versione analoga a quella dell'immagine.
In bagno, oltre la classica specchiera
Il bagno è una delle stanze della casa in cui lo specchio è una costante.
Specie quando il vano ha dimensioni limitate oppure è privo di finestre, si può valutare l'opzione di una parete specchiante restituita attraverso l'impiego di rivestimenti ad hoc e lavabili.
Per un colpo d'occhio senza precedenti.
La galleria di specchi d'antan
Per chi ama il collezionismo, i mercati dell'antiquariato, il second hand e ha un debole per specchi e cornici, il consiglio è allestire un'intera parete specchiante, composta da pezzi unici.
Posta di fronte o lateralmente a una finestra o una vetrata, questa soluzione non solo consente di personalizzare una parete altrimenti anonima: permette anche di rafforzare la quantità di luce naturale nel vano.
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