Cosa fare a Roma questo weekend: tra mostre, eventi e buon cibo, ecco dieci idee tra cui scegliere per organizzare l'ultimo fine settimana di Febbraio
Dieci consigli per decidere cosa fare a Roma nel fine settimana tra mostre d’arte, spettacoli a teatro e anche un’idea per una gita fuori porta.
Max Giusti sarà a teatro con il nuovo spettacolo Va tutto bene al Teatro Olimpico per una serata all’insegna delle risate.
Se invece preferite una mostra, allora non perdetevi Home Beirut Sounding the Neighbors al Maxxi con oltre 100 opere di artisti in esposizione.
E poi al Piper, locale storico di via Tagliamento, venerdì ci sarà Una notte da libidine in compagnia di Jerry Calà con il suo live show.
Se in tutto questo avete voglia di fare una gita fuori porta, il borgo umbro di Norcia ospita una rassegna agroalimentare dedicata al tartufo nero.
Vi abbiamo incuriosito? Continuate a leggere per i dettagli.
(Continua sotto la foto)
Max Giusti al Teatro Olimpico
Al Teatro Olimpico andrà in scena per tutto il weekend il nuovo “one man show” targato Max Giusti (fino al 4 marzo): “Va tutto bene”.
Saranno due ore di divertenti monologhi e aneddoti sulla vita frenetica dei giorni nostri senza dimenticare i social o le nuove mode che hanno cambiato i modi di relazionarsi con l’altro sesso.
E l’italiano medio come reagisce a tutto questo? Dicendo “va tutto bene”!
Tra un capitolo e l’altro non mancheranno i vari personaggi interpretati dal comico romano che tutti conosciamo, tratti dal mondo della tv, della musica ecc.
Biglietti a partire da 23 euro.
Home Beirut Sounding the Neighbors al Maxxi
La diversità culturale, la memoria della guerra, l’effervescenza del presente, la profonda trasformazione urbana, le prospettive per il futuro: tutto questo è “Home Beirut Sounding the Neighbors” al MAXXI (fino al 20 maggio).
La mostra è un nuovo capitolo del progetto Interactions across the Mediterranean che, dopo i focus sulla scena artistica contemporanea in Iran (2014- 2015) e a Istanbul (2015- 2016), questa volta si concentra su Beirut, città dinamica di elaborazione del passato e laboratorio di futuro, e la racconta attraverso oltre 100 opere di 36 artisti, espressione di una cultura inter-mediterranea in forte crescita.
Negli ultimi due decenni la capitale del Libano è diventata esempio di resilienza, dinamismo, vivacità culturale e speranza di cui l’arte contemporanea è sia testimone che motore, anche in questo momento di rinnovata tensione.
La storia stessa della città riflette e interagisce con gli eventi - vitali, conflittuali e complessi - che accadono nelle zone vicine e lontane. Beirut, caratterizzata da forti diversità culturali, economiche e politiche, è costantemente in trasformazione, in un confronto stringente con il mondo globalizzato.
Ma è una città segnata anche da una sorta di ossessione: come affrontare l’idea di appartenenza, come rendere questo luogo, dove ogni singolo ha un diverso senso di identità, una “casa” per tutti? Da qui il titolo della mostra, Home Beirut Sounding the Neighbors.
Biglietto intero 14 euro.
Jerry Calà al Piper
Sarà una serata di “libidine” quella che scalderà lo storico locale di via Tagliamento venerdì sera.
Jerry Calà, il mitico Billo di Vacanze di Natale ’83, salirà sul palco del Piper con il suo live show.
Gita fuori porta – Nero Norcia 2018
Vi piace il tartufo? E allora questo weekend è l’occasione giusta per una gita fuori porta direzione Norcia.
Il borgo umbro infatti ospiterà una rassegna agroalimentare che dagli anni ‘50 promuove e valorizza le produzioni tipiche enogastronomiche e artigianali di eccellenza.
“Nero Norcia 2018” come sempre vede grande protagonista il Tartufo Nero Pregiato di Norcia che, per questo fine settimana, sarà il focus della rassegna.
Ingresso gratuito ai Musei Vaticani
I Musei Vaticani sono una di quelle tappe imperdibili quando si è in visita nella Città Eterna: questa domenica, in quanto ultima del mese, saranno aperti al pubblico in maniera gratuita fino alle 14 (ultimo orario disponibile per l’accesso le 12.30).
Non sarà però possibile effettuare la prenotazione.
Da non perdere assolutamente una visita alla Cappella Sistina.
Mostra Magnum Manifesto all’Ara Pacis
Al museo dell’Ara Pacis va in scena la mostra fotografica “Magnum Manifesto” in cui le immagini celebri e i grandi reportage dei suoi autori permettono di comprendere in che modo e perché questa agenzia fotografica sia diventata diversa, unica e leggendaria.
Dal reportage sui lavoratori immigrati negli USA, realizzato da Eve Arnold negli anni Cinquanta, ai ritratti di “famiglia”, teneri e intimi, di Elliott Erwitt; dalle celebri immagini degli zingari di Josef Koudelka, fino alla toccante serie realizzata nel 1968 da Paul Fusco sul "Funeral Train", il treno che trasportò la salma di Robert Kennedy nel suo ultimo viaggio verso il cimitero di Arlington, attraversando un’America sconvolta e dolente.
E ancora, le serie più recenti dei nuovi autori di Magnum: dalla “Spagna Occulta” di Cristina Garcia Rodero, alle osservazioni antropologiche, sotto forma di fotografie, realizzate nel mondo da Martin Parr; dalla cruda attualità del Sud America documentato da Jérôme Sessini, fino al Mar Mediterraneo, tenebroso e incerto nelle notti dei migranti, fotografato da Paolo Pellegrin.
Il curatore, Clément Chéroux ha selezionato una serie di documenti rari e inediti, immagini di grande valore storico e nuove realizzazioni, per illustrare come Magnum Photos debba la sua eccellenza alla capacità dei fotografi di fondere arte e giornalismo, creazione personale e testimonianza del reale, verificando come il “fattore Magnum” continui a esistere e a rinnovare continuamente il proprio stile.
Biglietto intero 11 euro.
Fendi Studios
La moda nel cinema è protagonista di una mostra interattiva a Palazzo della Civiltà Italiana, “Fendi Studios”, organizzata dalla maison nel suo headquarter.
L'esposizione dà particolare risalto ai modelli unici creati da Fendi per un elenco di film leggendari vincitori di premi.
Ingresso e proiezioni gratuite; tutti i giorni dalle 10 alle 20.
Bergman 100 al Palazzo delle Esposizioni
Nell’anno del centenario della nascita, Bergman 100 rende omaggio al maestro svedese con una selezione dei suoi film più amati, capolavori senza tempo che hanno segnato l’intera storia del cinema e creato il mito di un autore ineguagliabile per ricchezza e complessità dei temi affrontati e per l’inesausta ricerca formale e filosofica.
Ma la vera forza di Bergman, spesso sottovalutata, è quella di un approccio al cinema fortemente emotivo, vitale e empatico, lontano dal cliché di un’arte intellettuale e oscura e aperto invece al gioco, all’ironia, alla sperimentazione e alla sensualità.
Per comprendere appieno l’universo di questo artista fuori dal comune, la rassegna include poi diversi film e registi che nel corso della carriera Bergman ha indicato più volte come i suoi prediletti, da Chaplin a Fellini, da Tarkovskij a Murnau, da Sjöström a Dreyer: saranno loro gli ospiti speciali di questa straordinaria festa di compleanno a cui ogni appassionato del grande cinema non può mancare.
Ingresso libero.
Mostra di Monet al Vittoriano
La mostra Monet, nella sede del Complesso del Vittoriano - Ala Brasini, è stata prorogata fino al 3 giugno.
Sessanta opere del padre dell’Impressionismo prevenienti dal Musée Marmottan Monet di Parigi.
Monet trasformò la pittura en plein air in rituale di vita e - tra la luce assoluta e la pioggia fitta, tra le minime variazioni atmosferiche e l’impero del sole - riuscì a tramutare i colori in tocchi purissimi di energia, riuscendo nelle sue tele a dissolvere l’unità razionale della natura in un flusso indistinto, effimero eppure abbagliante.
Il percorso espositivo rende conto, oltre che dell’evoluzione della carriera di Monet, anche delle sue molteplici sfaccettature, restituendo la ricchezza artistica della sua produzione.
Dalle celebri caricature della fine degli anni 50 dell’800 ai paesaggi rurali e urbani di Londra, Parigi, Vétheuil, Pourville - e delle sue tante dimore; dai ritratti dei figli alle tele dedicate ai fiori del suo giardino, fino alla modernissima resa dei salici piangenti, del viale delle rose o del ponticello giapponese, e poi alle monumentali Ninfee, che deflagrano nel pulviscolo violetto e nella nebbia radiosa.
Tra i capolavori in mostra: Portrait de Michel Monet bébé, Ninfee, Le Rose, Londres. Le Parlement. Reflets sur la Tamise. Biglietto intero 15 euro.
The Pink Floyd Exhibition al Museo Macro
Dopo l’enorme successo di Londra anche il museo Macro di via Nizza ospita “The Pink Floyd Exhibition: Their Mortal Remains”.
Si tratta di una retrospettiva epocale a 50 anni dalla nascita di uno dei gruppi musicali più innovativi e influenti della storia.
La mostra, grazie alle installazioni sonore a cura di Sennheiser, racconta quale fu il ruolo della band nel cruciale passaggio culturale dagli anni Sessanta in poi.
Cuore della mostra è l’attesissimo mixaggio della leggendaria performance dei Pink Floyd di Comfortably Numb al Live 8, che viene riprodotto attraverso la tecnologia AMBEO.
Biglietto intero 18 euro.
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