Vivienne Westwood Uomo Autunno/Inverno 2016-17: uno stile guerriero nel backstage

Uno stile guerriero a difesa dell'ambiente che non fa differenze di genere: è questo il messaggio di Vivienne Westwood per l'Autunno/Inverno 2016-17

Diventa sempre più battagliera Vivienne Westwood che ha sempre utilizzato le passerelle per lanciare i suoi messaggi a difesa dell'ambiente. "Business as usual will kill us. A green economy will save us".

Sulle passerelle il suo mantra si traduce in uomini che vestono lunghi capi dal mood tribale e tacchi stratosferici. E nel make up? Michele Magnani di Mac Cosmetics lo ha interpretato in ciglia extra long e unghie come artigli. Curiosi di scoprire come? Leggete il racconto del "dietro le quinte".

Vivienne Westwood Uomo Autunno/Inverno 2016-17: il backstage

Il make up artist Michele Magnani di MAC Cosmetics trucca un modello ritoccando alcune piccole imperfezioni lungo il contorno occhi. Si nota subito una caratteristica particolare di questo make up: le ciglia lunghe, divise in due tipi (quelle intere o quelle a ciuffetto) che simboleggiano «la direzione lungo la quale bisogna essere focalizzati» nella battaglia a favore dell'ambiente.
L'altra particolarità, sempre molto femminile, sono le unghie, colorate con una lacca nude.
Focus on eyes per il make up nel backstage di Vivienne Westwood: anche le sopracciglia vogliono la loro parte. «Le abbiamo pettinate con un finish wild», ci ha raccontato il key artist Michele Magnani.
Sulla pelle dei modelli è stata stesa la Lightful C Tinted di MAC Cosmetics per un effetto ipernaturale e per non rendere artificiali i loro visi.
Tutti i prodotti utilizzati per il make up.
Sugli occhi, in alcuni, casi sono stati applicati degli ombretti coloratissimi.
«Anche quest’anno nel messaggio lanciato dalla Westwood - racconta Magnani - c’è una sorta di battaglia in corso, una voglia di proteggere il nostro pianeta, di prendere a cuore le cause che ci riguardano. Nel make up abbiamo cercato di dare il messaggio nei dettagli che abbiamo creato. Per esempio, nei colori che sono indice di ottimismo: azzurro rappresenta l'acqua e il cielo, il verde la foresta nel senso del disboscamento mentre il giallo è il simbolo del sole e del calore ovvero del riscaldamento della terra».
Azzurro full color. Per colorare l'occhio è stato utilizzato prima un Chromaline come base e poi un Acrylic Paint nelle varie tonalità.
L'hairstyling è stato curato da Eugene Souleiman che dice: «La collezione di Vivienne mixa colori e texture. Il nostro obiettivo con lo styling capelli è di rappresentare qualcosa di not very healthy ma di molto dry».
Mood grunge per le chiome che sono in molti casi lunghe o caratterizzate da mezze lunghezze.
I prodotti utilizzati per l'hair styling.
Uno dei modelli italiani, Fabio Mancini, nel backstage di Vivienne Westwood, in posa per i fotografi.
«Il mood dell'hair styling - continuna Souliman - è grunge ma molto mascolino, pensato per uomini che non si prendono molto cura dei loro capelli e non ne hanno un grande controllo delle loro chiome».
«La texture è molto dry ma malleabile grazie al prodotto della nuova linea Wella che abbiamo utilizzato: lo Sugar Spray».
«La particolarità di questa sfilata è che lo styling è stato molto personalizzato ma che per tutti i modelli il finish è molto bedhead, volutamente disordinato, messy».
La line-up.
Il nuovo guerriero di Vivienne Westwood.
Mix di texture.
E mix di colori.
Non mancano anche alcuni tagli più classici.
La stilista nel backstage.
Gli accessori.
Durante la sfilata.
Nel backstage il modello indossa la caratteristica t-shirt di Vivienne Westwood ispirata al tema della sfilata.
In fila, in attesa delle prove.
Un momento di pausa.