Ecco i consigli per rendere la lavanderia non solo pratica ma anche esteticamente impeccabile. Ben più della stiratura delle camicie
La lavanderia è uno spazio importantissimo della casa in cui bisogna sapere unire praticità ed estetica.
Benché raramente la si mostri agli ospiti, la deve essere piacevole anche per gli occhi: il suo essere smart deriva anche dal comfort che riesce a offrire al padrone di casa, colui che solitamente la vive appieno, tra bucati e stirature varie.
Ecco qualche consiglio per arredare al meglio la lavanderia.
Sfruttate ogni spazio senza tralasciare l’estetica
La praticità è fondamentale in materia di arredamento di un locale come la lavanderia. Tuttavia anche in questa stanza, come nel resto della casa nonché della vita, l’occhio vuole la sua parte. Adottate soluzioni che uniscano dunque la praticità all’estetica, optando ad esempio per stendini basculanti di legno imbiancato al posto di quelli tradizionali in ferro. La lavanderia diventerà ancora di più il tempio della freschezza.
Il vimini: un alleato del pulito
Una materia che non può mancare all’appello durante l’inventario per arredare una lavanderia è il vimini. Munitevi di due o tre ceste di questo materiale naturale che fa bene sia all’ambiente sia al decor. Per accogliere i detersivi o anche come cesta dei panni sporchi, il contenitore in vimini si calerà alla perfezione nella parte di coprotagonista della lavanderia, facendo da spalla alla prima donna: la lavatrice, ovviamente.
Design pulito
Sembra lapalissiano ma le linee che disegnano una lavanderia devono rispondere del requisito che è anche la mission di questo ambiente: pulizia. Per una lavanderia raffinata, scegliete mobili e accessori di stampo minimalista. Linee rette, sgabelli squadrati e pochi oggetti stratificati renderanno la vostra laundry un vero tempio zen. Adottate come filosofia quella del decluttering, togliendo tutto ciò che è superfluo e ridondante.
Sviluppo in verticale
Solitamente si dedica alla lavanderia uno spazio ristretto, non certo un salone! Per meglio sfruttare la metratura quadrata di questo locale, provate lo sviluppo in verticale: partite dalla lavatrice e salite fino al soffitto con ceste per la biancheria, mensole e appendiabiti. L’effetto sarà quello di una laundry ordinata e ben organizzata.
Smart Laudry a incastro
Oltre allo sviluppo verticale, anche l’incastro è un espediente funzionale ed esteticamente lodevole. Inserite le ceste per i panni accanto alle lavatrici a incasso e scegliete una soluzione ribaltabile per l’asse da stiro, in maniera tale da non occupare spazio mentre è inutilizzata. Questa ottima organizzazione renderà anche il decor della lavanderia piacevole da vedersi. Oltre che perfetto per il bucato che, ahinoi, è da farsi.
Ceramica e legno per uno stile rètro chic
Chi ama lo stile shabby e vuole venarlo con un tocco di design newyorkese, ha due materiali a disposizione: ceramica e legno.
La prima è da impiegare per i rivestimenti: piastrelle bianche alle pareti e pavimenti in ceramica con geometrie vintage creeranno uno scenario perfetto per una laundry dallo stile d’antan.
Il legno, invece, sarà l’anima strutturale dei mobili: un tavolo con piano d’appoggio in legno grezzo e gambe intagliate in maniera rètro abbinato a mobiletti pensili laccati di bianco coroneranno l’ambiente di eleganza.
Integratela con il bagno
Chi ha problemi di spazio e non può dedicare un locale intero alla laundry room, opti per l’integrazione con il bagno. Basta sacrificare un vano dell’ampiezza di un armadio e, se ben organizzato, ci starà tutto alla perfezione. Esattamente come se si trattasse di un guardaroba, potete scegliere se munirlo di ante da chiudere oppure se lasciare la vostra mini laundry a vista.
Boiserie e lavello in pietra
Per uno stile raffinatissimo che renderà la lavanderia un gioiellino di design, fatevi ispirare dalle deliziose laundry delle nostre nonne. Scegliete materiali naturali come la pietra, il marmo e il legno, conferite un tocco green con una ghirlanda, addobbate la parete con un quadretto vintage et voilà, les jeux sont faits! Per un effetto davvero sbalorditivo, puntate sui rivestimenti con boiserie.
Lettering per un effetto giocoso
Stampe con scritte calligrafiche, ceste per i panni con “LAUNDRY” stampato in helvetica, secchielli di latta con messaggi e tote bag di cotone che invogliano a fare il bucato gridando “Wash! Wash!”. La lavanderia si arricchisce di personalità se ci si sbizzarrisce con il lettering: lettere tridimensionali appoggiate alle mensole come accessori di design, scritte murali e tutto ciò che accoglie l’alfabeto è benaccetto.
Colori che sanno di pulito
Per scegliere il colore dei mobili della lavanderia, fatevi guidare non dall’occhio ma dal naso. Puntate sulle tonalità tipiche dei fiori, preferendo quelle che tradizionalmente vanno a braccetto con l’idea di bucato, ad esempio la lavanda o il ciclamino.
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