Detergenti viso: perché usarli, come si scelgono e le differenti texture
Primo step della pulizia quotidiana del viso, i detergenti specifici si scelgono in base alle caratterstiche epidermiche e hanno diverse consistenze
Lavarsi la faccia: un gesto tanto semplice quanto sottovalutato. Spesso si pensa infatti che basta una passata di tonico al mattino per un viso pulito. Niente di più sbagliato. Prima del tonico è necessario il detergente che elimina l’accumulo di sebo e prodotti stesi la sera precedente, oltre a donare una piacevole sensazione di pelle pulita.
Perché usarli
Quando parliamo di detergenti viso intendiamo quei prodotti in gel, schiumogeni, olio, che servono proprio a lavare il viso, il primo step di una corretta beauty routine.
Lavarsi infatti con acqua e sapone non basta: entrambi infatti non sono sufficienti a pulire perfettamente la pelle e il classico sapone per le mani non è specifico per la pelle del viso perché non ne rispetta il ph e le sue necessità. Non solo ma la detersione mattutina è fondamentale per eliminare la presenza di sebo prodotto durante il sonno, i residui di creme e oli notturni e riattivare la circolazione stimolando la rigenerazione cellulare diurna.
Come si scelgono
I detergenti viso devono rispettare la natura della propria pelle, quindi sono specifici per ogni tipologia epidermica.
Se la pelle è mista è necessario evitare prodotti troppo aggressivi che rischiano di aumentare la produzione di sebo. Viceversa, la pelle sensibile o secca necessita di detergenti con ingredienti dolci come la camomilla che aiutano a neutralizzare l’azione del calcare presente nell’acqua.
La pelle grassa, invece, ha bisogno di prodotti estremamente pulenti così da liberare i pori e attenuare l’eccessiva produzione di sebo durante la giornata; quindi ingredienti come l’argilla o con microgranuli sono i più indicati.
Questione di texture
Da quelle fresche alle pratiche, dalle più “coccolose” alle mousse: i detergenti viso hanno consistenze differenti che assecondano le esigenze sensoriali di ognuna.
Gel: è il più classico, tendenzialmente ideale per le pelli miste, è pratico e veloce.
Mousse: decisamente soffice, è perfetta sia per le pelli miste che per quelle sensibili perché i suoi ingredienti sono pulenti e dolci al tempo stesso.
In polvere: per le vere appassionate di questo momento e per chi al mattino non ha fretta, questa texture si applica sulle mani e poi si aggiunge un po’ d’acqua. Attenzione, può essere poco pratica in viaggio.
Olio: adatto alle pelli sensibili, è composto da ingredienti nutrienti e delicati. La sensazione è quella di una coccola, un po’ come la mousse.
Sapone: il classico formato a saponetta è ideale per chi non può rinunciare al gesto di insaponarsi le mani. È tendenzialmente adatto a tutti i tipi di pelle, anche alle più secche perché ne rispetta il ph.
Detergenti viso, le diverse texture
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