Come appendere i quadri? Ecco 10 idee (o regole estetiche)
Decidere come appendere i quadri alle pareti di casa non è facile come sembra.
La disposizione delle cornici infatti conta almeno quanto quello che si decide di appendere sulla qualità del risultato finale.
Ed è proprio per questo che, tra incertezza, paura di ridurre il muro a un colabrodo e un po' di pigrizia, si rischia di procrastinare all'infinito e di ritrovarsi con appartamenti perfettamente arredati ma con pareti drammaticamente spoglie.
Anche in questo caso, procedere passo passo con una corretta pianificazione mette al riparo da colpi di testa, scelte azzardate e risultati insoddisfacenti.
E se siete alla ricerca di ispirazioni, ecco 10 layout compositivi da copiare o da cui prendere spunto.
Come appendere i quadri: 10 idee (o regole estetiche)
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Come appendere i quadri: 10 idee (o regole estetiche)
Il più grande nel mezzo, gli altri intorno
È uno schema classico, che assegna la posizione centrale una o più cornici di maggiori dimensioni.
Ad affiancarle sono cornici più piccole, correttamente distanziate e coerenti alla principale per materiali e tema decorativo.
Il risultato sarà un insieme equilibrato e armonioso.
Layout riflesso (a destra e sinistra o sopra e sotto)
Spesso si deve fare i conti con cornici eterogenee per dimensioni, colore o stile decorativo.
Provare a dar loro un ordine sembra ancor più complicato, ma un aiuto arriva dalla "geometria"!
Tracciate una immaginaria linea - orizzontale o verticale - sul vostro muro, alla quale farete riferimento per allineare due gruppi di opere: una sopra e una sotto (o una a destra e una a sinistra).
Allineamento in basso
Consiste, semplicemente, nell'allineare le cornici - anche di dimensione e foggia diverse - tutte al di sopra di un'unica, immaginaria linea orizzontale in basso.
Allineamento in alto
Di rapida e facile composizione, questo schema è adatto a tutti gli spazi, anche alle pareti più piene e agli angoli.
Prevede di allineare le cornici, selezionate sulla base del proprio gusto, secondo una immaginaria linea orizzontale in alto.
Allineamento laterale
In questo caso, si opta per fissare due linee verticali da non oltrepassare, che verranno "rese visibili" solo dai quadri disposti nella parte più esterna della composizione.
All'interno dello spazio che avrete così delimitato, si può intervenire a piacimento, sperimentando composizioni a propria discrezione e ricorrendo a un mix di cornici e tele.
Da pavimento a soffitto
Nella composizione di quadri, foto e poster a parete tra le variabili da considerare rientra la quantità di parete che si intende occupare, normalmente da un mezzo e mezzo in poi.
E se, invece, non ci fossero limiti?
Un po' provocatoriamente, si può pensare di prevedere cornici anche a partire da una ridotta distanza dal pavimento. Per un effetto davvero immersivo.
Disposizione su mensole
Un modo originale e di impatto per disporre cornici, foto e stampe, è quello di appoggiarle su una successione di mensole.
Il bello di questa soluzione? Che basta un gesto per cambiare faccia all'intera composizione, senza ulteriori fori alle pareti o necessità di ritinteggiare.
Layout ad angolo
Avete un angolo che incombe in una posizione cruciale della casa o lungo una scala?
Immaginatelo come il punto focale della nostra "wall gallery" personale!
In questo caso lo schema è piuttosto libero. Vi basterà intervenire su due pareti, privilegiando linee, forme e temi decorativi comuni.
Layout diagonale
Anche il layout diagonale è una soluzione semplice e di impatto visivo forte. Per realizzarla dovete tracciare la diagonale immaginaria della vostra parete e sovrapporre le singole cornici a questa linea.
Funziona anche nel caso di piccole composizioni!
Nine Square
Uno schema classico ma sempre di impatto, fondato sul numero nove.
L'ideale? Avete a disposizione più stampe - e cornici - dello stesso stile materico o tipologia tematica.
Cover: Photo by Jonny Caspari on Unsplash
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