Antonio Marras Uomo Autunno/Inverno 2015-16: il backstage beauty & hair

Da Orani a New York, l’avventura di un pittore e designer italiano – Costantino Nivola – diventa materiale per la collezione autunno/inverno 2015-16 di Antonio Marras che mixa motivi militari con colori caldi, giubbotti trapuntati a felpe, camicie e maglie con stralci di tessuto e passamanerie dal mood urbano ma colorato di tinte nostalgiche. Il make up e l’hair styling inseguono i ricordi spostandosi tra l’immagine maschile tipica degli anni Quaranta –  gli anni in cui Nivola approdò nella città americana - a quella più trasgressiva degli anni Settanta à la Robert De Niro in “Taxi Driver”. Seguiteci nel racconto della favola dell’autunno/inverno 2015-16 firmata Antonio Marras.

From Orani to Manhattan in a taxi ride. La storia parte dall’arrivo di Nivola all’aeroporto: lo stilista immagina il carico di emozioni che accompagna l’artista sul taxi fino a Long Island dove il designer va ad abitare diventando amico di Pollock, Le Corbusier e di Saul Steinberg, «pur portando sempre nel cuore la voglia di tornare».

Nella differenza tra la realtà italiana del suo piccolo paese sardo e quella americana si consuma la guerra metropolitana: a ricordare questo sentimento è il motivo camouflage presente sugli abiti e i tratti del volto volutamente cancellati dal make up che porta la firma di Michele Magnani, Senior Artist di MAC Cosmetics.

L’uomo borderline che si fa strada, tutti i giorni, nella giungla metropolitana è l’uomo dell’Autunno/Inverno 2015-16 di Antonio Marras.

«Per riprendere il motivo dei ragazzi che combattono nella quotidianità, ho deciso di truccare i modelli annullando i tratti del viso che dovevano essere puliti per dare forza all’abito da warrior», racconta Magnani.

Tra i prodotti utilizzati per il trucco c’è una crema idratante per il viso, il Face&Body di MAC Cosmetics miscelato al Prep + Prime Skin Brightening Serum «per dare opacità all’incarnato senza dover applicare le ciprie»; completano il beauty look le sopracciglia spazzolate verso l’alto. «Ho scelto un semplice grooming in una versione mat non troppo cremosa».

L’hair styling è stato curato da Angelo Rosa Uliana di Toni&Guy che racconta: «Abbiamo voluto raffigurare l’incontro tra le due anime della collezione: da una parte il pittore sardo che è emigrato negli anni Quaranta, dall’altro il tassista stile Robert De Niro in “Taxi Driver”  degli anni Settanta, che rappresenta la parte più cattiva e trasgressiva».

Per i capelli anni Quaranta lo stile è molto pulito con una riga di lato piuttosto bassa; le chiome sono portate indietro. «Per riprodurre l’effetto brillantina tipica degli anni Quaranta abbiamo usato prodotti attuali come il Gel di label.m che pettina bene i capelli e l’Extra Strong di label.m che regala l’effetto di separazione con un finish wet».

Infine, i capelli rasati con una cresta centrale richiamano il look di Travis Brickle, il protagonista della famosa pellicola “Taxi Driver”.

© Riproduzione riservata